venerdì 1 aprile 2016

Il Ristorante Giancarlo di Codognè alla Sparisada di Castelvenere

Si è svolto al ristorante Malo Selo di Fratrja (Buje) il concorso fra ristoratori di Croazia,Slovenia e Italia, in occasione della Sparisada di Castelvenere.
Per l'Italia, grazie alla segnalazione della rete dei borghi europei del gusto, ha partecipato lo staff del Ristorante Giancarlo di Borgo Chiesa di Codognè (Tv), che ha suscitato l'entusiasmo e l'ammirazione dei partecipanti.
" Queste occasioni servono a realizzare nuove conoscenze e nuove amicizie - osserva Valter Bassanese, direttore dell'Ente Turistico della Città di Buje-, che porteranno a nuovi progetti e a nuove iniziative."
Scrive il giornalista Renato Malamn nel suo sito ( Goloso & Curioso Viaggio del Gusto) :
"Gli asparagi selvatici istriani sono un'autentica prelibatezza. Dolci, ma anche amarognoli nel loro retrogusto. E teneri al posto giusto. In questo periodo le strade della regione, soprattutto nella parte croata, pullulano di improvvisati venditori che generalmente vendono mazzetti di germogli raccolti nei propri terreni. I banchetti lungo le strade in questo periodo dell'anno fanno quasi parte del paesaggio istriano. Chi si è fermato per acquistarne sa bene che quei sottili turioni sono molto buoni e fanno bene. Sono persino afrodisiaci, assicurano gli esperti. Perchè ricchi di vitamina E, la vitamina della fertilità. Da otto anni i comuni dell'Istria nordoccidentale (quelli in cui la parlata istro veneta è ancora diffusissima), ovvero Umago, Cittanova, Verteneglio e Buje (tutti facenti parte della vecchia zona B del Territorio Libero di Trieste, poi passata definitivamante all'allora Yugoslavia con il Trattato di Osimo del 1975), hanno lanciato una rassegna gastronomica tutta dedicata all'asparago selvatico, si chiama “Le giornate dell'asparago istriano”.


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