giovedì 2 novembre 2017

Kasa dei Libri in occasione della mostra Corrierino Buzzati presenta Nel Bosco Vecchio c’è un teatro di marionette a cura del Teatro Colla




A Kasa dei Libri fino al 24 novembre è possibile visitare una mostra, che è più di una semplice esposizione, ma è un omaggio appassionato e unico a uno dei più grandi autori italiani del Novecento: Dino Buzzati.
 
Corrierino Buzzati, curata dal padrone di Kasa Andrea Kerbaker e da Lorenzo Viganò, il maggiore esperto di Buzzati in circolazione, parte dai lavori che la grande penna del Corriere ha fatto nel tempo per i ragazzi, passa per la prima pubblicazione assoluta della Famosa invasione degli orsi in Sicilia edita nel ‘45 a puntate, fino a I perché, rubrica di posta dedicata ai bambini e ragazzi che Buzzati tiene tra il 1968 e il 1969, in cui risponde con acutezza e sincerità a molteplici quesiti.
 
Molteplici e differenti gli altri contributi in mostra: da pezzi rari o rarissimi del pittore nella sezione La mano di Buzzati, che mettono in luce il Buzzati artista che a volte è passato un po’ in secondo piano, fino alla sezione che esplora il rapporto tra Buzzati e il teatro, coinvolgendo la compagnia teatrale di Gianni e Cosetta Colla che mise in scena tra gli anni ’60 e ’70 la rappresentazione in marionette della Famosa invasione degli orsi in Sicilia. Corrierino Buzzati offre al pubblico la possibilità di rivedere otto delle marionette-orsi, protagonisti indiscussi della fiaba buzzatiana, insieme al copione originale della Famosa invasione sviluppato dalla compagnia
 
Sulla scia di questo successo, nel 1981 le marionette Colla tornano sulla scena con Il segreto del bosco vecchio, breve romanzo scritto da Buzzati a metà degli anni ’30, di cui viene riproposto un assaggio il 14 novembre a Kasa dei Libri con l’appuntamento Nel Bosco Vecchio c’è un teatro di marionette. A differenza delle rappresentazioni dei Colla tra gli anni ’60 e ’80 che avevano sia marionette che attori, con Il segreto del bosco vecchio Gianni Colla decide di tornare alle origini e di utilizzare solo marionette: quasi settanta personaggi dai tratti indefiniti ma profondamente espressivi che raccontano la storia del temibile Colonnello Procolo che, tornato nella tenuta ereditata dallo zio, spadroneggia e profana il Bosco Vecchio – la parte più preziosa dell’eredità – popolato dagli abeti più antichi del mondo e da una serie di animali e personaggi fantastici che rappresentano la forza potente della natura e della sua umanità.
 
A Kasa dei Libri verranno messi in scena due momenti del racconto con il colonnello Procolo, interpretato da Luca Passeri e con una serie di altri personaggi a cui daranno vita Cosetta e Stefania Colla. Lo spettacolo sarà arricchito dalle parole e dai ricordi di Cosetta che parlerà della rappresentazione di Gianni Colla, di com’era l’allestimento e degli aneddoti che accompagnarono gli anni in cui il Bosco Vecchio venne portato in scena dal Teatro Colla negli anni ’80.
 
Corrierino Buzzati non si ferma però con la fine della mostra, ma è un progetto che va lontano. È partito con base alla Kasa dei Libri, grazie anche ai laboratori didattici, si sposterà poi nelle scuole per concludersi a marzo a Tempo di Libri: un cammino di sei mesi con la guida di Buzzati, un signore che di camminate davvero se ne intendeva.

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