venerdì 30 maggio 2025

Tra ospitalità, turismo e design: il bilancio della seconda tappa Vette e Onde Experience a Cattolica e Montegridolfo

 

Innovazione, territorio e connessione. Queste le parole chiave emerse nel secondo appuntamento di Vette e Onde Experience 2025, il summit che esplora il futuro dell’ospitalità tra architettura, design e sostenibilità che si è svolto oggi 30 maggio a Montegridolfo.

Al centro del dibattito la necessità di ripensare la costa romagnola in chiave innovativa, valorizzando il legame tra mare ed entroterra. Un confronto tra studi internazionali, imprenditori e manager dell’hôtellerie, con un focus speciale sul contributo femminile al cambiamento del settore.


Borgo di Montegridolfo (Rimini), 30 maggio 2025_ Una costa che cambia volto, un entroterra che si fa sempre più protagonista. Si è svolta questa mattina, nello storico Palazzo Viviani del Castello di Montegridolfo, la seconda tappa 2025 del format “Vette e Onde Experience – Dialoghi tra Architettura, Natura e Design”, a cura di MC International e Arzanà.

Tema centrale dell’incontro: “Ripensare la Costa – L’abbraccio tra entroterra e mare”. È stato un confronto vivo e multidisciplinare sul futuro dell’ospitalità adriatica, tra sostenibilità, progettazione consapevole e valorizzazione delle identità locali. 

Esperti del settore, architetti, imprenditori e designer si sono confrontati su una nuova idea di turismo: non più solo balneare, ma esperienziale, diffuso e integrato con il paesaggio. 

A emergere con forza è stato il ruolo chiave dell’entroterra — borghi, colline e patrimoni culturali — come estensione naturale della costa, in grado di completare l’offerta turistica con itinerari lenti, autentici e sostenibili. 

Investimenti e strategie value-add: la visione degli esperti 

Nel panel dedicato agli scenari internazionali Michele Pasca di Magliano (Zaha Hadid Architects) che ha sottolineato quanto oggi sia «fondamentale un confronto tra professionisti e operatori del settore al fine di dare vita a idee nuove e affrontare le tante sfide per continuare a fare innovazione in Italia», con Raffaella Peloso (CBRE) e Amato Mercuri (Borghi più belli d’Italia) che ha ricordato quanto: «I borghi italiani ormai sono una destinazione importante ed ambita dove non si è turisti ma cittadini temporanei. Si possono fare esperienze originali e genuine a cominciare dall’ospitalità ricreata in luoghi storici e familiari. Il convegno Vette e Onde ha dato modo di confrontarsi con varie filosofie dell’abitare e rigenerare luoghi che possono avere un futuro diverso da quello che sembravo avere oggi».

Insieme hanno illustrato modelli evolutivi dell’hôtellerie e delle destinazioni turistiche, sottolineando come innovazione, identità e sostenibilità siano oggi le coordinate fondamentali per guardare al futuro della costa con positività. 

Ne sono emersi dati indicativi: «Nelle intenzioni di allocazione del capitale da parte degli investitori nel corso del 2025 l’interesse per gli hotel a livello europeo rimane alto», ha spiegato Raffaella Peloso di CBRE - «Gli investitori alberghieri europei, infatti, secondo l’European Investor Intentions Survey 2025, hanno tenuto alto l’interesse per gli hotel e mostrato una più marcata propensione ad operazioni conformi a una strategia value-add in ambito alberghiero (66%) rispetto al generale del commercial real estate (35%). 

Nel primo trimestre 2025, a livello europeo si è registrata una sostanziale stabilità del volume investito in commercial real estate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre l’Italia ha registrato il migliore primo trimestre di sempre. Sul volume di 2.1miliardi di euro investiti in ambito ricettivo nel 2024 in Italia, la strategia value add è stata dominante e continua a esserlo anche nel primo trimestre 2025». 

Cresce l’interesse per i borghi e i mercati regionali

A questo si aggiunge che, secondo i dati: «Nel 2024, la quota di investimenti Hotels nei Regional Markets - che escludono Firenze, Milano, Roma, e Venezia - ha pesato il 52% sul totale Investimenti Hotels in Italia, +31% rispetto al 2023», ha specificato Raffaella Peloso - «L’Italia comprende infatti circa 60 siti Unesco distribuiti sull’intero territorio. Essendo dimostrato che il turismo culturale genera maggiore ricchezza, le prospettive per un ampliamento del focus anche su destinazioni storicamente meno nei radar degli investitori e degli operatori sembrano buone come dimostrato da un numero di transazioni crescenti al di fuori dei mercati principali consolidati».

Le donne dell’ospitalità protagoniste del cambiamento

Nella seconda parte dell’evento si è tenuta la tavola rotonda “Le donne dell’ospitalità: la gestione del cambiamento”

Un confronto al femminile su modelli di accoglienza che partono dal territorio per trasformarsi in esperienze di valore e bellezza che ha dato voce a imprenditrici e professioniste del settore come Alberta Ferretti che ha condiviso la sua storia di passione e impegno che ha vissuto con il borgo di Montegridolfo, uno dei Borghi più belli d’Italia: «un progetto importante di recupero e valorizzazione che ha contribuito allo sviluppo del turismo locale. Tutti noi, oltre a indossare un abito, indossiamo quello che ci circonda: per questo sono convinta che riuscire a comprendere a fondo il territorio è il primo passo per un’ospitalità migliore».

Giulia Pazienza Gelmetti, General Manager di Sikelia Luxury Retreat di Pantelleria ha portato al tavolo una storia tutta siciliana condividendo le sue strategie per riuscire a: «trasformare le difficoltà di un territorio come Pantelleria in un valore aggiunto. Credo che alcuni strumenti vincenti siano il tema del recupero architettonico e lo studio accurato di tutti i dettagli».

Elisabetta Dotto di Ambra Cortina Luxury & Fashion Boutique ha condiviso la sua esperienza, fatta di trasformazioni. «Far diventare una semplice locanda un fashion boutique hotel di lusso è stata una bella sfida ma con risultati sorprendenti. Una possibilità che, a mio avviso, è possibile replicare anche in località della costa». 

Monica Gasperini Interior Designer, Ambassador di tappa, ha posto l’accento sull’importanza di «riprendere in mano il territorio romagnolo per valorizzarlo al suo massimo facendo, prima di tutto, pulizia degli immobili obsoleti e lavorando sulla stretta connessione tra il mare e il suo entroterra».  

E ancora Erika Galbucci Manuzzi che ha condiviso sul palco la sua storia di recupero: una antica villa di Cesena trasformata in un boutique hotel raffinato ma in chiave “sostenibile”; Annalisa Antinori e Annalisa Battistini, Co-Founder Studio Numi hanno infine evidenziato come poter dare «forma a luoghi che parlano la lingua del territorio, intrecciando storie autentiche e radici profonde, per creare connessioni tra persone, culture e paesaggi. Ogni spazio, che sia per brand internazionali o per realtà locali, è un ponte tra identità e visione, dove l’ospite si sente parte di una storia autentica, intensa e rispettosa del contesto». 

A mettere in evidenza ancora quanto sia importante il dialogo tra natura, architettura e territorio anche Ambra Piccin, Architetto di Cortina d’Ampezzo che ha detto: «per me, fornire un’esperienza che combina il lusso con il rispetto per l’ambiente è la chiave per questi contesti. Progettare per l'ospitalità in ambienti complessi di montagna come di mare, richiede soluzioni ben ponderate e approfondite con sfide sempre diverse, ma offre anche grandi opportunità di stile per un design sostenibile dalle panoramiche uniche».  

Esperienze immersive e bellezza slow nel cuore del borgo

La giornata si è conclusa con esperienze immersive e sensoriali: la Wunderkammer, installazione multisensoriale simbolo del format, “Il Salotto del Benessere”, spazio dedicato alla bellezza e al relax con brand del territorio, e la visita al laboratorio, tra moda e sostenibilità, dello Studio Lucina. il tutto all’interno delle alte mura medioevali del borgo di Montegridolfo.

Dopo Cattolica il viaggio di Vette e Onde Experience prosegue continuando a tracciare nuove rotte nel mondo dell’accoglienza, tra design, natura e innovazione culturale. Queste prossime tappe in programma sono: 

Livigno, 11-12 settembre 2025: Nuove forme di ospitalità e servizi per il turismo montano Positano – Costiera Amalfitana, 23-24 ottobre 2025: Oltre il luccichio del mare.

Vette e Onde Experience è un format di MC International e Arzanà
con la collaborazione di Progetto Creativo

Il MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli presenta 64 Premio Termoli a cura di Caterina Riva

 


FISCO: BOTTEGA (PROSECCO), 'IN ITALIA TROPPE TASSE, ERA MEGLIO LA REPUBBLICA VENEZIANA'

 


"Bottega Spa paga tasse in misura simile alle filiali italiane delle multinazionali come Tesla, Google Italia o Meta e portiamo nelle casse dello Stato quasi 10 milioni di euro ogni anno tra imposte (compreso IVA, Accise, contributi) che finiscono nelle tasche dello Stato, ma il fatto di fare impresa in maniera onesta sembra non essere apprezzato", ha dichiarato Sandro Bottega, imprenditore del vino a capo della storica azienda Bottega SpA di Bibano (TV), tra i leader in Italia per la produzione di Prosecco. Come riporta il Corriere della Sera, ancora oggi in Italia circa il 60% degli italiani non adempie al proprio dovere di pagare le tasse. Inoltre, del restante 30%, la fetta più grande (il 24%) versa quelle appena sufficienti per pagarsi i servizi base. "Questi dati presentano la realtà dei fatti e ci portano a riflettere - prosegue Sandro Bottega - che nell'antica Repubblica Veneziana, chi pagava più tasse veniva ascoltato perché sosteneva la cosa pubblica. Oggi invece accade il contrario. Si ascolta chi grida più forte, non chi ha la competenza per parlare. Si depauperano soldi pubblici pensando ai voti senza fare alcuna considerazione. Basti pensare al sistema dei trasporti e alle infrastrutture relative. Nell'autostrada che collega Milano a Venezia si fanno quotidianamente ore di coda e passano 33 volte le auto che transitano sopra ai traghetti che attraversano lo Stretto di Messina. Ma gli investimenti  si preferisce farli lì anziché qui. Si annuncia la semplificazione, ma per fare uno Spid per la nuova normativa, tre dei miei responsabili - tutti laureati in informatica - hanno impiegato tre giorni per ottenerne uno. E ancora, noi siamo un'azienda agroalimentare che ogni settimana, com'è giusto che sia, passa sotto il controllo di ventitré organismi. E questo significa avere una persona pagata e che si dedica solo a questo. È necessario che si impieghino i soldi per controllare i 'furbetti' che non pagano le tasse e che si dia un messaggio diverso: essere onesti è positivo e le tasse non sono un pizzo dello Stato, ma se tutti gli imprenditori le pagano saranno più eque e aiuteranno a rendere l'Italia più organizzata, efficiente e meno corrotta".


 

DOMANI SERA A STRISCIA LA NOTIZIA NELLA RUBRICA “CAPOLAVORI DEL MONDO IN CUCINA” LA “CRUDAIOLA” DI ANDREA RIBALDONE

 


Domani sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) torna la rubrica enogastronomica di Paolo Marchi “Capolavori del mondo in cucina”. Paolo Marchi, fondatore nel 2005 con Claudio Ceroni di Identità Golose, incontra Andrea Ribaldone, che propone al pubblico di Striscia la notizia la ricetta della sua “Crudaiola”, una pasta fredda dai profumi estivi condita con dadolate di pomodori di diverse varietà e ricotta grattugiata. 

Classe 1971, milanese, Andrea Ribaldone nasce però in una famiglia piemontese. E proprio in Piemonte inizia la sua formazione enogastronomica, alla corte di Riccardo Aiachini, chef de La Fermata ad Alessandria, dove conquista la prima stella Michelin nel 2003. Dopo una parentesi parigina al fianco di Alain Senderens, è executive chef di Eataly Tokyo, mentre nel 2014 apre il ristorante I Due Buoi ad Alessandria. Nel 2015, in occasione di Expo Milano, guida il ristorante Identità Expo e poi inizia la collaborazione con Borgo Egnazia, in Puglia. Nel 2017 apre Osteria Arborina, a La Morra, nelle Langhe. Numerose anche le attività di consulenza, tra cui spiccano quella con il ristorante Lino di Pavia, con l’hub della gastronomia Identità Golose Milano, con l’hotel De Len a Cortina e con il Nordelaia, nel Monferrato. 

 

La ricetta completa, così come tutte le altre della rubrica di Paolo Marchi, sarà consultabile da domani sera sul sito di Striscia la notizia www.striscialanotizia.mediaset.it.

STRISCIA LA NOTIZIA - CANALE 5 - ORE 20.35

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SITO UFFICIALE DEL PROGRAMMA
www.striscialanotizia.mediaset.it

Notarius, il portale dedicato al mercato notarile firmato Lefebvre Giuffrè, si arricchisce con i contenuti di OMNIA grazie alla partnership con Zucchetti Software Giuridico

 Notarius, il portale dedicato al mercato notarile italiano firmato Lefebvre Giuffrè - leader in Italia nell’offerta di soluzioni editoriali digitali di ultima generazione per le aree professionali legale, fiscale, lavoro e per le aziende – si arricchisce con i contenuti di OMNIA grazie ad una nuova importante partnership con Zucchetti Software Giuridico, azienda leader nel settore delle soluzioni software per curatori fallimentari e notai.

 

Notarius è una piattaforma digitale completa ed esaustiva, ideata da Lefebvre Giuffrè per offrire contenuti autorevoli pensati specificamente per supportare l’attività dei notai, aiutandoli a orientarsi tra le numerose e continue novità normative. Spaziando dagli aspetti teorici alle applicazioni pratiche, Notarius propone analisi approfondite su tematiche complesse e notizie di rapida consultazione, garantendo un aggiornamento costante, affidabile e di qualità.

 

I contenuti già presenti sulla piattaforma si arricchiscono oggi grazie all’integrazione di OMNIA, prodotto di Zucchetti ideato e realizzato dal notaio Guido Brotto con sede a Lecco. Una guida operativa composta da dieci opere suddivise per macro-argomenti: societario, immobiliare, terzo settore, famiglia e successioni. OMNIA affronta i singoli casi in modo specifico e approfondito, semplificando i processi organizzativi che caratterizzano l’attività dei collaboratori di studio partendo dalla fase pre-stipula fino a quella post-stipula.

 

Con questa integrazione, l’offerta di Notarius – che già comprende prestigiose riviste, codici normativi, volumi specialistici e un’enciclopedia notarile contenente tutte le voci di rilievo più importanti per il settore – si espande ulteriormente con i contenuti pratico-operativi di OMNIA. Un passo significativo verso la digitalizzazione e l’innovazione del settore, che conferma l’impegno condiviso di Lefebvre Giuffrè e Zucchetti Software Giuridico nel fornire ai professionisti strumenti sempre più evoluti e specializzati.

 

“In un momento di profonde trasformazioni che interessano anche il mondo notarile, Lefebvre Giuffrè conferma il proprio ruolo di riferimento nello sviluppo di soluzioni digitali avanzate e di alta qualità, pensate per supportare concretamente i professionisti nelle loro attività quotidiane. La prestigiosa partnership con Zucchetti Software Giuridico e l’integrazione dei contenuti di OMNIA all’interno della piattaforma Notarius rappresentano un’aggiunta di valore alla nostra offerta, nata dalla combinazione del nostro patrimonio documentale, dell’expertise dei nostri autori e dell’esperienza maturata nel tempo al fianco delle istituzioni e delle principali associazioni di categoria. Continuiamo così a promuovere un’informazione giuridica affidabile, basata su un rigoroso controllo dei contenuti, in accordo con i valori di autorevolezza ed etica che da sempre guidano il nostro operato” ha dichiarato Stefano GaristoAmministratore delegato di Lefebvre Giuffrè

 

“Zucchetti Software Giuridico è lieta della collaborazione con Lefebvre Giuffrè, storico leader della editoria giuridica. È motivo di grande soddisfazione l'aver inserito OMNIA, prodotto Zucchetti, nella nuovissima guida Notarius di Lefebvre Giuffrè. I contenuti e la tecnologia sono alla base dei successi delle nostre Aziende e dei nostri prodotti.” ha dichiarato Vasco Ciresolaamministratore unico di Zucchetti Software Giuridico.

Montefili Vibes: quattro serate di musica, vino e paesaggio nel cuore del Chianti Classico

 


Al via la rassegna "osteria dell'architetto" ALPS. ARCHITECTURE. SOUTH TYROL. Palazzo Cavanis, Venezia

 


giovedì 29 maggio 2025

Continua Stasera al Museo con due appuntamenti nei cortili storici del Museo Bagatti Valsecchi: Ditonellapiaga a giugno e Giacomo Poretti a settembre