al Monferrato alle Langhe, un itinerario tra vino, land art e ospitalità d'autore |
Calamandrana, giugno 2025 – La Chiarlo Experience non è una semplice visita in cantina o un soggiorno tra le vigne: è un progetto culturale a tutto tondo, pensato per chi desidera avvicinarsi al vino attraverso un’esperienza completa, che coinvolga anche l’arte, il paesaggio e l’ospitalità. Alla base del progetto, ideato da Michele Chiarlo e oggi sviluppato da Stefano, Alberto e dalla nuova generazione della famiglia, c’è una visione precisa, dove il vino non è solo un prodotto, ma un linguaggio capace di raccontare il territorio in tutte le sue dimensioni – paesaggistiche, storiche e culturali - creando un vero e proprio ecosistema culturale. |
“Il vino è una delle forme con cui un territorio prende voce. È memoria e racconto insieme, espressione della cultura materiale e simbolica di un luogo. Michele Chiarlo lo aveva intuito prima di molti: il suo sguardo non si è mai limitato alla produzione, ma ha sempre cercato un dialogo più ampio con la terra, con l’arte, con la bellezza.” spiega Stefano Chiarlo |
Per questo motivo la Chiarlo Experience si articola in tre luoghi distinti ma interconnessi, pensati per restituire questa visione, sviluppandosi tra Langhe e Monferrato, territori che rappresentano l’anima stessa della produzione dell’azienda, per offrire ai visitatori un racconto immersivo del Piemonte del vino. L’Art Park La Court e il Cannubi Path rappresentano l’anima artistica del progetto; l’ospitalità prende forma al Palás Cerequio, che accoglie il ristorante La Corte e lo Sky Bar. A questi si affianca una programmazione culturale che comprende mostre, eventi e iniziative letterarie. |
“La Chiarlo Experience è il nostro modo di guardare e condividere il mondo, nato dalla volontà di mettere il vino al centro di un’esperienza più profonda e ampia. L’obiettivo è offrire ai visitatori un modello di accoglienza che coniughi qualità, identità e sostenibilità, promuovendo una fruizione del paesaggio attiva e partecipata.” racconta Alberto Chiarlo. |
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