DALLA PREISTORIA A OGGI
Il Museo ospita undici sale ricche di testimonianze della storia del fiume, della fauna che lo popola e della storia delle sue genti. Dopo l’ingresso con il bookshop le sale sono state suddivise in: il Castello e il suo committente; Sezione multimediale; Preistoria e Protostoria (con reperti preistorici e protostorici rinvenuti a Revere e nel territorio circostante, tra cui oggetti di età neolitica, dell’età del rame, dell’età del bronzo e dell’età del ferro); dai Romani all’Umanesimo (con svariati materiali da costruzione come mattoni, tegoloni impiegati sia nei tetti che nei muri, nelle condutture e nelle tombe, piastrelline di pavimenti di cortili ma anche di mosaici, frammenti di intonaci dipinti; in più resti di terme di case private come le colonnine usate per realizzare le sospensurae del pavimento sollevato da terra e, fra i recipienti in ceramica, sono presenti le anfore e le anforette impiegate per il trasporto a lunga distanza di olio, vino e garum); Revere nel XX secolo (con immagini, raccolte dagli abitanti di Revere, che raccontano gli eventi eccezionali del territorio, la storia degli uomini del Po e la vita quotidiana nel secolo scorso).
IMBARCAZIONI E MULINI NATANTI
Poi, ancora, le Imbarcazioni e la Navigazione, con numerosi modellini che consentono di ammirare buona parte delle imbarcazioni in legno che dopo il mille solcarono le acque del Po; i Ponti di barche sul Po, sala in cui è ospitato il modellino di una parte del ponte di barche, che collegava S. Benedetto Po a Bagnolo S. Vito e che fu inaugurato nel 1893 (rimase in funzione fino agli anni ‘60 del Novecento); i Mulini natanti e gli Opifici idraulici, sala dedicata all’elemento simbolo del Po e dello stesso museo, il mulino natante e tutti quegli opifici che mediante una ruota traevano la loro energia dall’acqua corrente, sia che scorresse nel grande fiume, sia in canali o navigli; il territorio di Revere nella cartografia antica e moderna (con numerose carte storiche relative al corso del fiume).
La sala 10 è dedicata a Caccia e Pesca nel territorio e mostra gli attrezzi che gli uomini di Revere utilizzavano per ottenere dal grande fiume una parte del loro sostentamento. La caccia era esercitata con il classico fucile o con la spingarda. Era però la pesca l’attività più redditizia dato che con le acque pulite le prede pescate erano tante e di varie specie. Tra le specie più diffuse vi era il pregiato storione: a Revere ne furono pescati esemplari di quasi due quintali! Le anguille venivano invece catturate con le nasse e le esche venivano catturate con reti leggere quali l’ «olandina». Nella sala sono esposti altri strumenti come gli arpioni, le fiocine e parecchie lampade mentre la successiva è dedicata ad Avifauna e Fauna con una lunga e luminosa galleria di vetro e legno dove sono stati esposti, in dodici distinte sezioni, 160 esemplari di uccelli che possiamo trovare prevalentemente in ambiente padano, sia lungo il Po che sui versanti alpini e appenninici del suo bacino imbrifero. Altri invece sono solo di passaggio durante le loro migrazioni da nord a sud. Vi sono inoltre gli animali con il pelo, di piccola e grande taglia, che popolavano e popolano tuttora l’area, i rettili più comuni e una parte della fauna ittica locale.
IL «PREMIO REVERE»
Infine, il Premio Revere, avvenimento culturale che ebbe luogo nel 1963 con tema «Il paesaggio Gonzaghesco e le sue genti» per i giovani più rappresentativi della pittura figurativa. Ad impreziosire il Museo del Po spicca, esternamente, il suggestivo Mulino collocato sulla riva destra del fiume a pochi isolati dal Museo. Da sottolineare che il progetto di realizzazione del mulino è nato dalla volontà del Comune di Revere di far conoscere agli utenti locali e ai visitatori le tradizioni della civiltà molitoria e, a completamento di questa iniziativa, il mulino è in grado di produrre farina da una filiera biologica. I mulini natanti sono un elemento caratteristico della pianura padana e del nord Italia dove fin dal medioevo se ne attesta la presenza lungo il Po e l’Adige. Tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900 era punto di riferimento della vita sociale ed economica del paese. Il mulino natante è ora posto a documentazione degli oltre 300 che esistevano sul Po da Cremona alla foce dall’XI al XX secolo. Il mulino natante di Revere è collocato sulla riva destra del Po, accostato ad uno dei pontili d’attracco galleggianti.
Tornando al Museo del Po, è possibile visitarlo, unitamente al Palazzo Ducale e alla Torre campanaria accompagnati da una guida (su prenotazione), prendendo in consegna un'audioguida o scansionando con il proprio smartphone i barcode dislocati nelle undici sale del Museo.
Sulla pagina web del Museo del Po (www.reveremuseodelpo.it) è possibile avere un’anticipazione di quanto già riassunto e dei servizi offerti. Per chi fosse interessato a visitarlo, aggiungendo un tassello importante alla conoscenza del Grande fiume e del suo territorio, è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, solo su prenotazione, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19 (con l’orario invernale invece dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18). Previste anche interessanti proposte di visita tutte dedicate alle scolaresche. Info ai numeri 0386646001 e 3356702863. La visita a Revere rappresenta anche l’occasione per ammirare alcuni monumenti locali, ricchi di storia, quali la torre campanaria di piazza Castello, l’arco dell’orologio, i portici con le caratteristiche colonne; la chiesa parrocchiale dell’Annunciazione e quella di san Biagio.
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DOVE MANCIARE
AMBIENTE ACCOGLIENTE E TRADIZIONE IN TAVOLA
In un ambiente molto accogliente, l’occasione per gustare la cucina del territorio . Tra le tante specialità i tortelli di zucca burro e salvia, le tigelle, la tagliata di scottona con salsa al gongorzola e verdure.
LA TAVERNA DEGLI ARTISTI
Via Circonvallazione, Revere (MN) Tel. 0386831725
SPIEDINI DI LUMACHE E TAGLIATA DI CERVO
I piatti tipici mantovani, ma rivisitati: risotto e tagliatelle al tartufo, tortelli mantovani e ravioli verdi di faraona con funghi misti; spiedino di lumache in tempura su insalata aromatica e tagliata di cervo.
RISTORANTE IL TARTUFO
Via G. Rossa, Revere (MN)
Tel. 0386846076
Chiuso giovedì e domenica sera
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