mercoledì 30 settembre 2020

Merano WineFestival non si ferma e dal 6 al 10 novembre va in scena con un’edizione straordinaria organizzata con coraggio e determinazione dal patron Helmuth Köcher.

 


La 29^ edizione è un omaggio alle origini e torna “Back to the roots” alla prima manifestazione, quella del 1992. Sicurezza, organizzazione e sviluppo digitale sono gli elementi chiave di un’edizione dal format tradizionale, ma sempre nuova nei contenuti e nelle opportunità per i produttori e i visitatori.
 
 
Presentato con una conferenza stampa digitale in diretta Facebook il programma della 29^ edizione di Merano WineFestival, la manifestazione simbolo del panorama wine&food di eccellenza che dal 6 al 10 novembre celebra i migliori vini e prodotti gastronomici selezionati da Helmuth Köcher. In un anno particolare come questo, l’obiettivo principale è quello di mantenere un format tradizionale con produttori e visitatori in presenza; un’edizione che ricordi le origini dell’appuntamento meranese, arricchito da contenuti digitali, con insieme il desiderio di coinvolgere ancor più la città di Merano. Grande attenzione inoltre alle norme anti-Covid che verranno rispettate grazie ai ticket giornalieri che permettono la turnazione in due fasce orarie di visita, alla presenza di un centro medico e un Sanitary Gate all’ingresso per la sanificazione. Helmuth Köcher ha presentato il programma di questa esclusiva edizione di Merano WineFestival. Assieme a lui, Ingrid Hofer presidente dell’azienda di soggiorno di Merano che ha ricordato l’importanza dell’evento come strumento di valorizzazione della città di Merano e risorsa per l’intero comparto turistico. A seguire, Angelo Carrillo ha presentato la 4^ edizione di Naturae et Purae bio&dynamica e Wild Cooking durante la quale interverranno esperti di vini e alimentazione naturale e fermentata e che quest’anno ha come tema centrale MADRE NOSTRA con un focus particolare sul lievito madre. Dante Stefano Del Vecchio, coordinatore Campania, ha sottolineato l’importanza di Merano WineFestival come possibilità di rinnovamento per tutto il settore food&wine che in questo momento ha bisogno di ritrovare nuova fiducia. Renzo Gasparelli ha poi presentato Merano WineFestival digital e il progetto di WineHunter Hub la piattaforma digitale in cui operatori e visitatori potranno interagire con i produttori e ricevere tutte le informazioni sui vini e sui prodotti di Food Spirits Beer presenti a Merano WineFestival per tutta la durata dell’evento e oltre l’evento stesso, nonché un e-commerce dedicato; uno strumento che permetterà di amplificare l’esperienza Merano WineFestival in modalità ‘smart’ e per il quale è previsto un pre-opening il 14 ottobre. Altra novità dell’edizione 2020 è il progetto The WineHunter Tour che è stato presentato da Andrea Pilotti di 5-Hats; un viaggio a tappe tra i borghi italiani per portare l’esperienza di The WineHunter e valorizzare sempre più le produzioni locali in una sinergia tra comparto enogastronomico e turistico. A seguire è intervenuto Stefano Bragatto direttore di Radio Monte Carlo, radio ufficiale della manifestazione per il terzo anno consecutivo, presentando i collegamenti giornalieri di Maurizio Di Maggio a raccontare l’atmosfera dell’evento e la possibilità di vincere gli ingressi al festival per i radio ascoltatori. Infine Lorenza Vitali di Xenia – Emergente Sala che ha presentato il concorso che premia i migliori giovani maître d’Italia nella cornice meranese.
 
Nel finale il patron di Merano WineFestival ha annunciato un’altra esclusiva novità che riguarda la prestigiosa guida The WineHunter Award 2020: il riconoscimento ufficiale di Merano WineFestival, che premia i vincitori degli Award ROSSO, GOLD e PLATINUM, la TOP 5 del vino di ogni regione e le liste TOP 100 dei vini e TOP 50 di Food Spirits Beer, sarà in questa occasione disponibile per la prima volta in formato cartaceo.

SIMONE PADOAN MIGLIOR PIZZAIOLO D'ITALIA E I TIGLI TERZA MIGLIORE PIZZERIA IN ASSOLUTO

 



I Tigli di San Bonifacio salgono al terzo posto, guadagnando due posizioni nella prestigiosa graduatoria rispetto all’anno scorso. A Simone Padoan, autore di una visione contemporanea della pizza, è stato conferito un riconoscimento speciale: Pizzaiolo dell’Anno 2020.

Giunta alla quarta edizione, il progetto editoriale di 50TopPizza premia le migliori 101 pizzerie d’Italia, nominando le prime 50 della classifica come le “Top” in assoluto dell'anno. In aggiunta, vengono rilasciati dei riconoscimenti speciali, per evidenziare particolari meriti relativi al prodotto, al pizzaiolo, al servizio o alla proposta. Un riconoscimento di grande valore, che premia il costante impegno verso l’aumento della qualità, la professionalità e la ricerca di grandi materie prime. Le valutazioni degli ispettori, infatti, si basano sulla pizza, sul servizio, sull’ambiente, sull’attesa e sulla proposta beverage in carta.

Grazie all’esperienza e conoscenza dei lievitati di Simone Padoan, I Tigli si attestano ai primi posti della graduatoria. La selezione delle farciture merita una menzione a parte: realizzate con ingredienti di prima qualità, vengono lavorate interamente a I Tigli secondo criteri di alta cucina. Il locale, recentemente riadattato per adeguarsi alle norme anti-Covid, garantisce un’esperienza di comfort e tranquillità.

I TIGLI
I Tigli aprono nel 1994, nell’attuale sede di San Bonifacio, a Verona.
Dopo 25 anni di ricerca e sperimentazione, si configurano come il punto di riferimento per una pizza contemporanea, che unisce il mondo della pizza a quello della cucina d’autore.

Un locale unico nel suo genere, dotato di un laboratorio, I TigliLAB, dove vengono sperimentati impasti e realizzate piccole produzioni artigianali, tra cui dolci lievitati come il Panettone, la Veneziana e la Colomba.

Nel 2020, il locale diventa anche virtuale: sul sito web ufficiale viene creato un e-commerce sul quale è possibile acquistare una selezione di pizze e prodotti del laboratorio, da gustare a casa o in ufficio, durante la pausa pranzo.
Le creazioni de I Tigli vengono consegnate a domicilio in tutta Italia, nell’arco di 48 ore... ed è una nuova rivoluzione firmata i Tigli e Simone Padoan!

SIMONE PADOAN
Simone Padoan nasce a Verona nel 1971. Il suo ingresso nel mondo della pizza avviene presto, quando, non ancora maggiorenne, comincia a lavorare nell’attività di uno dei suoi nove fratelli.

Passati alcuni anni, nel 1994, decide di aprire un’insegna a suo nome: nascono così I Tigli nell’attuale locale di San Bonifacio.
Oggi Simone è unanimemente indicato come il pioniere della pizza contemporanea, la persona che per prima ha intrapreso la strada verso una evoluzione del prodotto. Definizioni che gratificano il lavoro di oltre 25 anni dei Tigli, ma che non fermano il percorso di ricerca e innovazione che Simone porta avanti ogni giorno nel suo locale.

SMART Label SMART LABEL, HOST INNOVATION AWARD

 

TORNA IL RICONOSCIMENTO DI HOST - FIERA MILANO E POLI.design DEDICATO AI PRODOTTI E ALLE AZIENDE PIÙ INNOVATIVE DEL SETTORE HO.RE.CA. E RETAIL PRESENTI A HOST MILANO 2021.
 
Deadline presentazione candidature: 30 aprile 2021
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Prodotti come nuove opportunità di crescita e ripresa di uno dei settori che più ha risentito degli effetti del COVID-19 e che è pronto a rimettersi in gioco. Necessità di rispondere alle nuove esigenze dei clienti e al contestuale cambio di direzione in termini di linguaggi e di modalità di erogazione di sevizi.Il tema dell’HO.RE.CA. sta giocando un ruolo da protagonista nelle nuove strategie di marketing e consumo. Tutto il comparto deve oggi confrontarsi con contesti ricchi di stimoli e risorse, fondamentali per lo sviluppo del Paese. Sono questi alcuni dei principali temi che verranno analizzati e sviluppati dalle imprese che parteciperanno alla nuova edizione di . Giunto alla quinta edizione, il concorso si rivolge a tutte le aziende iscritte a , manifestazione leader mondiale nel settore dell’hotellerie, che presenterà le ultime novità in termini di equipment, materie prime, attrezzature e semilavorati da . Più di 50 le aziende premiate durante la scorsa edizione, selezionate nell’ambito di tre categorie differenti: , dedicato ai prodotti con un elevato contenuto di innovazione, , il premio per i prodotti che si distinguono per innovazione rispetto al trend del settore in riferimento a risparmio energetico, e il riconoscimento dedicato ai prodotti capaci di determinare significative evoluzioni nei settori di riferimento della propria azienda.Ai tre premi, si sono aggiunte nominati dal giudice, considerato uno dei migliori pasticceri dei nostri tempi.  è infatti un imperdibile appuntamento biennale per scoprire cosa può servire a un locale di successo: dalle materie prime ai semilavorati, dai macchinari alle attrezzature, dagli arredi alla tavola. Proprio grazie alla capacità di cogliere i trend futuri, le aziende che si sono aggiudicate il premio Smart Label, hanno saputo evidenziare e confermare l'estrema vitalità di un settore capace di rinnovarsi continuamente, migliorando e personalizzando costantemente la propria offerta. La reciproca collaborazione tra Host, Fiera Milano e POLI.design consente infatti di verificare sul campo le opportunità per l’ampliamento del mercato, stimolando lo sviluppo di progetti innovativi capaci di rispondere alle esigenze di un settore in continua evoluzione, incentivando un vero e proprio scambio di e cercando di indurre tutte le imprese a livello internazionale a scaturire contesti sempre diversi.È proprio questa unione tra mondo accademico e mercato del lavoro che fanno di Smart Label, fiore all’occhiello per tutte le imprese che applicano nell’ambito HO.RE.CA. " afferma ". “”, commenta .“”.


Smart Label, Host Innovation Award, il riconoscimento dedicato all'innovazione nell'ambito dell'ospitalità professionale promosso da Host - Fiera Milano, in partnership con POLI.design e patrocinato da ADI, Associazione per il Disegno Industriale

HostMilano 2021venerdì 22 a martedì 26 ottobre 2021

Innovation SMART LabelGreen SMART LabelSMART Label
5 menzioni speciali Iginio Massari

HostMilanoHost Innovation Award

know how
Host Innovation Award

I numeri di Smart Label, Host Innovation Awardindicano quanto questo premio sia diventato, anno dopo anno, un punto di riferimento per individuare migliori soluzioni e prodotti 'intelligenti' frutto di elaborazioni scientifiche, tecnologiche e produttive avanzate e come questi abbiano portato rilevanti miglioramenti della qualità della vita" - Matteo Ingaramo, Amministratore Delegato di POLI.design - "Tali riconoscimenti, frutto dell’ intensa collaborazione tra l'accademia e il mondo delle professioni e dell'imprenditoria quali POLI.design e Fiera Milano, sono fondamentali per incentivare e valorizzare soluzioni innovative che fanno della tecnologia la chiave per migliorare il benessere dei singoli individui e della società in generale. Smart Label, Host Innovation Award è l'occasione per spingere le imprese del settore dell'ospitalità a percorrere strade nuove e stimolanti in modo innovativo e funzionale, aprendo scenari inediti che grazie al design rispondono a problemi sociali complessi

Smart Label, Host Innovation Award è il premio che meglio di ogni altro riconosce l’innovazione più avanzata e sceglie le soluzioni più intelligenti all'interno del mondo Ho.Re.Ca italiano e internazionale. E lo fa in un momento in cui l'universo dell’ospitalità professionale guarda alla qualità e alla ricerca per plasmare i trend del futuroSimona Greco, Direttore Manifestazioni di Fiera Milano
Proprio per questo, il palcoscenico migliore per la nuova edizione di Smart Label non poteva che essere una piattaforma internazionale come HostMilano, capace anche in una fase di ripartenza come quella attuale, di confermarsi sempre più hub dell'equipment globale, e di dare impulso all’innovazione, grazie anche agli investimenti che Fiera Milano programma su questi temiModalità di partecipazione e svolgimento



Commissione e criteri di valutazione


Smart Label, Host Innovation Award
Promosso da Host - Fiera Milano e POLI.design.
Deadline presentazione candidature: 30 aprile 2021

www.polidesign.net www.host.fieramilano.it  

Giornata internazionale della Consapevolezza sulle perdite e gli sprechi alimentari

 



Le Nazioni Unite hanno istituito (link>) il 29 Settembre come la Giornata internazionale della Consapevolezza sulle perdite e gli sprechi alimentari (IDAFLW) (link>).

L'obiettivo é sensibilizzare congiuntamente a tutti i livelli i cittadini e le governance del pianeta sulla centralitá della questione delle perdite e dello spreco di cibo e sulle possibili soluzioni, per promuovere azioni comuni ed importanti per raggiungere il Sustainable Development Goal Target 12.3 (link>) cosí sintetizzato: "entro il 2030, dimezzare lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari nella vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo lungo le filiere di produzione e fornitura, comprese le perdite post-raccolto".

Il sito ufficiale purtroppo non é disponibile in Italiano (http://www.fao.org/international-day-awareness-food-loss-waste/en/).

Questa email rappresenta il nostro piccolo contributo affinché il tema entri nella nostra quotidianitá.

Sentendoci responsabili, possiamo contribuire a rendere migliore il nostro Mondo.

Il 29 settembre, ogni anno, ogni giorno!

LA CALABRIA NELLA IAI, TRA L’OTTIMO RISO DI SIBARI E CALOPEZZATI AUTENTICO BORGO DEL GUSTO

 




L'Iniziativa Adriatico Ionica (IAI) è un'organizzazione internazionale nata nel 2000 e che raccoglie alcuni dei paesi che si affacciano sul mar Adriatico e Ionio. È un forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella Euroregione Adriatico Ionica. Il suo segretariato permanente ha sede nella città di Ancona, storico avamposto tra l'Europa occidentale, la Grecia e i Balcani, nella cinquecentesca Cittadella, detta anche Fortezza di Ancona.  Borghi d'Europa promuove il progetto 'L'Europa delle scienze e della cultura', sotto il Patrocinio della IAI e con Bruno Sganga, enogastronomo e giornalista,  quale coordinatore dei progetti per le Terre del Sud. In tal senso la Regione Calabria partecipa alla Macro Regione Adriatico Jonica sin dal 2010, e Borghi d'Europa aveva indicato nella Piana di Sibari, il 'luogo' da inserire nella rete dell'Anno Europeo del Patrimonio culturale (2018). In quella occasione si era tenuto nel Nordest un incontro con la stampa, per 'raccontare' attraverso il convivio la storia di quei luoghi benedetti. “Indelebile per noi - osserva Renzo Lupatin, presidente di Borghi d'Europa -, è stato certamente il Riso di Sibari, della riseria Magisa”. La riseria MAGISA S.r.l. è una giovanissima realtà imprenditoriale della terra di Calabria, con 300 ettari di risaie ed un opificio adibito alla lavorazione. Nata nel 2004, ma con forte e precedente esperienza, è divenuta operante nel 2006, per un unico obiettivo: coltivare riso di estremo pregio e voler a tutti costi concludere il ciclo della filiera. L’obiettivo è molto semplice: esaltare le qualità organolettiche del riso prodotto nella Piana di Sibari, attraverso un sistema di lavorazione del tutto artigianale per mantenere quelle che sono le tradizioni della lavorazione del riso, ma soprattutto, non modificando le sostanze organolettiche e nutritive del prodotto. Con lo stesso spirito rappresentativo e fuori dagli schemi abituali, si è individuato in Calopezzati (CS) a ridosso del  litorale ionico, un autentico borgo, tra paese antico e parte marina, di particolare bellezza e con forti caratteristiche tra ambienti naturali (paesaggi e visioni che si perdono a vista d’occhio sino all’inizio della Sila alle spalle);  edifici storici (tra chiese, castello e convento); ed un’identità territoriale tra piatti e prodotti di notevole spessore (dai buccnott al ran rattat). Come nella giornata-evento del prossimo 20 ottobre, tra incontro a più voci in Comune e successivo pranzo degustazione al Ristorante-Pizzeria “La Tavernetta” che la famiglia Boccuti gestisce ottimamente da oltre 25 anni.


martedì 29 settembre 2020

S.PELLEGRINO DI NUOVO INSIEME A ROSSANA ORLANDI PER Ro GUILTLESSPLASTIC

 


In occasione della Milano Design City, in programma dal 28 settembre al 10 ottobre, S.Pellegrino supporta i progetti ideati dalla celebre gallerista milanese con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sui temi del corretto riciclo e riuso della plastica

Milano, 29 settembre 2020 - S.Pellegrino, da oltre 120 anni, è un’icona simbolo di eccellenza, eleganza e stile, ambasciatrice dell’arte di vivere all’italiana. Un modo di interpretare la vita che esalta la bellezza e il piacere di vivere momenti unici.  Protagonista sulle migliori tavoli del mondo, S.Pellegrino sviluppa da sempre un ruolo di primo piano non solo nel mondo della gastronomia ma anche nella promozione di progetti artistici e culturali di particolare valore e significato, dal cinema, alla moda, al design.

A questo proposito S.Pellegrino riconferma il supporto a Rossana Orlandi in occasione della Milano Design City, 2 settimane di eventi tra showroom e altri luoghi del design, in programma dal 28 settembre al 10 ottobre. Una manifestazione dedicata alla cultura del progetto e dell’innovazione, con un'attenzione particolare alla riprogettazione degli spazi urbani, alla sostenibilità e all’economia circolare, con l’obiettivo di favorire la ripartenza del settore del design guardando al futuro con rinnovata consapevolezza e impegno.

Promotore della versatilità della plastica, S.Pellegrino si fa  parte attiva del progetto Ro GUILTLESSPLASTIC mettendo a disposizione un compattatore, in collaborazione con CORIPET il Consorzio volontario, di cui S.Pellegrino è fra i soci fondatori, per il recupero e l’avvio a riciclo delle bottiglie in PET che saranno raccolte durante la mostra a cura di Rossana Orlandi, ospitata nei chiostri del Museo della Scienza e della Tecnologia.

L’obiettivo di S.Pellegrino in questo speciale contesto è sensibilizzare i consumatori favorendo la pratica del riciclo del PET invitando il pubblico ad avviare al riciclo per la produzione di r-PET le bottiglie in PET acquistate e consumate, andando ad alimentare un’economia circolare bottle-to-bottle.

Per il secondo anno consecutivo, S.Pellegrino partecipa e promuove Ro GUILTLESSPLASTIC, il progetto internazionale ideato da Rossana Orlandi con l’obiettivo di sensibilizzare il mondo del design sulla possibilità di dare una seconda vita alla plastica, indagando, in maniera creativa, le sue molteplici possibilità di trasformazione e riutilizzo artistico ingaggiando con designer, artisti, creatori, ricercatori un percorso di riflessione che va oltre il concetto di Sostenibilità, proponendo una conversazione tra opere, lavori, progetti con lo scopo di infondere e rafforzare nel pubblico il concetto di Responsabilità in relazione alla salvaguardia del futuro collettivo del Pianeta. Insieme a Rossana Orlandi S.Pellegrino ha deciso di sviluppare un dialogo speciale sul tema della sostenibilità e della responsabilità a partire da un utilizzo consapevole degli scarti e dei rifiuti e dalla diminuzione degli sprechi attraverso pratiche virtuose di riciclo.

Questa azione, che trova significativa collocazione nell’ambito della prima edizione della Milano Desing City, è parte dell’impegno del Gruppo Sanpellegrino nei confronti della riduzione dell’impatto ambientale del PET, con un’attenzione particolare alla realizzazione del packaging, per il quale punta a raggiungere, entro il 2025, l’obiettivo del 35% di PET riciclato all’interno dell’intera gamma di prodotti. L’obiettivo finale, che coinvolge tutti i brand del Gruppo, è ridurre l’immesso al consumo, promuovere la ricerca di materiali alternativi, sensibilizzare i cittadini sulla corretta raccolta differenziata e aumentare le performance di riciclo, attraverso un processo che permetta di raccogliere e avviare al riciclo tante bottiglie quante quelle sono quelle introdotte sul mercato entro il 2030.

 


FARMO: MINI COOKIES, MAXI GUSTO! Deliziosi, croccanti e senza glutine

 




Dalla golosa tradizione americana dei Chocolate chips cookies nascono oggi i Mini Cookies Farmo, un concentrato di bontà senza glutine: ideali per una prima colazione, ottimi come snack e merende o per ghiotti fuoripasto.

Dalla ricerca e sviluppo dell’azienda lombarda ecco dunque un prodotto bakery da leccarsi i baffi. Biscottini che nascono da ingredienti semplici: gocce di cioccolato fondente, farina di avena integrale, farina di riso con zucchero di canna e olio di semi di girasole.

Pratici nella loro confezione da 150 grammi, i Mini Cookies Farmo sono un toccasana per una giornata in forma e piena di energia, nel rispetto di quella filosofia “senza glutine” che si traduce in un mangiar bene, buono e gustoso. 

I prodotti Farmo sono frutto di una particolare cura alla ricerca e allo sviluppo e coniugano benessere e attenzione a ciò che si mangia, senza per questo rinunciare alla gioia del palato. I migliori ingredienti e le elevate caratteristiche nutrizionali e organolettiche di ogni singolo prodotto sono al passo con le ultime tendenze alimentari come sottolinea il nuovo posizionamento aziendale “Eat a better life”. Potete trovarli su shop.farmo.com

FARMO: IT IS GOOD FOR YOU!

Farmo, l’azienda lombarda che coniuga benessere e bontà Made in Italy, festeggia 20 anni ricchi di successi. In questi decenni Farmo ha creato qualcosa che non c’era e nel suo sito produttivo di 12.000 mq a Casorezzo, in provincia di Milano, lavorano oggi 90 dipendenti. L’impegno costante volto alla qualità, alla sicurezza dei prodotti e dei processi produttivi, è testimoniato dalle certificazioni BRC, IFS, BIO Kosher e FairTrade oltre che GFCO e GFCP, certificazioni glutenfree americane e canadesi. Tra gli obiettivi di questo 2020 il progetto “plastic free” che coinvolge tutta l’azienda. Una responsabilità verso l’ambiente che si traduce nella riduzione degli sprechi e dell’inquinamento da plastica.

Per maggiori informazioni: www.farmo.com

OGR - OFFICINE GRANDI RIPARAZIONI PRESENTA Continuum: a tre anni dalla riapertura, le novità, i progetti, gli eventi delle Officine Grandi Riparazioni del futuro, tra arte e nuove tecnologie

 OGR – Officine Grandi Riparazioni

Corso Castelfidardo 22, Torino

 


 

OGR. LE OFFICINE DEL FUTURO SI SVELANO TRA GRATUITÀ DELLE MOSTRE, NUOVE PARTNERSHIP INTERNAZIONALI, MIX DI ARTE, SCIENZA E TECNOLOGIA

· Ingresso libero per sempre a tutte le mostre delle OGR

· Sabato 10 ottobre al via l’evento Continuum per i tre anni delle OGR: musica, performance, talk, visite guidate e l’opening di Unseen Stars di Trevor Paglen, con i suoi satelliti made in Nasa

· Ponte digital Torino-Glasgow e collaborazione con il British Council

· Le Officine in realtà virtuale e aumentata sul nuovo sito www.ogrtorino.it

· Inaugurazione dell’Aula Didattica e dei “Mercoledì delle Officine” con i Talenti di Fondazione CRT

 

 

Torino, 29 settembre 2020 – Nel segno della contaminazione tra arte, scienza e tecnologia, le attività culturali tornano a essere protagoniste dell’area Cult delle OGR - Officine Grandi Riparazioni di Torino, che tagliano il traguardo dei primi tre anni di attività con una scelta rivoluzionaria: l’ingresso gratuito per sempre a tutte le mostre delle OGR a partire da sabato 10 ottobre, per avvicinare all’arte contemporanea nuovi e più ampi pubblici.

 

Altra novità: nel weekend del 10 e 11 ottobre (dalle ore 10 alle 20) le OGR lanciano Continuum, un grande evento aperto a tutti che guarda al futuro in continuità con la mission delle rinate OGR, trasformate da Fondazione CRT in Officine di produzione e sperimentazione di creatività e innovazione. Il ricco programma di appuntamenti, dal vivo e in streaming, propone arte, musica, performance, visite guidate, incontri, attività didattiche e l’inaugurazione della mostra Unseen Stars di Trevor Paglen, curata da Ilaria Bonacossa con Valentina Lacinio: una serie di satelliti, realizzati in collaborazione con gli ingegneri aerospaziali della Nasa, saranno esposti nel Binario 1 delle OGR Cult fino al 10 gennaio 2021.

 

Nuove partnership internazionali caratterizzeranno la ripartenza autunnale delle Officine. La collaborazione virtuosa delle OGR con il British Council, nell’ambito di UK-Italy Season 2020, creerà e consoliderà le relazioni tra le istituzioni culturali di entrambi i Paesi attorno al tema Being Present dell’edizione 2020. Il ponte digital tra due spazi polivalenti ex industriali come le OGR Cult di Torino e Tramway di Glasgow, entrambi focalizzati sulle arti visive e performative, proietterà una selezione di video in contemporanea tra le due città gemellate. E ancora: per la prima volta in Italia, approda nel Duomo delle OGR la video installazione Dear, Can I Give You a Hand? dell’artista Wong Ping che, dall’underground di Hong Kong, ha raggiunto istituzioni e musei di eccellenza mondiale come il Guggenheim e il New Museum di New York. Le arti performative saranno protagoniste alle Officine grazie alla presenza della coreografa scozzese Colette Sadler; mentre la musica torna in scena con il progetto OGR SoundSystem, nato dalla collaborazione tra le OGR Torino e Club To Club Festival.

 

Domenica 11 ottobre nuovo appuntamento con le Domeniche in Festa organizzate da ZonArte, il network dei Dipartimenti Educativi di musei e fondazioni torinesi sostenuto da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. Sempre domenica, nel pomeriggio, si incontreranno per la prima volta dal vivo alle OGR i protagonisti del progetto “Talenti per la Scuola”, avviato dall’associazione Asai e da Fondazione CRT durante il lockdown, quando oltre 50 giovani laureati – beneficiari in passato di borse di studio e corsi di alta formazione della Fondazione CRT – supportarono nella didattica a distanza circa 200 insegnanti e studenti delle scuole torinesi della rete di Asai.

 

Anche il sito web www.ogrtorino.it si rinnova, per un’esperienza di visita più coinvolgente, interattiva e “futuristica”, come il tour 3D delle antiche Officine dei treni e la riproduzione in Realtà Aumentata delle OGR su mobile. Due strumenti innovativi realizzati da due start up del territorio - Mixed Bag e 3X1010 - con sede alle OGR Tech. A livello di contenuti, è stata introdotta on line un’area interamente dedicata all'offerta didattica per le scuole, a cura del Dipartimento Educazione delle OGR.

 

Con l’Aula Didattica (all’interno della “superfetazione” verde nella Corte Est), le OGR inaugurano un nuovo spazio per la formazione. Dal 14 ottobre, alle ore 18, inizieranno con cadenza mensile “I Mercoledì delle Officine”, incontri gratuiti in presenza e in streaming interattivo con i giovani imprenditori ex Talenti della Fondazione CRT, che metteranno a disposizione del territorio le proprie competenze. Una reinterpretazione in chiave contemporanea dei dibattiti organizzati ogni mercoledì sera dagli operai delle antiche Officine dei treni. Prenotazioni via mail su prenotazioni@ogrtorino.it.

 

“Inizia una nuova fase delle OGR, come spazio officina in cui prendono vita progetti che intersecano arte, scienza, tecnologia e creano valore per la collettività: una traiettoria evolutiva coerente con una delle priorità nell’agenda dell’Unione europea, per ripensare e costruire il futuro delle città e del pianeta nel segno della sostenibilità sociale e ambientale – dichiara Massimo Lapucci, Direttore Generale delle OGR e Segretario Generale della Fondazione CRT –. Ripartiamo con coraggio e responsabilmente con un evento aperto a tutti, ‘Continuum’, paradigma del percorso di sperimentazione culturale iniziato mille giorni fa alle OGR, il cui Dna include tre elementi fondanti: inclusione, internazionalità, innovazione”.

 

In un momento di forte ripensamento sociale, in occasione del loro terzo compleanno, le OGR rafforzano l'impegno nei confronti della cultura e ribadiscono la propria connotazione di polo culturale inclusivo scegliendo e annunciando, a partire dal lungo weekend del 10 ottobre e per sempre, la gratuità delle mostre. Un atto dal forte valore sociale, pensato per avvicinare pubblici diversi al mondo dell’arte”, afferma il Presidente delle OGR Fulvio Gianaria.

 

Continuum è un progetto che racconta e condensa i primi tre anni di attività di OGR attraverso 10 ore di mostre, performance e musica, mescolando echi del recente passato con visioni su possibili futuri – spiega Nicola Ricciardi, Direttore Artistico delle OGR –. Attraverso linguaggi e riferimenti caratteristici della Science Fiction, Continuum porta a compimento progetti interrotti a inizio 2020 a causa dell’emergenza sanitaria e offre allo stesso tempo la propria interpretazione degli scenari che ci attendono, in un incessante movimento lungo un’immaginaria asse temporale. Un moto perpetuo che spinge le OGR anche oltre i propri confini, generando nuove sinergie, come ad esempio quella con il British Council e con le istituzioni culturali di Glasgow, città gemellata con Torino e che ne condivide lo spirito improntato alla sperimentazione in campo artistico e musicale”.

 


 

Continuum

 

Unseen Stars (dal 10 ottobre 2020 al 10 gennaio 2021), pensata per gli spazi monumentali delle Officine Grandi Riparazioni, nasce dalla riflessione di Trevor Paglen sullo spazio e il suo controllo, analisi che l’artista porta avanti da quasi dieci anni con collaborazioni scientifiche di altissimo livello, dalla NASA al MIT di Boston. Per l’occasione, Paglen trasforma le OGR Torino in un laboratorio aerospaziale in cui tre satelliti specchianti “non funzionali” e una serie di strutture sopraelevate simili a impalcature scandiscono la navata del Binario 1. Le opere, grazie a un’illuminazione fortemente teatrale, danno vita a uno spazio astratto che amplifica lo sdoppiamento dell’architettura, riflessa sulle superfici dei satelliti. La mostra è curata da Ilaria Bonacossa con Valentina Lacinio, ed è realizzata in partnership con Goethe-Institut Turin.

 

Sabato 10 e domenica 11 ottobre, dalle ore 10 alle 20, Continuum porta nel Duomo delle OGR l’installazione Dear Can I Give You a Hand? che l’artista di Hong Kong Wong Ping aveva realizzato nel 2018 per una mostra al Guggenheim di New York: un’animazione video installata su un ledwall che, nel tipico stile dell'artista, presenta una grafica DIY ispirata a videogiochi arcade e futuri distopici. Mantenendosi al confine tra shock e umorismo, i video animati di Wong Ping esprimono le sue osservazioni sulla società contemporanea attraverso aneddoti di fantasia che rivelano i tratti più profondi nascosti della natura umana; in questo caso l’artista affronta le tensioni intergenerazionali causate dal ritmo incessante dell'economia digitale.

 

Sabato 10 e domenica 11 ottobre, dalle ore 10 alle 20, nel Binario 3 delle OGR Torino, verranno proiettati in loop contenuti video curati da Tramway, spazio polivalente di Glasgow, dedicato alle arti visive e performative. Lo spazio è nato dal recupero di un edificio industriale che, dal 1893 agli anni Ottanta, è stato dapprima capolinea, deposito e fabbrica dei tram della città scozzese e, poi, Museo dei Trasporti. In occasione del loro terzo compleanno, le Officine Grandi Riparazioni avviano una nuova collaborazione promossa dal British Council, presentando a Torino produzioni di musica sperimentale, performance e video di artisti scozzesi come Urara Tsuchiya, LAPS, Poisonous Relationship, Claricia Parinussa & Rowdi SS, Christian Noelle Charles e FRAN.K, accompagnati da una selezione di video a cura di David Dale Gallery and Studio, spazio di ricerca per l’arte contemporanea di Glasgow.

 

Sabato 10 ottobre, alle ore 16, le OGR Tech ospitano Bodies beyond straight composition… La società degli amici di Lorenza Böttner: un video screening e una lecture performance live e in diretta streaming con Viktor Neumann, storico dell'arte e curatore, per presentare il lavoro di Lorenza Böttner, artista riscoperta a documenta 14 (2017) e portata all’attenzione del pubblico grazie ai testi e alle mostre di Paul B. Preciado.

A lungo ignorata a causa della disabilità fisica dell'artista, il lavoro di Lorenza Böttner – che abbraccia fotografia, pittura, video e performance – si inserisce perfettamente nei temi e filoni di ricerca delle OGR Cult: la riflessione sull’intersezionalità, la performatività e l’accesso alla cultura, nelle sue varie forme.

 

Sabato 10 ottobre, dalle 18, il Binario 2 delle OGR Cult diventa palcoscenico per Learning from the future di Colette Sadler: la coreografa scozzese presenta un assolo in cui, interagendo con luci e proiezioni e con movimenti tra il biologico e il tecnologico, riflette sul cambiamento del concetto di fisicità in un mondo ipertecnologico.

Originariamente proposti all’interno del progetto Dancing is what we make of falling 2 - My Bodies a cura di Samuele Piazza e Valentina Lacinio, i lavori di Wong Ping, Lorenza Böttner e Colette Sadler sono riconfigurati in occasione di Continuum, per offrire uno spazio di discussione condiviso sulla responsabilità dell’arte contemporanea nella creazione di immaginari alternativi. I lavori scelti aprono una riflessione sul corpo, i suoi limiti e le sue potenzialità, le sue relazioni con il concetto di identità, le sue trasformazioni alla luce dei cambiamenti sociali e tecnologici della contemporaneità, oggi ancora più urgenti.

A partire dal 29 settembre, sarà possibile prenotare la propria visita sul sito www.ogrtorino.it.

 

Sabato 10 ottobre, dalle 16 alle 20 in Binario 3 si terrà un nuovo appuntamento di OGR SoundSystem, il progetto realizzato dalle OGR Torino in collaborazione con Club to Club Festival, che in occasione di Continuum viene riconfigurato per offrire al pubblico un’esperienza di ascolto inedita. Protagonisti della serata saranno i Gang of Ducks.

 

Domenica 11 ottobre, infine, le OGR Torino offrono al pubblico un nuovo appuntamento delle Domeniche in Festa: visite guidate e incontri per le famiglie a cura di ZonArte, il network dei Dipartimenti Educativi di musei e fondazioni torinesi sostenuto da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. La nuova programmazione si apre con un omaggio alla mostra Unseen Stars di Trevor Paglen: un’occasione per le famiglie, accompagnate dalle ARTENAUTE del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli, per esplorare lo Spazio attraverso un viaggio immaginario. Le attività pomeridiane, in particolare, saranno dedicate alle famiglie che hanno preso parte durante il lockdown al progetto di Fondazione CRT Talenti per la Scuola, in collaborazione con Associazione ASAI.

 

Nella Giornata Internazionale del Caffè del 1° ottobre Espresso omaggio nel locale Caffè&Caffè di Padova




 

Espresso omaggio nel locale Caffè&Caffè di Piazza del Santo 22 a Padova nella mattinata di giovedì 1° ottobre. La bella caffetteria che sa sempre stupire con nuove proposte, festeggia così la Giornata Internazionale del Caffè che è stata istituita nel 2015 in occasione di Expo a Milano. Da allora ogni anno tutto il mondo celebra la bevanda più amata e riconosce l’impegno di tante persone - dai coltivatori ai baristi - che lavorano per offrire un prodotto di qualità, di cui ogni giorno si consumano 3 miliardi di tazzine a ogni latitudine.

L’espresso offerto da Caffè&Caffè è realizzato con la miscela Action Espresso Bio di Caffè Milani: pregiata perché la compongono caffè arabica di alta qualità, provenienti da agricoltura biologica senza l’impiego di prodotti chimici e con un basso contenuto di caffeina. I baristi sono a disposizione di chiunque voglia conoscere da vicino questa miscela, scoprirne la piacevole freschezza accompagnata da note di fiori e frutta fresca e un insolito retrogusto di tabacco.

Tutto questo in una tazzina? Certo: un buon caffè è davvero uno scrigno di aromi e piacevoli sorprese per il gusto e l’olfatto. Provare per credere.

 

La latta da chilo di Action Espresso Bio si fa notare accanto alla macchina espresso grazie al fondo di un bel giallo solare sul quale spiccano altri colori legati alla natura: il verde di prati e foglie e il blu dell’acqua e del cielo. Queste coordinate portano anche a individuare le confezioni in lattina da 125 grammi macinato o da 12 capsule compatibili Nespresso o, ancora, il sacchetto da 200 grammi di caffè in grani: saranno in offerta a un prezzo scontato per tutto il mese di ottobre.

 

Per rimanere sempre aggiornati sul vasto e incredibile mondo del caffè, seguite Caffè Milani sul sito www.caffemilani.it e sui social media.

 

 

 

 

 

 

Caffè Milani è una torrefazione con sede a Lipomo (CO). Nata nel 1937 dalla passione di Celestino Milani, l’azienda è da sempre molto attenta all’intero processo produttivo, con una scrupolosa selezione delle varietà di caffè più pregiate, importate direttamente dai luoghi di origine, e processi consapevoli di tostatura e miscelazione. Oggi la torrefazione è guidata dal figlio Pierluigi coadiuvato dai figli Elisabetta e Mattia, rappresentanti della terza generazione. Prodotti di punta della torrefazione sono le miscele Gran Espresso e Action Espresso Bio, il decaffeinato Cuoril, la linea di caffè monorigine Puro, le miscele e le singole origini in capsule e cialde.

 

 

Ricette, spunti ed approfondimenti su erbe aromatiche e spezie: SIPO amplia la collaborazione con Lisa Fontana

 




SIPO affida la nuova Rubrica "erbe aromatiche & spezie" del proprio blog e sito web sito a Lisa Fontana. La Food & Wine Expert and Communicator, già testimonial dell'azienda, porterà  i suoi consigli in cucina con eleganti e sorprendenti idee sugli impieghi di questi prodotti.

 

Bellaria Igea Marina (RN), 29.09.2020. SIPO punta l'attenzione sugli aromi, indispensabili in cucina, ampiando l’offerta Sapori del mio Orto e ridefinendola con le due nuove categorie delle spezie ed erbe aromatiche. Più di 20 le referenze a listino, con un assortimento che non ha eguali sul mercato e pone l’azienda come specialista del settore. 

 

In questo ambizioso progetto, l’azienda punta ancora sulla professionalità di Lisa Fontana Food & Wine Blogger, Expert and Communicatorcon le sue ricette e suggerimenti in cucina. La fondatrice del sito Taste and Style e prima Blogger Italiana votata dallo Chef Carlo Cracco, sarà la referente della nuova Rubrica "erbe aromatiche & spezie" e si occuperà di gestire 20 appuntamenti a tema in un viaggio inedito tra i sapori, i profumi e l'aromaticità di questi prodotti, dalle indiscusse e molteplici virtù ed utilizzi in cucina.

 

"Non vediamo l'ora di lanciare questi appuntamenti pensati per tutte le persone che amano mettere quel tocco in più nelle proprie ricette, circondandosi della magia e dell'aromaticità che le erbe e le spezie riescono a conferire in cucina" - afferma Lisa Fontana, che dal 2016 è anche Brand Teller riconosciuta a livello nazionale da Centro Studi Assaggiatori e Narratori del Gusto 

                                  

La nuova Rubrica racconterà della provenienza delle erbe e spezie, soffermandosi sull'unicità di ciascun prodottoi segreti per il migliore impiego nelle ricette con grande attenzione ai tempi di cottura, al momento in cui è meglio impiegarle nella realizzazione di un piatto, come abbinarle, degustarle e presentarle. Ma non solo... Lisa Fontana - esperta anche di Bon Ton e Arte del Ricevere (l'abbiamo vista con i suoi suggerimenti anche su RAI TRE a GEO) - saprà sorprendere con idee ricercate ed eleganti, creative, audaci e mai banali, anche per stupire gli ospiti con il  gusto e lo stile che da anni la contraddistingue nel panorama delle Food Blogger Italiane.

 

Seguite il video delle erbe aromatiche e spezie sui canali social di SIPO Facebook e YouTube

https://www.facebook.com/siposaporidelmioorto/videos/1018678831884625/

https://www.youtube.com/watch?v=4eUfVpM3xWo