In Baviera, a circa 50 km da Monaco, è da visitare, soprattutto nel periodo maggio-giugno, la cittadina di Schrobenhausen, dove si trova il Museo Europeo degli Asparagi (Europäisches Spargelmuseum). Inaugurato nel 1985 e ampliato nel 1991, è dedicato alla cultura, all’arte e alle svariate curiosità offerte da questo “regale ortaggio”.
Sono esposti gli attrezzi utilizzati per la coltivazione degli asparagi, gli oggetti e gli utensili per la cucina e la tavola, realizzati in porcellana e in argento, curiosità gastronomiche, quadri, libri e molte altre cose inerenti a questo vegetale. Il museo tedesco è situato in una antica torre medievale ed espone reperti provenienti da oltre 30 paesi.
Al piano terra si trovano informazioni sulla storia degli asparagi nel mercato europeo, la botanica e la coltivazione. Al primo piano ci sono ricette e piatti a base di asparagi. Infine all’ultimo piano sono esposti dipinti (dagli affreschi di Pompei al disegno satirico), che illustrano l’importanza degli asparagi nell’arte. All’inizio l’idea di un museo degli asparagi fu osteggiata da molti, ma sorprendentemente questo museo tedesco viene visitato da circa 10 000 visitatori all’anno provenienti da tutto il mondo. Il museo europeo degli asparagi promuove inoltre il legame dell’asparago di Schrobenhausen con il territorio, essendo lo «Schrobenhausener Spargel» un’importante risorsa economica per la zona ed inserito nella banca dati delle specialità tipiche della Baviera, a testimonianza della specificità e dell’unicità di questo prodotto locale. E’ coltivato nelle fertili terre del circondario, la qualità è bianca, dolce, di gusto delicato, tanto che spesso comparivano in passato nelle tavole dei Reali di Baviera. In primavera si celebra la sagra-mercato degli asparagi: la via principale si popola di numerose bancarelle dove sono esposti e messi in vendita al pubblico direttamente dai coltivatori gli asparagi del loro raccolto. In questo periodo tutto nella cittadina è all’insegna degli asparagi e i ristoranti offrono le loro specialità a base di questo ortaggio da loro battezzato “königliche Gemüse”.