giovedì 31 gennaio 2019

CARAPELLI & OLIO OFFICINA – AL VIA L’8° EDIZIONE DEL FESTIVAL 2019 Da Giovedì 31 Gennaio in mostra le Opere vincitrici della 1° edizione di Carapelli For Art Venerdì 1° Febbraio, presentazione di CARAPELLI – LE ORIGINI. Storie di Maestri Oleari





Quando il gusto premia l’arte, ecco che “Nostra Signora Pubblicità” diventa moderno mecenatismo e strumento efficace di comunicazione. Proprio in piena sintonia con la tematica dell’VIII edizione dei Olio Officina Festival di Milano, il main sponsor Carapelli Firenze Spa aprirà il festival con il vernissage della mostra CARAPELLI FOR ART: il concorso di arti visive nato lo scorso anno con l’intenzione di valorizzare, promuovere e sostenere i giovani artisti contemporanei, per celebrare l’anniversario dei 125 anni dell’azienda toscana. L’appuntamento è per

GIOVEDÌ  31 GENNAIO ORE 19.15SALA SOLARI, PALAZZO DELLE STELLINE - Via Magenta 61, Milano

in esposizione le opere vincitrici della prima edizione, con la partecipazione di Federica Boragina, Giuria Carapelli For Art e di Carapelli Firenze Spa

Il secondo giorno del festival, invece, spazio all’innovazione ed ai nuovi progetti 2019 targati Carapelli. In anteprima per Olio Officina verrà, infatti, presentato il progetto Carapelli - Le Origini: una reinterpretazione dell’offerta dell’Olio Extra vergine IGP/DOP che racconta le eccellenze olearie nostrane attraverso le storie di selezionati Maestri Oleari e delle tradizioni legate ai loro territori: storie di qualità, di territorialità, di arte olearia e di vita, che aggiungono il valore umano a quello dell’olio extra vergine italiano.

VENERDÌ 1° FEBBRAIO ORE 11.45 SALA SOLARI, PALAZZO DELLE STELLINE - Via Magenta 61, Milano

Presentazione di Carapelli – Le Origini. Storie di Maestri Oleari
Con la partecipazione di Matteo Sala, Direttore Marketing Carapelli Firenze Spa; Anna Cane, Scientific Public Affairs Carapelli Firenze Spa. Interverranno anche i Maestri Oleari selezionati per il progetto Le Origini. Modera: Luigi Caricato

A seguire:

TOSCANO IGP, TERRA DI BARI DOP E OLIO DI CALABRIA IGP - ASSAGGIO IN PUREZZA DEGLI OLI LE ORIGINI
Presentazione prodotti e degustazione guidata dei tre prodotti Carapelli Le Origini a cura di: Marzia Migliorini, Sensorial Specialist Carapelli Firenze Spa

GLI OLI CARAPELLI - LE ORIGINI INTERPRETATI IN RICETTE INEDITE
Show Cooking e degustazione ricette a cura dello chef Fabrizio Rivaroli, con buffet conclusivo

Gruppo HERA presenta Carlo Valsecchi Gasometro M.A.N. n.3 progetto espositivo accompagnato da un volume a cura di Luca Massimo Barbero edito da Silvana Editoriale

Pinacoteca Nazionale di Bologna | Sala degli Incamminati
via delle Belle Arti, 56 – Bologna

dal 1 febbraio al 31 marzo 2019
martedì – domenica, 10.00 – 19.00
ingresso libero

mostra inserita nell’ambito di ART CITY Bologna
sabato 2 febbraio, in occasione della ART CITY White Night
- book signing con l’artista, dalle 16.00 alle 18.00
- apertura straordinaria della mostra fino alle 23.00
A Bologna, la mostra di Carlo Valsecchi sul gasometro restaurato da Hera

Il Gruppo Hera promuove il progetto dell’artista italiano, che dall’1 febbraio al 31 marzo 2019 espone alla Pinacoteca Nazionale di Bologna quattordici fotografie del Gasometro M.A.N. n.3 che raccontano il processo di restauro della struttura, realizzato proprio dalla multiutility.
Il progetto, oltre alla mostra visitabile gratuitamente, è accompagnato da un volume curato da Luca Massimo Barbero, pubblicato da Silvana Editoriale.
Bologna, 31 gennaio 2019 – Da venerdì 1 febbraio a domenica 31 marzo 2019 il Gruppo Hera promuove presso il Salone degli Incamminati della Pinacoteca Nazionale di Bologna Gasometro M.A.N. n.3, il nuovo progetto di Carlo Valsecchi: quattordici fotografie che raccontano in modo del tutto inedito e originale la metamorfosi del gasometro di Bologna durante i lavori di recupero e restauro promossi dalla stessa multiutility. Al di fuori di ogni intento archeologico, il lavoro di Valsecchi presenta la struttura del gasometro come un organismo vivente in continua trasformazione e non come testimonianza inerte di un passato industriale.

La mostra è aperta gratuitamente al pubblico da martedì a domenica, dalle ore 10.00 alle ore 19.00. Sabato 2 febbraio, in occasione dell’ART CITY White Night, l’apertura è prolungata fino alle ore 23.00.

Il progetto di Carlo Valsecchi si completa con il volume a cura di Luca Massimo Barbero, edito da Silvana Editoriale, che presenta la descrizione per immagini della rinascita di questo vero e proprio landmark del territorio bolognese.
Gasometro M.A.N. n.3 è una riflessione sull’evoluzione dello spazio, che l’artista concepisce come un corpo in costante metamorfosi.

L’opera di Carlo Valsecchi nasce da un dialogo continuo e diretto con i luoghi che di volta in volta affronta nei suoi progetti, siano essi architettura, un paesaggio urbano, l’industria pesante, l’industria altamente tecnologica, o l’infinito naturale. L’approccio analogico e geometrico-analitico nei confronti della fotografia di grande formato – un medium che contraddistingue tutta la produzione di Valsecchi – lo porta a scomporre e ricomporre il soggetto per restituirlo sotto una forma del tutto inedita. “Lavorare seguendo il principio analogico mi permette di liberarmi da qualsiasi vincolo con la realtà. Una libertà assoluta che, senza mai mancare di rispetto alla realtà stessa, mi introduce in un mondo immaginario e fantastico dove posso prendere tutti gli elementi che ho di fronte e osservarli da angolature diverse, muoverli nello spazio cercando a loro una “nuova” collocazione, letteralmente “spingerli” nella luce piena per cercare di ottenere solo quell’elemento che racchiude tutti gli elementi, ricercare la loro “luce propria” indipendentemente da quello che vedo illuminato, leggerli e rileggerli fino a comprenderne la natura di soggetto insita in essi.” – spiega Valsecchi, che aggiunge – Il progetto sul Gasometro è nato durante una visita a Bologna. Questa affascinante struttura ha innescato la mia curiosità, sono entrato in dialogo con il Gruppo Hera, società proprietaria, per avere la possibilità di fotografarlo. Da questo dialogo assai interessante è nato il progetto Gasometro M.A.N. n. 3”.

Ad accompagnare il progetto espositivo, un libro edito da Silvana Editoriale, a cura di Luca Massimo Barbero, che sottolinea: “Quelle di Carlo Valsecchi non sono solo fotografie “di architettura” sono immagini di un’architettura che diventa intima, che alla pura documentazione degli spazi sostituiscono il ritratto di una possibile interiorità, anche dell’animo umano. Negli spazi che Valsecchi ritrae, da un lato si percepisce il mistero più profondo e il fascino di questi luoghi, dall’altro si avverte, sottile seppur evidente, la sacralità della rappresentazione e la forza che questi luoghi portano con sé. Le immagini di Carlo Valsecchi colgono la dimensione utopica del tempo, che lega indissolubilmente questi giganti dell’architettura alla città e alla società di cui si fanno portavoce, ci consegnano un senso preciso e immediato di quella relazione che storicamente esiste tra uomo e modernità, utopia e progresso”.

Abbiamo voluto questa mostracommenta Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera – per far emergere l’elemento distintivo del nostro intervento di recupero, che esula da una dimensione meramente conservativa e consegna alla città una struttura capace di interloquire attivamente con il suo paesaggio fisico ed emotivo. Un artista importante come Carlo Valsecchi – prosegue Tommasi – grazie anche alla sua esperienza a livello internazionale è stato capace di cogliere fino in fondo questo aspetto, consentendoci di rappresentare anche attraverso l’arte lo spirito con il quale ci mettiamo quotidianamente al servizio dei nostri territori di riferimento”.

Carlo Valsecchi – BIOGRAFIA

Carlo Valsecchi è nato a Brescia nel 1965. Vive e lavora a Milano.
Nel 1992 il suo lavoro è stato selezionato per la Biennale d’architettura di Venezia; in seguito ha tenuto mostre in Italia e all’estero. Le sue fotografie sono state esposte in gallerie, istituzioni pubbliche e private e manifestazioni di tutto il mondo, tra cui Istituto Italiano di Cultura, New York (1999); Fondazione Peggy Guggenheim, Venezia (2000); Galerie 213, Parigi (2001); Studio Casoli, Milano (2001); Semaines européennes de l’image – Le bâti, le vivant, Lussemburgo (2002); GAMeC, Bergamo (2003); Guido Costa project, Torino (2006); Triennale di Milano (2006); Paris Photo, Statements, Parigi (2007); Kunstforum, Vienna (2009); Musée de l’Elysée, Losanna (2009); Walter Keller Gallery, Zurigo (2009); Galleria Carla Sozzani, Milano (2011).
Tra le sue mostre anche: San Luis, MaRT – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Rovereto (2011); 54. Mostra internazionale di arti visive della Biennale di Venezia, Padiglione Italia, selezione di Norman Foster, Venezia (2011); Subverted, Ivorypress, Madrid (2012); Landmark: the Fields of Photography, Somerset House, Londra (2013); Mare Nostrum, Walter Keller Gallery, Zurigo (2013); Museo della Merda, Piacenza (2015); Industria, oggi, Fondazione MAST, Bologna (2015); No Man Nature, Palazzo Da Mosto, Fotografia europea, Effetto Terra, Reggio Emilia (2015); Fotografie dell’Emilia-Romagna al lavoro, Fondazione MAST, Bologna (2016); Sviluppare il Futuro, Ex Ospedale dei Bastardini, Biennale di Fotografia dell’Industria e del Lavoro, Bologna (2017); Civilization: the way we live now, MMCA Seoul, Sud Corea (2018).
Nel 2010 il libro Lumen (Hatje Cantz, 2009) è stato premiato con l’argento al Deutscher Fotobuchpreis, il premio tedesco per i migliori libri di fotografia dell’anno.


Il Gasometro di Bologna – STORIA

Il Gasometro M.A.N. n. 3 caratterizza da quasi un secolo lo skyline di Bologna e si trova all’interno della sede del Gruppo Hera, una delle maggiori multiutility italiane operante nei settori ambiente, idrico ed energia.
In funzione dal 1930, viene utilizzato fino al 1984 per stoccare il gas usato in città. Alto 52 metri con un diametro di 30, è considerato un gioiello di architettura industriale nel cuore del capoluogo emiliano. Il tipo di costruzione scelto è quello cosiddetto “a secco”, all'epoca molto diffuso all’estero ma non ancora sperimentato in Italia. Il gasometro consiste in un involucro in lamiera di forma prismatica a 16 facce, che poggia su una base in calcestruzzo di cemento. La parte superiore è coperta da un tetto in ferro con cupola d'areazione. All'esterno tre passerelle sono collegate tra loro da una scala che ruota attorno alla costruzione.
L'ultimo forno per la distillazione del carbone è stato spento il 7 ottobre 1960 e per qualche anno sono stati usati i gasometri per lo stoccaggio del nuovo gas metano. Negli anni Ottanta, con l'introduzione di nuovi impianti di stoccaggio, il gasometro è stato definitivamente dismesso. Facendosi carico del suo restauro, il Gruppo Hera l’ha reso assoluto protagonista dell’area su cui insiste la sua sede principale, recentemente inaugurata a seguito di importanti lavori di ammodernamento e riqualificazione.



Un ladro al museo Laboratorio di libri d’artista per bambini attraverso l’arte di Giorgio de Chirico Sabato 16 febbraio 2019 dalle 15.00 alle 17.00 Kasa dei Libri Largo Aldo de Benedetti 4, Milano



Il laboratorio è gratuito, previa iscrizione, e prevede la presenza di un accompagnatore. Per iscrizioni e informazioni: mostre@lakasadeilibri.it , 02.66989018 oppure consultate questo link
 
Con l’anno nuovo la Kasa dei Libri riapre le porte a una grande mostra e per l’occasione sono stati organizzati dei laboratori gratuiti per le famiglie, il prossimo dei quali sarà il 16 febbraio..
È in corso, negli spazi della Kasa, la mostra De Chirico in 101 libri che racconta il grande Maestro attraverso cataloghi, monografie, riviste d’epoca e manifesti originali. La mostra svela un de Chirico che va oltre al più noto immaginario metafisico fatto di piazze e manichini, per esporre i suoi interventi d’arte meno conosciuti come illustrazioni mitologiche e litografie, oltre a numerose riviste e polemiche recensioni nei confronti dei suoi colleghi.

L’ATTIVITÀ
Come ormai d’abitudine e dopo le esperienze consolidate con Joan Miró e Henri Matisse, per fare amicizia con un altro dei grandi artisti del Novecento, la Kasa dei Libri ha ideato il ciclo di laboratori dal titolo Un ladro al museo. L’obiettivo dell’attività è quello di accompagnare i giovani visitatori alla scoperta della mostra e dell’arte di de Chirico con un laboratorio d’arte e di scrittura che terminerà con la creazione di un personale libro d’artista.
Partiremo leggendo ai bambini una storia, scritta da noi, che li condurrà all’interno di un racconto misterioso: nelle sale di un museo che espone le opere di de Chirico si è verificato un furto e una delle opere del pittore è stata trafugata. Per risolvere il crimine interverrà un’arguta investigatrice che si servirà proprio dei quadri per decifrare e scovare gli indizi che il ladro ha lasciato dietro di sé.
Chi sarà il bandito che scappando furtivamente ha perso un guanto, ha dimenticato il bastone da passeggio e ha lasciato alcuni oggetti fuori posto?
Dopo la lettura, bambini e ragazzi si metteranno in gioco inventando la loro storia misteriosa, raccontando di un ladro e del furto da lui compiuto. Per aiutarli nella creazione e stimolare la fantasia, saranno loro forniti possibili oggetti trafugati, scene del crimine, indizi e colpevoli tra i quali scegliere, tutte immagini selezionate da noi tra quelle presenti nel materiale in mostra alla Kasa dei Libri. Gli studenti si divertiranno, con l’aiuto del team della Kasa, a dare vita alla loro storia misteriosa incollando le figure scelte sulle pagine bianche del loro libro d’artista, che verrà così composto da immagini e parole. Al termine dell’attività ciascuno potrà portare a scuola il proprio lavoro.

OBIETTIVI DELL’ATTIVITÀ
Come solito fare alla Kasa dei Libri bambini e ragazzi si avvicineranno all’artista e alla sua pittura attraverso la parola scritta e al materiale cartaceo, immergendosi in una mostra “tutta di carta”: libri, riviste, cataloghi, monografie e illustrazioni di Giorgio de Chirico.  Scopriremo insieme ai bambini lo stile dell’artista; a partire dal periodo metafisico, caratterizzato da manichini, statue, ombre e personaggi ispirati al mondo classico, per arrivare alla produzione di ritratti, autoritratti e illustrazioni legate principalmente alla mitologia.  
De Chirico non è un pittore solitamente familiare ai più piccoli, ma con un espediente giocoso, anche loro potranno fare facilmente amicizia con lui e la sua arte.
Attraverso la lettura ad alta voce si vuole stimolare la capacità di ascolto e concentrazione; grazie al momento di scrittura rafforzare le competenze narrative fino all’elaborazione di una storia che faccia emergere il nesso di causa-effetto. Il laboratorio è declinabile per le diverse fasce d’età e a seconda delle abilità della classe coinvolta.

MANUEL CAFFÈ SOSTIENE IL TEMA DEL BENESSERE A EXPO RIVA HOTEL




Manuel caffè incontra il mondo dell’hotellerie, dal 3 al 6 febbraio a Riva del Garda, per condividere le nuove tendenze e promuovere il valore della sostenibilità e del benessere.
Quella di Expo Riva Hotel, la fiera internazionale all’hotellerie in scena a Riva del Garda dal 3 al 6 febbraio, sarà un’edizione dedicata al benessere e soprattutto una vetrina di idee, suggestioni e visioni sulle nuove frontiere dell’ospitalità.
Anche Manuel Caffè, presente al PAD C3 - STAND E12, traduce e interpreta la moderna concezione del benessere e porterà in fiera la sua esperienza, per condividere e confrontarsi con i professionisti dell’hotellerie su nuove idee e tematiche legate a questo argomento.
La famiglia De Giusti, titolare del marchio Manuel Caffè, da alcuni anni ha intrapreso un percorso verso la sostenibilità e ricerca l’eccellenza in ogni selezione, per interpretare e tradurre in una tazzina di caffè la moderna concezione del benessere, inteso come “esistere bene”.
L’attenzione ad una sana alimentazione e alla qualità della vita si esprimono anche con una “pausa di qualità” – sostiene Cristina De Giusti - siamo anche produttori di vino e in questa veste ci rendiamo conto che non è ancora stata raggiunta dal grande pubblico la consapevolezza della qualità del caffè rispetto ad altri prodotti enogastronomici”.
La prossima edizione di Expo Riva Hotel porterà alla luce i nuovi modelli di hotellerie come student hotel, design hotel low cost e strutture che coniugano accoglienza e coworking: un hub per i professionisti del settore come Manuel Caffè, che favoriranno un’idea di caffè rinnovato, seppur tra i migliori simboli dell’italian lifestyle nel mondo.
Promuovere il suo consumo consapevole è infatti tra gli obiettivi dell’azienda, che a questo scopo presenterà in degustazione gli Specialty Coffee, frutto di una filiera produttiva basata sull’ecosostenibilità e sull’eccellente qualità biologica. Presso lo stand ci sarà spazio anche per la degustazione di Prosecco De Giusti, le cui uve provenienti dalle colline di Conegliano e Valdobbiadene vengono selezionate con la massima cura dalla stessa famiglia De Giusti.
Per Manuel Caffè il valore umano è parte integrante di una filosofia aziendale basata sulla sostenibilità e sull’attenzione al benessere: Emanuela, Mauro e Cristina De Giusti da sempre credono nella valorizzazione delle persone che operano nelle diverse fasi della filiera, dai baristi ai clienti, con cui instaurano rapporti di fiducia, per ottenere i risultati più gratificanti.
La costante ricerca della qualità, in chiave innovativa, contraddistingue un’azienda che dagli anni Cinquanta promuove le migliori miscele nate dalla perfetta combinazione tra ricerca e attenzione al dettaglio, tra testa e cuore.

PRINTERED IL NUOVO PORTALE PER LA STAMPA ONLINE SI AFFIDA ALLA CREATIVITÀ DI STUDIO B612, FRANCESCO VAN STRATEN E ADRIANA NAPOLITANO PER CELEBRARE IL NUOVO ANNO.

Printered, una delle realtà più innovative nel settore del web2print ha deciso di celebrare il nuovo anno con un calendario stampato in HD, affidandosi alla creatività di tre professionisti che hanno interpretato un concept visionario e futuribile.
Printered è il nuovo portale web per la stampa online, 100% italiano, un player innovativo, ma con radici ben piantate nella tradizione che è da poco entrato nel mondo del web2print.
Printered si rivolge a tipografi, rivenditori di arti grafiche, agenzie di comunicazione, PMI, illustratori, fotografi, artisti e a tutti coloro che operano, per lavoro o per passione, nel campo della creatività: un target quindi che non guarda solo la voce costi e tempi di consegna - che sono comunque garantiti e competitivi - ma che cerca un prodotto di qualità e una consulenza dedicata.

Proprio per questo Printered anche per il 2019 si è affidato a dei creativi per il illustrare un calendario, stampato in HD high definition, che vuole essere un monito per ricordarci di fermarci ogni tanto e seguire i nostri sogni.

Quando inizia un nuovo anno c’è una sola certezza.
Quei giorni colorati di rosso. Quelli di festa.
Quelli che ci costruisci un ponte. Per i tuoi progetti, per i tuoi sogni.
Quelli liberi da scrivanie. Quelli rossi che per essere sicuri gli fai un cerchio rosso.
Sono i numeri che, sulla carta, hanno i numeri migliori.
Puntiamo su di loro.

È così che Studio B612, Francesco Van Straten e Adriana Napolitano, sono partiti dai numeri rossi sul calendario e hanno interpretato, ognuno a suo modo, i 12 mesi dell’anno, confrontandosi con il maxi formato proposto da Printered.

Il calendario 2019 di Printered è un artwork che vuole esprimere i messaggi chiave del servizio offerto dall’azienda: l'approccio artigianale, mentre il mondo va sempre più veloce, la capacità di personalizzazione, racchiuso in tecniche e maestranze dal sapere antico, e allo stesso tempo la passione per tutto ciò che è innovazione che gli consente di mantenere prezzi competitivi e velocità di consegna.

Quattro sono i punti di forza di Printered:
-  la verifica dei file di stampa da parte di un operatore esperto - che Printered assicura sempre gratuitamente, perché il controllo automatizzato non basta - unita al servizio di storage online, grazie al quale ogni cliente ha uno spazio cloud dedicato per l’archiviazione dei suoi file, utilissimo quando serve rimandare in stampa un lavoro;
-  la consegna veloce e gratuita su tutti i prodotti a catalogo, con la possibilità di renderla 100% anonima per tutti coloro che desiderano mantenere la discrezione sui lavori commissionati a terze parti;
 il preventivo personalizzato, su misura, per prodotti desiderati, non configurabili sul web;
-  la stampa in rotativa ideale per tutte le attività commerciali che hanno l’esigenza di produrre medie/alte tirature per comunicare su larga scala l’immagine di un brand, l’offerta di un servizio e promuovere delle condizioni speciali di vendita.

Con il calendario 2019 curato e realizzato da Studio B612, Francesco Van Straten e Adriana Napolitano Printered vuole dimostrare che si può standardizzare un prodotto che è frutto di creatività e passione e che la qualità del gesto grafico può essere conservata e valorizzata anche nell’era digitale, mantenendo un approccio tailor made che permette un’elevata personalizzazione a costi sempre competitivi.


mercoledì 30 gennaio 2019

ASSEGNATI I PREMI ENOZIONI A MILANO 2019



In occasione della Cena di Gala che ha aperto la seconda edizione della rassegna “Enozioni a
Milano”, venerdì 25 gennaio sono stati assegnati i premi omonimi, attribuiti a personalità del
mondo enologico italiano che hanno saputo esprimere ai massimi livelli, nei rispettivi campi, la
loro passione per il vino e il profilo culturale che lo anima.
Con il premio “Enozioni” AIS Lombardia valorizza coloro che con un contributo personale e unico,
si adoperano per la promozione e la diffusione della cultura enogastronomica distinguendosi per
una comunicazione sempre efficace e coinvolgente.
Quest’anno sono stati premiati tre rappresentanti del mondo dell’enologia che, rendendosi
protagonisti per la qualità delle loro iniziative territoriali, hanno al contempo contribuito ad
alimentare la valorizzazione del vino italiano in ambito internazionale.
I premi, una preziosa scultura realizzata appositamente dall’artista toscano Sandro Granucci,
sono stati consegnati dal Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Lombardia Hosam Eldin
Abou Eleyoun e attribuiti a:
Marilisa Allegrini, Presidente dell’omonimo gruppo, è stata la prima donna italiana a comparire
sulla copertina di Wine Spectator. Ricopre numerose cariche a livello istituzionale ed è una delle
voci più rappresentative, acclamate e riconosciute della Valpolicella.
Riccardo Cotarella, enologo e docente universitario, è anima dell’azienda di famiglia. Cavaliere
dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ricopre varie e importanti cariche tra cui quella di
Presidente dell’Union Internationale des OEnologues e di Presidente Nazionale Assoenologi.
Maurizio Zanella, Presidente di Ca’ del Bosco è stato indiscusso protagonista del rinascimento
enologico italiano e franciacortino in particolare. Presidente del Consorzio per la Tutela del
Franciacorta per sei anni dal 2009 al 2015 è Membro dell'Academie Internationale du Vin dagli
anni '80.
La serata, che ha visto la partecipazione di alcuni grandi produttori italiani e dei loro vini, è stata
nuovamente presentata dalla conduttrice televisiva Tessa Gelisio.

venerdì 25 gennaio 2019

SAN VALENTINO ROMANTICO Le proposte del Relais Rocca Civalieri per un romantico soggiorno nel cuore del Monferrato




Il Relais Rocca Civalieri sorge nelle colline del Monferrato, non lontano dall’antico borgo di Quattordio ed è il luogo perfetto per chi vuole trascorrere la ricorrenza di San Valentino in un’oasi di tranquillità, all’insegna del relax e della buona cucina.
Approfittando del calendario favorevole, il Relais, propone un pacchetto di 1 notte da usufruirsi a scelta nel periodo che va da sabato 9 febbraio a sabato 16 febbraio 2019.
Il pacchetto “San Valentino Romantico 2019” comprende:
·         Come benvenuto romantico in camera una bottiglia di Metodo Classico Piemontese per festeggiare” tête a tête“
·         pernottamento di una notte in camera Superior con late check out alle ore 14
·         ingresso alla Civalieri SPA con Percorso Acqua (sauna, doccia polisensoriale, bagno turco, vasca ludica con idromassaggio, massaggi cervicale e plantare con lame d’acqua, degustazione tisane, sala relax e Kit di cortesia).
·         cena Romantica al lume di candela con menu “San Valentino” (Vini esclusi):
Il menu pensato dallo chef del ristorante “Corte dei Civalieri” interno al Relais prevede:
Entree della Rocca
Scaloppa di Foie Gras. Pan Brioche e gambero rosso di Sicilia crudo, fiocchi di sale nero e caviale di olio extravergine
Il Risotto Carnaroli ai Frutti di Bosco,Brodo Vegetale e Perle di formaggio Fresco Roccaverano
Suprema di Faraona cotta a bassa temperatura, asparagi in due consistenze e gelatina di frutto della passione
Sfera di Cioccolato fondente dal cuore di Red Velvet Cake

Prezzo a coppia per il pacchetto “San Valentino Romantico 2019”: € 290,00
E' possibile prenotare la cena anche senza il pernottamento.
https://www.ristorantecortedeicivalieri.it/it/menu/813/menu-san-valentino.html





I nuovi trattamenti 2019 alla CIVALIERI SPA
o   Massaggio antistress
Metodo di manipolazione corporea che aiuta a sciogliere le tensioni donando un profondo stato di benessere psico-fisico.
o   Bamboo massage
Tecnica che utilizza la canna di bamboo per un effetto decontratturante post attività sportiva, efficace contro la cellulite poiché stimola il circolo linfatico con effetto drenante.
o   Panni caldi
Trattamento rilassante, localizzato su schiena, addome, mani e cervicale attraverso l’utilizzo di panni caldi e manipolazioni rilassanti abbinati a un prolungato massaggio anti-age del viso.
o   Trattamento Gold “Oro di Sardegna“
Trattamento con effetto detossinante, purificante, drenante, attraverso l’utilizzo di prodotti ricchi di principi attivi originari dalla Sardegna, quali il Mirto, polpa di aloe di Sardegna, rosmarino, olio d’oliva.

All’interno del Relais Rocca Civalieri è presente la Civalieri SPA dove rilassarsi, decelerare, ritrovare armonia e bellezza e lasciarsi coccolare da un massaggio, anche in coppia, scegliendo tra i tradizionali e le novità di quest’anno oppure provare un “bagno di emozione” nella “VASCA NUVOLA”, detta anche tecnicamente “water emotion”, uno speciale lettino “no gravity”, ovvero in assenza di gravità, che rigenera e rilassa il corpo tutti i livelli.


IL PIEMONTE IN UN SORSO
Per completare l’esperienza sensoriale Rocca Civalieri propone una degustazione delle eccellenze vinicole della zona nella suggestiva cantina del Relais: il maître coppiere guiderà gli ospiti nell’assaggio di 3 vini piemontesi accompagnati da salumi e formaggi provenienti dal territorio.
La cantina è aperta per le degustazioni dal martedì al sabato previo appuntamento.

ROCCA CIVALIERI
Strada Cascina Rocca Civalieri, 23
Quattordio (AL) 15028
+39 0131797333