sabato 30 settembre 2017

Dall'Antico Festival della Cucina Trevigiana alle 'Rotte del Cagnan' del 2017


L'Antico Festival della Cucina Trevigiana si collega idealmente al primo Festival della Cucina Trevigiana, organizzato nel periodo delle Fiere di San Luca, nel 1959, grazie all’unione di intenti di due grandi personaggi quali Dino De Poli (allora amministratore comunale di Treviso) e Giuseppe Maffioli, autore di commedie per la Rai, regista e giornalista enogastronomico.

Nel 2014 e nel 2015 il Cenacolo 'Quelli del Cagnan' dell'Associazione l'Altratavola (fondata 22 anni orsono, con il patrocinio della rivista L'Etichetta diretta da Gino Veronelli), aveva riproposto un percorso del gusto per rilanciare l'immagine di Treviso, Piccola Atene.

15 tappe, con servizi curati dalla redazione della trasmissione multimediale L’Italia del Gusto e il rilancio della testata storica ‘Il Nuovo Cagnan’.

Nel 2017, a partire dalle Fiere di San Luca, verranno rilanciate ‘Le Rotte del Cagnan’,i percorsi
del gusto che, partendo dal centro storico di Treviso, congiungono Piave e Sile.
Otto itinerari, documentati con 8 trasmissioni televisive e il supporto del sito d’informazione

L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto è stata costituita nel 2009 per valorizzare e promuovere la conoscenza e lo sviluppo delle culture locali, collegando borghi e territori europei poco conosciuti, attraverso scambi culturali e istituzionali di carattere enogastronomico, storico, ambientale, artistico e professionale. L'Associazione riunisce enti locali e associazioni che operano nelle comunità locali, confrontando le rispettive esperienze, ispirandosi ai principi dell'interculturalismo del Consiglio d'Europa. Sono oltre 30 i borghi e i territori italiani che hanno aderito all'Associazione Internazionale, che è presente in 15 Stati europei. L'Associazione è organizzata per unità tematiche che sono chiamate “Azioni”, per ognuna della quali si crea un circuito di borghi e territori. Ogni Azione è aperta alla partecipazione di tutte le entità italiane ed europee (comuni, associazioni, consorzi e altre organizzazioni), che vogliano parteciparvi.
Risultati immagini per immagini antiche osterie trevigiana

L'antica osteria La Colonna

Giovanni Comisso e la Cerimonia Finale del Premio Letterario 2017












Giovanni Comisso è nato a Treviso il 3 ottobre 1895.
Ha compiuto studi classici e si è laureato in legge a Siena.
Ha partecipato alla prima guerra mondiale e, nel 1920-21, all’impresa di Fiume.
Libraio a Milano e commerciante d’arte a Parigi, ebbe un lungo sodalizio con il pittore De Pisis e con lo scultore Arturo Martini.
Affermato scrittore e giornalista, ha viaggiato in Italia e all’estero come inviato speciale, raccogliendo in volume le sue esperienze: quelle parigine in Questa è Parigi, quelle dell’estremo oriente in Cina-Giappone, Donne gentili, Amori d’oriente, quelle italiane in Un italiano errante per l’Italia, La Favorita, La Sicilia; quelle dei vari paesi europei in Viaggi felici, Approdo in Grecia.
Ha collaborato alle riviste “Solaria”, “L’Italiano”; al settimanale “Il Mondo” e ai quotidiani “Corriere della Sera”, “Il Giorno” e “Il Gazzettino”.
Nel 1932, con i guadagni delle corrispondenze dall’Oriente, acquistò una casa in campagna a Zero Branco.
Vi trascorse lunghi periodi.
Nel 1944, perduta per un bombardamento aereo la casa di Treviso, vendette la casa di campagna per acquistarne una nuova nella città.
È morto a Treviso il 21 Gennaio 1969.
Ha vinto il premio Bagutta 1928 per Gente di mare; il Viareggio 1952 per Capricci italiani; lo Strega 1955 per Un gatto attraversa la strada; il Puccini-Senigallia 1967 con Viaggi felici.

La voce Giovanni Comisso in Wikipedia

Bibliografia essenziale

  • Al sud, Neri Pozza, 1996, a cura di Nico Naldini.
  • Amori d’oriente, Milano, Longanesi, 1947.
  • Approdo in Grecia, Bari, Leonardo Da Vinci, 1954.
  • Avventure terrene, Milano, Treves, 1935 .
  • Capricci italiani, Firenze, Vallecchi, 1952.
  • Capriccio e illusione, Milano, Mondadori, 1947.
  • Cina-Giappone, Milano, Treves, 1932.
  • Cribol, Milano, Longanesi, 1964.
  • Felicità dopo la noia, Milano, Mondadori, 1940.
  • Gente di mare, Milano, Treves, 1929.
  • Giorni di guerra, Milano, Mondadori, 1930.
  • Gioventù che muore, Milano, Milano-Sera, 1949.
  • I due compagni, Milano, Mondadori, 1936.
  • I sentimenti nell’arte, Venezia, Il Tridente, 1945.
  • Il delitto di Fausto Diamante, Milano, Ceschina, 1933.
  • Il porto dell’amore, Treviso, Vianello, 1924.
  • L’italiano errante per l’Italia, Firenze, Parenti, 1937.
  • La donna del lago, Milano, Longanesi, 1962.
  • La mia casa di campagna, Milano, Longanesi, 1958.
  • La Sicilia, Ginevra, Cailler, 1953.
  • Le mie stagioni, Treviso, ed. di Treviso, 1951
  • Mio sodalizio con De Pisis, Milano, Garzanti, 1954.
  • Opere, Mondadori, 2002 a cura di Rolando Damiani e Nico Naldini.
  • Poesie, Treviso, Longo e Zoppelli, 1916.
  • Questa è Parigi, Milano, Ceschina, 1931.
  • Satire italiane, Milano Longanesi, 1960
  • Storia di un patrimonio, Milano, Treves, 1933.
  • Un gatto attraversa la strada, Milano, Mondadori, 1954.
  • Un inganno d’amore, Milano, Mondadori, 1942.
  • Veneto felice, Longanesi 1984, a cura di Nico Naldini.
  • Viaggi felici, Milano, Garzanti, 1949.
Bibliografia completa pubblicata in Wikipedia

venerdì 29 settembre 2017

Borghi d'Europa a Ponte nelle Alpi e Valdobbiadene

VISITE GUSTOSE: LA TAVERNA GRECA MYKONOS A MILANO



Situata vicino al Naviglio della Martesana
Milano, 25 Settembre 2017- Tra i vari cammini del gusto dei giornalisti di Borghi d’Europa non poteva mancare la tipica cucina mediterranea greca: non in una delle splendide isole greche ma in zona Viale Monza a Milano, accanto alle acque del Naviglio della Martesana, sorge la taverna greca Mykonos da circa 30 anni.
Questo ristorante, aperto tutte le sere dalle 20 alle 23, è stato concepito per proporre la tradizionale cucina greca al 100% in una vetrina importante come quella di Milano.
L’ambiente rispecchia pienamente quello delle osterie greche, essendo tutto bianco, con colonne in pietra e tavoli in legno. La cucina, d’alta qualità, propone qualche prelibatezza stagionale, come le verdure ripiene col riso in estate.
Non possiamo dimenticare di citare piatti gettonatissimi come la moussaka, la sfoglia di formaggio e spinaci, le foglie di vite, le costine di agnello e l’agnello con melanzane in terracotta, la pita (piadina greca), le salse tipiche come lo tzatziki, la taramossalata (salsa a base di uova di pesce), la skordalia (specialità a base di patate e aglio), l’immancabile insalata horiatiki, con la feta e dolci squisiti a base di yogurt con frutta sciroppata e il budino di riso con  la cannella.
Prima di iniziare il pasto, come da buona tradizione greca, la clientela può scegliere se degustare da aperitivo un ottimo ouzo o un tsipouro, che non sono propriamente dei classici liquori (anche se presentano una buona gradazione) e poi a cena scegliere tra vini bianchi come la Retsina (bianco anche biologico e rosato), rosè tipo il Makedonikos e rossi come il Nemea e il Kritikos.
Pure il caffè è solo greco: per la clientela solo materie prime e piatti tutti ellenici!



CON MONTENAPOLEONE DISTRICT “LA VENDEMMIA” E’ SOLIDALE

Giovedì 12 ottobre a Palazzo Bovara, in occasione dell’ottava edizione dell’appuntamento con il mondo vitivinicolo italiano e internazionale che anima le vie della moda, si tiene a Milano l’asta benefica “ITALIAN MASTERS” di Christie’s a favore della Onlus Dynamo Camp. Per la prima volta, oltre a bottiglie speciali per annata e formato, vintage e da collezione del Comitato Grandi Cru d’Italia, saranno proposte delle particolari “esperienze” uniche nel loro genere.
 
Uno degli appuntamenti più attesi dell’ottava edizione de “La Vendemmia”, l’evento ideato e promosso da MonteNapoleone District che anima le vie della moda portando il meglio del mondo vitivinicolo italiano e internazionale, è certamente l’asta benefica “ITALIAN MASTERS” di Christie’s a favore della Onlus Dynamo Camp, che si tiene giovedì 12 ottobre a Palazzo Bovara.

Per la prima volta quest’anno, oltre a bottiglie speciali per annata e formato, vintage e da collezione del Comitato Grandi Cru d’Italia, saranno proposte delle particolari “esperienze” uniche nel loro genere, tra cui cene presso ristoranti stellati legati alla cantina, soggiorni nelle strutture private delle cantine stesse abbinati a visite e degustazioni seguiti direttamente dalle proprietà o ancora visite personalizzate ai musei realizzati da alcuni Soci del Comitato. Questo per dare modo ai fortunati partecipanti di conoscere il territorio di produzione ed entrare in contatto con il luogo di origine del vino e con chi lo produce. Il ricavato sarà interamente devoluto a Dynamo Camp, il primo camp di Terapia Ricreativa in Italia strutturato per ospitare gratuitamente, per periodi di vacanza, bambini e ragazzi affetti da patologie neurologiche. Nell’ultima edizione tutti e trentacinque i lotti sono stati assegnati per un totale di oltre 31mila euro raccolti. Anche quest’anno i proventi verranno interamente utilizzati per coprire i costi di una settimana di vacanza per 25 famiglie con figli affetti da patologie neurologiche nel periodo dal 29 ottobre al 5 novembre 2017. Si tratta di speciali sessioni che coinvolgono tutte la famiglia, includendo anche i fratelli e le sorelle sani, nella consapevolezza che la malattia si ripercuote sull’intero nucleo.

Il programma dell’evento include anche il Wine Tasting a Palazzo Serbelloni venerdì 13 ottobre che, su invito, consente la degustazione di una ricca selezione di etichette di varie regioni d’Italia operata dal Comitato Grandi Cru d’Italia. Inoltre, nelle Boutique delle vie Montenapoleone, Verri, Sant’Andrea, Santo Spirito, Borgospesso e Bagutta, associate a MonteNapoleone District, gli invitati all’evento potranno beneficiare venerdì e sabato della Shopping Experience ovvero servizi esclusivi quali il sales assistant dedicato e la possibilità di consegna degli acquisti in hotel o presso la propria abitazione.

L’esclusivo appuntamento coinvolge però anche per il grande pubblico che ha l'occasione di provare ad un prezzo speciale alcuni dei più rinomati ristoranti del centro di Milano grazie al menù “La Vendemmia” abbinato ad un calice di vino: previa prenotazione, il costo per il pranzo è di trentacinque euro, mentre per la cena sessanta.

Gli hotel cinque stelle lusso di Milano organizzano invece come ogni anno attività speciali legate al mondo enogastronomico - menù ad hoc, degustazioni ed esclusive wine experience - e offrono speciali pacchetti Five Star Luxury Hotels - “La Vendemmia” che danno diritto al VIP Pass per accedere agli eventi in calendario.

L’evento è reso possibile anche grazie al prezioso sostegno del main partner Banca del Fucino Private Banking, del partner istituzionale Borsa Italiana e dei supporter DHL Express, Marchesi, Acqua Valverde, Radio Monte Carlo e The Adecco Group.




A Predappio la Notte Europea dei Ricercatori, con visite e musica nei tunnel della Caproni




Venerdì 29 settembre, dalle ore 19.00 alle 23.00, visite guidate di gruppo, incontri con i ricercatori e musica dal vivo nelle gallerie del laboratorio CICLoPE 
 
 
PREDAPPIO (FC) – La seconda edizione della Notte Europea dei Ricercatori, nata dalla volontà della Commissione Europea di avvicinare il pubblico alla ricerca in un contesto informale, va in scena a Predappio venerdì 29 settembre. All'evento, intitolato “Una Notte alla Ricerca della Certezza. Dialoghi, Laboratori, Visioni, Linguaggi”, partecipano in contemporanea tutti i campus dell’Ateneo: Bologna, Ravenna, Cesena e Forlì.
 
La serata prevede un aperitivo scientifico e visite guidate nel laboratorio CICLoPE (Centre for International Cooperation in Long Pipe Experiments), realizzato all'interno del tunnel delle ex Industrie Caproni poste lungo la Strada Provinciale 47, oggi utilizzato per ricerche avanzate dell'Alma Mater.
 
L'appuntamento si tiene nelle Gallerie Caproni di Predappio: il programma della serata si apre alle ore 19.00 (con replica alle 21.00) con una visita guidata del laboratorio accompagnati dal prof. Alessandro Talamelli, docente di Aerodinamica dell'Università di Bologna e direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale sull'Aeronautica.
Alle 20.00 docenti del corso in Ingegneria Aerospaziale si alterneranno descrivendo le loro attività di ricerca e i moderni progressi nel campo delle missioni spaziali, in quello del volo senza pilota e in quello delle tecnologie e dei materiali aerospaziali. Alle ore 22.00 il prof. Giulietti, assieme il suo gruppo jazz “Tango Quatro”, concluderà la serata con un suggestivo concerto all’interno del tunnel.
 
L’iniziativa si avvale della collaborazione del “Panificio Bassini Camillo”, l’associazione “Terre di Predappio”, che promuove il Sangiovese della zona, il ristorante “La Vecia Cantena de la Pre”, il ristorante “La Locanda dell’Appennino” e l’azienda agricola “La Pandolfa”.
 
L'ingresso è libero.

mercoledì 27 settembre 2017

Ritorno al Medioevo: Cassano Irpino si prepara ad un tuffo nel passato





Il 7 e 8 ottobre torna l’attesa manifestazione che rievoca i fasti del Medioevo in Terra d’Irpinia.

È un vero e proprio tuffo nel passato, con musica, enogastronomia, mestieri di altri tempi e rievocazioni storiche, quello che si appresta a vivere il borgo di Cassano Irpino, in provincia di Avellino. Il 7 e 8 Ottobre 2017 le vie del Borgo delle Sorgenti ospiteranno, infatti, la XIII edizione di “Ritorno al Medioevo”, evento organizzato dalla Pro Loco “FORUM FELIX”, con il patrocinio del Comune di Cassano Irpino.  Si comincia dalle ore 12,00 di sabato 7 ottobre, con l’apertura degli stand gastronomici e dei mercatini medievali. Alle 17,30 vi sarà il momento principale della giornata: il corteo storico che rievocherà l’ingresso a Cassano Irpino della nobile Gubitosa De Acquino e di Filippo D’Angiò, proprietario del feudo di Cassano. Per tutta la durata dell’evento sarà possibile immergersi totalmente nella vita del Medioevo e rivivere usi e costumi del tempo passeggiando per le vie del paese, dove si alterneranno gruppi di rievocazione storica quali: “I ROTA TEMPORIS MEDIEVAL BAND”, “I GIULLARI” di Davide Rossi, “ I GIULLARI DI SPADA”, la “FALCONERIA” di Angelo Bergamotti, le TORTURE di VITA ANTIQUA, gli “SBANDIERATORI CAVENSI” ,  e i “SUONI ANTICHI I BOTTARI”. Domenica 8 ottobre gli stand e ii mercatino medievali saranno aperti tutto il giorno per continuare a deliziare i visitatori con le prelibatezze tipiche irpine. La XIII edizione di “Ritorno al Medioevo” si chiuderà, infine, con un spettacolare incendio al castello, simbolo del borgo di Cassano Irpino, a partire dalle 22,00. Una due giorni imperdibile per tornare indietro nel tempo e scoprire i fasti di un’epoca che ha segnato il futuro della Terra d’Irpinia. 

Ferrovie (non) dimenticate e Binari del Gusto

Multi Rail : gli specialisti del catering ferroviario




Il progetto di informazione Percorsi d’Europa è promosso dalla rete internazionale
Borghi d’Europa, al fine di far conoscere e valorizzare i territori segnati da storia,
cultura e imprenditorialità.
Uno dei temi sviluppati nelle Terre del Piave riguarda le Ferrovie Dimenticate.
Borghi d’Europa da anni valorizza a livello giornalistico i nuclei tematici delle Ferrovie Dimenticate, ovvero quel patrimonio storico e culturale rappresentato dai vecchi tratti
ferroviari dismessi, situati vicino a Borghi splendidi, dove spesso sorgono locande ed
osterie di sublime qualità.
Ma il territorio esprime anche presenze aziendali di ottimo profilo qualitativo, che operano
nel settore ferroviario. La speciale unità di informazione di Milano segnala e promuove
queste presenze,in occasione dell’Expo Ferroviario 2017.
Conegliano e il suo hinterland sono considerate la ‘silicon walley’ dell’acciaio inox.
La Multi Rail di Codognè ha saputo ritagliarsi uno spazio di mercato assolutamente
specializzato e di nicchia.
Azienda leader nel settore catering ferroviario, realizza tutte le aree (galley, bar, ristorante,…) destinate ad assicurare, ai passeggeri del treno, il servizio di ristorazione al posto con vassoi catering, il servizio di ristorazione tradizionale nell’area ristorante, il servizio di ristorazione in piedi tipo snack-bar e caffetteria nell’area bar.
I prodotti e le soluzioni tecniche adottate superano brillantemente tutti i problemi di
sollecitazioni dinamiche a cui vengono continuamente sottoposti le strutture del sistema
viaggiante.
Le aree bar e galley sono realizzate interamente da Multi Rail: dagli elementi strutturali del design dell’arredamento alle apparecchiature accessorie destinate ad un servizio razionale ed efficiente.
In particolare l’area galley è costituita dal sistema cucina: conservazione, refrigerazione, preparazione e cottura degli alimenti. Seguono il lavaggio stoviglie e lo stoccaggio.
Gli spazi e i volumi sono sfruttati con razionalità al fine di garantire una agevole ed organica facilità d’uso e movimentazione sia al cliente sia all’operatore.
Le aree sono progettate e realizzate con materiali di alta qualità che ne esaltano l’eleganza e la funzionalità.L’area bar è costituita dal banco e da tutti gli elementi complementari.


SAPORI DAI NAVIGLI: IL RISTORANTE BELLARIVA



Milano, 23 Settembre 2017- I Navigli di Milano sono una della zone più frequentate di Milano da turisti e persone che vogliono trascorrere belle serate in compagnia: vi è infatti una grande quantità di locali per cenare o fare l’aperitivo.
Tra questi locali, brilla per la qualità della cucina milanese proposta il Ristorante Bellariva sul Naviglio Grande, già conosciuto dai giornalisti dei Borghi Europei del Gusto per i grandi eventi (come Calici di Stelle) che spesso si svolgono, legati al vino sotto l’egida del Movimento Turismo del Vino.
Il Bellariva è aperto dal 2006 e rimane sempre aperto sia a pranzo che a cena. La cucina è prettamente stagionale: ad esempio la pasta fresca fatta in casa viene spesso rivisitata ogni 2/3 mesi, come i ravioli ripieni con le melanzane in estate e con la zucca in autunno, o le pappardelle coi funghi porcini da ora ai primi freddi.
Altri piatti sfiziosi e di qualità sono la classica costoletta con l’osso del vitello, l’ossobuco di vitello col risotto, il risotto alla milanese mantecato con raspadura lodigiana (che fra l’altro dovrebbe ottenere la certificazione Dop), il tortello di fagiano al burro tartufato e il raviolo al taleggio con salsa di pere.
Ottima e numerosa è la carta dei vini: la gentile clientela ha un’ampia scelta con 20 bianchi, 20 rossi e il Prosecco Spumante di Valdobbiadene per iniziare.



LE VRAI: UN ANGOLO DI FRANCIA GUSTOSA A MILANO





Milano, 22 Settembre 2017- Che ci fa un locale tipicamente francese in zona Porta Nuova a Milano, a due passi dalla Stazione Centrale e dai quartieri Garibaldi e Isola?
Per avere risposta, i comunicatori della testata web Borghi d’Europa si sono recati presso il locale Le Vrai, sito all’angolo di Viale Monte Santo e hanno fatto qualche domanda alla titolare, Claire Pauze.
Le Vrai è aperto da fine settembre del 2015, con l’obiettivo preciso di far conoscere e apprezzare le specialità enogastronomiche francesi alla clientela della piazza milanese.
E’ così nato un locale a 360° (non c’era nulla a Milano di simile e francese al 100%), che è sia panificio, che pasticceria e caffetteria ed infine ristorante e brasserie (per questo è meglio chiamarlo locale), aperto tutti i giorni dal mattino alla sera, escluso il lunedì sera. I clienti in pratica, qui possono fare colazione, pranzo, merenda, aperitivo, cena, dopocena ed acquistare specialità d’asporto.
La passione per la cucina di Claire Pauze ha origine in famiglia: i nonni in particolare preparavano squisiti piatti rappresentativi dei ricchi territori francesi, sia per eccellenze che per denominazioni tipiche certificate e, da lì in poi si arriva all’apertura di Le Vrai, che propone tipicità d’alta qualità.
Oltre al pane fatto in casa e a classici piatti come la tartare di manzo, le cosce di rana, il filetto d’anatra e la zuppa di cipolle gratinate, vengono preparati anche altre succulente pietanze come il salmone al dragoncello, le capesante bretoni, i Vol-au-vent Chasseur (sfogliata di petto di pollo in salsa di funghi), la Bourguignon di manzo e la millefoglie al granchio. Per la parte bar/bistrot, Le Vrai propone le insalatone, come quella mediterranea e quella col formaggio di capra e toast come il Croque Monsieur (toast al prosciuto cotto con Emmental gratinato) e il Croque Madame con l’uovo fritto.
Un altro aspetto caratteristico del Le Vrai è che ad ogni piatto viene abbinato un ottimo vino francese selezionato dal sommelier del locale.
Infine, non vanno dimenticati i dolci: la Ile Flottante con mandorle tostate (meringa morbida che galleggia nella crema inglese), la Tarte Tatin (torta di mele caramellate con panna) o anche la Creme brulee (crema “bruciata” alla vaniglia e zucchero caramellato) vanno provati assolutamente.
Siccome Le Vrai ha già ottime recensioni (ad esempio Gambero Rosso), è auspicabile che continui sulla strada tracciata, ovvero aumentare la visibilità proponendo sempre eccellenze francesi d’alta qualità.
Alessio Dalla Barba
oooOOOooo

STAFFETTA PER LA VALORIZZAZIONE DELLE CICLABILI DELLE VALLI DI FIEMME E FASSA

Prefazione
Nell’ambito del Festival del gusto e delle ferrovie delle Dolomiti, evento organizzato da
Transdolomites, Comune Predazzo e APT della Val di Fiemme in collaborazione con il Touring
italiano, che avrà luogo dal 5 all’8 ottobre 2017 a Predazzo, la nostra associazione ha intenzione di
organizzare un’iniziativa collaterale lungo le ciclabili dell’Avisio.
Per la piena realizzazione dell’iniziativa, si richiede la collaborazione delle Reti di Riserva presenti
nelle due Valli, nonché il coinvolgimento della Comunità Territoriale della Valle di Fiemme e della
Comun General de Fascia, sia per quanto riguarda la conduzione dell’iniziativa attraverso
l’accompagnamento guidato dei partecipanti che dal punto di vista logistico e organizzativo,
collaborando anche alla promozione dell’evento attraverso il loro patrocinio.
Il regolamento dell’iniziativa viene curato da Transdolomites che provvede anche ad effettuare la
raccolta delle iscrizioni.
Inoltre si propone anche il coinvolgimento dell’associazione Fassa Bike, alla quale si chiederebbe
la messa a disposizione delle proprie guide per l’accompagnamento dei partecipanti, nonché un
supporto tecnico nella definizione e nel coordinamento dell’iniziativa lungo il percorso.
Infine per garantire un servizio a coloro che non sono dotati di mezzo ciclabile si valuterà la
possibilità di organizzare un servizio di noleggio biciclette e di allestire punti di supporto lungo le
ciclabili delle valli di Fiemme e Fassa. Per questo si prevede il coinvolgimento dei punti vendita
della zona, offrendoli un’occasione di pubblicizzazione dei propri negozi, servizi e prodotti.
Finalità
Scopo principale dell’iniziativa è quello di valorizzare le ciclabili che si snodano lungo l’asse del
torrente Avisio, sia dal punto di vista della fruibilità turistica, che sotto il profilo della
sensibilizzazione alla mobilità ciclistica, come mezzo privato alternativo ai veicoli a motore e una
scelta di mobilità dolce e lenta.
Inoltre l’iniziativa nasce anche dall’idea di valorizzare i siti di interesse naturalistico delle Valli di
Fiemme e Fassa osservandoli da una prospettiva diversa, al fine di riscoprire aree protette dal
punto di vista del fondo valle.
Programma dell’iniziativa
L’iniziativa si svolgerà sabato 7 ottobre e si snoderà attraverso due “staffette ciclabili”: una con
partenza a Mazzin alle ore 09.00, aperto ai cittadini e/o turisti ; una seconda con partenza alle ore
09.00 da Molina di Fiemme, aperto ai cittadini e/o turisti . Entrambe le “staffette” avranno come
sede di arrivo p.zza Ss. Filippo e Giacomo a Predazzo alle ore 12-12.30 circa, dove a sua volta avrà
luogo il Festival di gusto e delle ferrovie delle Dolomiti, offrendo la possibilità anche ai partecipanti
delle “staffette” di visitare gli stand dell’evento.
Orario di marcia e punti di ritrovo.
Val di Fiemme:
Ore 09,00 partenza da Molina di Fiemme fermata Trentino Trasporti nei pressi rotonda stradale,
per destinazione Vivaio a Masi.
Ore 09.45 Partenza gruppo Lago di Tesero per destinazione Vivaio Masi
Ore 10,30 Visita al Vivaio e Cooperativa Terre Altre
Ore 11.15 Partenza da Masi in direzione Predazzo
Ore 12, 30 circa arrivo a Predazzo Piazza Santi Filippo e Giacomo
Val di Fassa.
Ore 09.00 partenza da Mazzin caserma dei Vigili del fuoco di Mazzin lungo la ciclabile con
accompagnamento guide Associazione Fassa Bike di Canazei
Ore 09.15 sosta presso la Riserva Locale Resconei
Ore 10,00 partenza con destinazione Predazzo
Ore 10,45 , passaggio località Navalge , Moena
Ore 12,30 circa arrivo a Predazzo Piazza Santi Filippo e Giacomo
Il programma di trasferimento può subire delle integrazioni nel corso della giornata rispettando
comunque il percorso della ciclabile.
A fine giornata gli iscritti all’iniziativa potranno poi tornare per le loro rispettive ciclabili in modo
autonomo.
Il termine “staffetta” viene intenzionalmente utilizzato anche per permettere a coloro che lo
desiderano di iniziare il percorso ciclabile prescelto partendo anche dai comuni di transito. Sono
previste infatti due stazioni intermedie per affrontare il percorso in forma ridotta. Più
precisamente queste stazioni intermedie verranno organizzate al Centro Fondo di Lago di Tesero
per quanto riguarda la “staffetta” in Val di Fiemme e in zona Navalge a Moena per quella in Val di
Fassa con partenza/passaggio in entrambi i luoghi alle ore 11.00 circa.
Come già specificato durante le “staffette”, grazie alla collaborazione degli accompagnatori esperti
delle Reti di riserva delle due valli, sarà anche possibile soffermarsi per vedere lungo il percorso da
punti di vita panoramici le diverse aree naturalistiche e protette presenti lungo l’asse dell’Avisio.
Inoltre nel corso della “staffetta” lungo la ciclabile della Val di Fassa sarà anche prevista una breve
visita dedicata al tema della salute che avrà luogo presso le Terme di Pozza di Fassa, dove verrà
allestito un piccolo ristoro dai gestori del centro.
Dettagli tecnici dei percorsi
Da Molina di Fiemme a Predazzo la ciclabile è lunga circa 16 Km e si snoda lungo un falsopiano in
lieve salita nel tratto da Mazzin a Predazzo, la distanza è di circa 20 Km, ma in questo percorso il
dislivello è in lieve discesa
I dettagli degli orari nei diversi punti di passaggio della “staffetta” verranno calcolati sulla base di
una velocità di 5 Km/h sul percorso con partenza da Molina di Fiemme e di 8 Kmh su quello che
parte da Mazzin, favorendo un approccio di mobilità ciclistica dolce e lenta, nonché tenendo in
considerazione le soste di valorizzazione delle aree protette che richiederanno tempo per le
narrazioni da parte degli accompagnatori delle Reti di Riserva.
Servizio di noleggio biciclette e assistenza ciclistica
Come annunciato sopra si prevede il coinvolgimento dei punti vendita e servizi di noleggio
biciclette delle due Valli, al fine di allestire nei rispettivi alla partenza delle “staffette” due punti
dedicati al noleggio di city bike, mountain bike o biciclette a pedalata assistita e di garantire lungo i
percorsi due stand di servizio di assistenza ciclistica.
Partecipazione al Festival del Gusto e delle ferrovie della Valle di Fiemme
I partecipanti ad entrambi i percorsi si ritroveranno nella p.zza Ss. Filippo e Giacomo a Predazzo
per condividere insieme l’esperienza. Una volta arrivati è previsto anche un evento in piazza con
un saluto simbolico per valorizzare la partecipazione di tutti gli iscritti, nonché un ristoro di
benvenuto all’evento.
Quota di partecipazione
La partecipazione alle due staffette prevede una quota d’iscrizione pari a 10,00€ a partecipante
per la copertura assicurativa dell’evento e la presenza di operatori delle Reti di Riservale visite
guidate da parte degli operatori delle Reti di Riserva, nonché quella delle visite guidate di Fassa
Bike.