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Stato |
Italia |
Regione |
Veneto |
Località |
Saletto |
Religione |
Cattolica |
Titolare |
Papa
Silvestro I |
Diocesi |
Diocesi
di Padova |
Stile
architettonico |
Romanico |
Completamento |
IX-X
secolo |
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La chiesa di San Silvestro è un edificio sacro situato a Saletto, comune della bassa padovana, più precisamente in località Cavaizza, nucleo abitato a 2 km a Nord dall'attuale centro, sull'arteria stradale che congiunge Saletto a Noventa Vicentina.
Storia
L'attuale chiesa venne edificata tra il IX e il X secolo su una fascia dossiva sabbiosa, originariamente nei pressi dell'antico alveo del fiume Adige con materiale di risulta di epoca romana, probabilmente abbondanti in loco, principalmente utilizzate per la costruzione delle pareti. Queste sono costituite prevalentemente da pietre bianche, marmo rosso di Verona e trachiti euganee provenienti da basolatura stradale, e in misura minore da cippi, coppi ed embrici.
Secondo alcune ipotesi si ritiene che la chiesa fosse sotto il controllo dell'abbazia di Nonantola.
I restauri effettuati alla fine degli anni novanta hanno confermato la datazione e la presenza di almeno tre precedenti edifici, dei quali si evidenziano i resti dei muri perimetrali, più piccoli, e che, grazie alla presenza di sepolture antistanti l'originale facciata che conservavano arredi funerari di epoca longobarda, si poterono collocare nel VII secolo.
Descrizione
Le due Maestà dipinte ad affresco sulla parete interna destra della chiesa risalenti alla seconda metà del XV secolo.
L'edificio è semplice, tipica architettura romanica, a singola navata, con copertura a capriate lignee e pavimento in mattoni, ed abside, come era uso nelle più antiche chiese cristiane, rivolto ad Est. La struttura incorpora anche il campanile, posizionato sulla sinistra della facciata, di forma massiccia, il quale poggia sul pilastro che, all'interno dell'edificio, è costituito da una stele sepolcrale in trachite su cui è scolpita l'iscrizione VALGIAE CVRVLANI[2], e la cui altezza raggiunge i 12 m. Altri elementi architettonici caratteristici sono le finestrelle laterali a doppio sguancio e quella presente sulla facciata, a croce.[4]
All'interno l'unico altare è posizionato nel presbiterio che termina a conca, impreziosito dal catino affrescato con dipinti databili al 1508 che rappresentano presumibilmente un Cristo pantocratore[N 1] che sovrasta la Madonna e quattro santi tra cui san Rocco e san Sebastiano.[4]
Le pareti interne sono ulteriormente impreziosite da affreschi databili alla seconda metà del XV secolo, alla destra dell'altare raffigurante san Silvestro I papa mentre alla sua sinistra e su quelle laterali delle Maestà (Madonna col Bambino seduti in Trono).
Altre particolarità sono la presenza di una seconda stele funeraria con iscrizione e un basamento con lavorazione a cornice, trovati sotto l'altare nei lavori di restauro ed ora esposti all'interno della chiesa.
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