Quando si dice che la creatività non ha confini. Non si esagera affatto se si parla dell’eclettico artista Miky Degni, nato a Milano nel 1961.
Già graphic designer di ERTL spa multinazionale del giocattolo specializzata in personaggi dei cartoon a licenza, nel 1990 apre Segnidegni, atelier e studio di comunicazione visiva, in c.so San Gottardo nello storico quartiere Ticinese sui Navigli milanesi, che opera nel mondo della pubblicità ma con una forte connotazione artistica.
Nell’ambito pubblicitario vanta collaborazioni per importanti aziende nazionali ed internazionali lavorando sia in italia sia all’estero
La passione per l’arte e le capacità manuali lo portano a sperimentare numerose tecniche che, di volta in volta propone ai suoi clienti e che espone in tutto il territorio nazionale dalla Biennale di Venezia con Vittorio Sgarbi alla triennale di Roma con Achille Bonito Oliva, con alcune incursioni all’estero (Lima, Montecarlo, Tokio, Lugano).
Sua caratteristica peculiare, che lo contraddistingue ed evidenzia la sua innata predisposizione a sperimentare nuovi percorsi comunicativi tramite dipinti artistici, attraverso l’impiego di materiali non consueti, è quella di utilizzare il vino per esprimere il suo concept ed il suo visual del prodotto da promuovere e per veicolare i relativi suoi messaggi claim o payoff che siano, in altrettante campagne pubblicitarie o performance dal vivo durante eventi aziendali
Il noto graphic designer, art director e pubblicitario Miky Degni ed attuale artista a tutto tondo cosi’ come e’ il vino nel quale intinge il pennello per realizzare i suoi ‘dipinti ubriachi’ su carta d’Amalfi ovvero una caratteristica carta cotone, ha voluto, con un suo specifico dipinto ( nella foto esterna)), rendere omaggio al Club del Marketing e della Comunicazione sempre attento a scoprire e valorizzare i nuovi trend non convenzionali del comunicare in modo professionale e soprattutto per il suo costante impegno divulgativo della cultura di Marketing e Comunicazione presso la classe dirigenziale ed imprenditoriale.
Inoltre ha dedicato a Party Round, la societa’ che lo rappresenta, una sua esclusiva opera d’arte (nella foto interna) con la tecnica del Wine Painting
Le sue qualitative pennellate possono essere descritte con i medesimi aggettivi consoni al vino stesso: morbide, delicate, armoniche, amabili, persistenti e vellutate
Quando il linguaggio dell’arte attraverso un segno diVino comunica in modo non tradizionale e promuove prodotti e brand. Dal suo laboratorio creativo sui Navigli di Milano nascono ideazioni fantastiche che ispirano ed emozionano.
In vino veritas, anche per Miky !
La sua originale e personalissima tecnica pittorica si estende anche all’utilizzo del caffe’, te’, rossetti, e tante altre materie prime per rappresentare i prodotti se non addirittura la materia, se plausibile, della quale sono fatti i prodotti stessi.
Un modo unico ed inequivocabile di fare “UAU Communication”: stupire, evocare, emozionare, coinvolgere, creare una esperienza in modo assolutamente green, sostenibile, alternativo, immersivo, divertente, memorabile, altamente notiziabile e viralissimo.
Una innovativa comunicazione che meraviglia, attrae e non fa scappare (con lo zapping) l’audience, che diverte e non annoia, che piace e non dispiace all’interlocutore, che fa spettacolo!
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