In occasione della Milano Design Week 2025, la casa di profumi d’arte Filippo Sorcinelli presenta un nuovo dispositivo di diffusione del profumo pensato specificatamente per le auto, che verrà presentato il 10 aprile presso lo store monomarca container_zerouno di via della Moscova 10 che si presenterà al pubblico completamente rinnovato.
Tre sono le proposte olfattive, scelte tra gli extrait de parfum di Filippo Sorcinelli: LAVS, ASCETIC VANILLA e Maria Luisa.
LAVS, ormai iconico, è stata la prima fragranza realizzata da Sorcinelli e ad oggi rimane una delle più amate; ASCETIC VANILLA è un profumo caldo e avvolgente come un abbraccio dove la nota dominante è la vaniglia; infine MARIA LUISA è il profumo dedicato alla zia gentile e silenziosa, con le passioni per il ricamo su lino e del profumo del mughetto, che ha sostenuto gli studi artistici di Filippo.
L’ispirazione per il design del diffusore rispecchia la sensibilità e la coerenza stilistica del brand: una riproduzione di un frammento di pietra nera stilizzata con incisa la firma di Filippo Sorcinelli ormai divenuta iconica.
La scultura nasconde un elemento circolare intercambiabile unendo indissolubilmente la ricerca materica con la composizione delle fragranze custodite in un elegante box.
Il diffusore di Filippo Sorcinelli si fissa facilmente in ogni bocchetta di aerazione dell’auto e l’aria, passando attraverso il refill, diffonde la fragranza, con possibilità di regolarne l’intensità.
LA FILOSOFIA DIETRO A SCENTED CAR
La velocità è un concetto che fa parte della nostra esistenza, influenzando il modo in cui percepiamo il mondo e interagiamo con esso. In un'epoca caratterizzata dalla rapidità delle comunicazioni e dalla frenesia della vita quotidiana, la riflessione sulla velocità assume un'importanza cruciale.
Il tempo sembra scivolare tra le nostre dita, e la necessità di ottimizzare ogni istante si fa sempre più pressante. Tuttavia, questa corsa incessante può portarci a perdere di vista ciò che è veramente significativo; la velocità rischia di diventare un'illusione che ci allontana dalla profondità delle esperienze umane.
In filosofia, il concetto di velocità ha trovato diverse interpretazioni. Ad esempio, il filosofo tedesco Martin Heidegger ha esplorato l'idea di "essere nel tempo", suggerendo che la nostra esistenza è intrinsecamente legata alla temporalità. La velocità, quindi, non è solo una questione di movimento fisico, ma coinvolge anche la nostra percezione del tempo e del nostro stesso modo di vivere. Perché anche correndo si materializzano i ricordi e con loro questo "essere veloce" può condurci a una comprensione più profonda della nostra vita interiore.
La velocità può anche rappresentare un'opportunità. Correre può anche stimolare la creatività, accelerare il progresso e consentire scoperte che cambiano il corso della storia; la sfida è trovare un equilibrio: ma come possiamo abbracciare i benefici della velocità senza sacrificare la qualità delle nostre esperienze e relazioni?
La vera saggezza sta nel riconoscere con i ricordi quando è il momento di accelerare e quando è essenziale rallentare, per permettere alla profondità e all’odore dell'esperienza umana di emergere in tutta la sua bellezza.
non penso a correre
ma a fissare i miei ricordi in un cuore di sasso
che profuma di viaggio e si emoziona con me_____
Nessun commento:
Posta un commento