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La proclamazione del gruppo vincitore del Premio Speciale 2025 |
Sabato 29 novembre 2025 presso l’Opificio Golinelli di Bologna è stata proclamata l'opera vincitrice tra le tre concorrenti al Premio Speciale Zucchelli 2025, ideate e interpretate da studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna con il il coordinamento del digital creator e tutor Simone Tacconelli e dei tutors delle due istituzioni Aurelio Zarrelli (Direttore del Conservatorio), Maurizio Finotto e Domenico Caliri (rispettivamente docenti dell'Accademia e del Conservatorio).
BREMA è un'opera multimediale in tre atti che intreccia linguaggi visivi e musicali in tempo reale: disegno dal vivo, cinema sperimentale, musica acustica e jazz. Dal dialogo tra forme astratte 3D e strumenti sonori, passando per un universo pixelato sotterraneo, fino al disegno performativo dal vivo, l'opera esplora la fusione tra segno, suono e movimento. Un viaggio sinestetico dove l’immagine si fa musica e la musica diventa gesto. Il gruppo di lavoro è composto da: Sara Cappelli, Ivan Fava, Aroussia Hassine, Mariagiulia Pedrotti (Accademia di Belle Arti di Bologna) e Leonardo Bocchia, Michele Morelli, Michele Moro, Lorenzo Olivieri, Francesco Pesaturo (Conservatorio di Musica G. B. Martini di Bologna).
La giuria di esperti, presieduta da Davide Ferri, critico, curatore e direttore artistico di Arte Fiera, e composta da Guido Giannuzzi, musicista, professore dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e presidente della Filarmonica dello stesso Teatro, e da Maria Grazia Diana, storica dell'arte e curatrice, ha motivato con queste parole la scelta: “In Brema il dialogo tra le componenti visiva e musicale è coerente e ben strutturato; attraverso una tecnica creativa complessa fa emergere in modo originale lo stretto rapporto tra le due”.
Segni Sonori. Narrare con Immagini e Suoni è il titolo di questa edizione del Premio Speciale, che intende indagare a tutto campo gli ambiti inerenti al video e alle arti visive utilizzando l’interazione tra NewMedia e tecnologie come live streaming, modellazione 3D e audioreattività. Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo, Fumetto / Illustrazione e Pittura sono i corsi coinvolti per quanto riguarda l’Accademia di Belle Arti di Bologna, mentre Composizione, Musica Jazz e Musica Applicata sono quelli afferenti al Conservatorio di Musica G. B. Martini. La stretta collaborazione tra giovani creativi appartenenti a diverse forme espressive si colloca nel contesto di una ricerca artistica oggi più che mai indispensabile, volta a indagare ed espandere i confini dei linguaggi, sempre più influenzati dall’integrazione delle nuove tecnologie in ogni fase del processo ideativo e produttivo.
Le studentesse e gli studenti partecipanti al laboratorio, suddivisi in tre formazioni, hanno lavorato in squadra con intraprendenza e creatività, secondo tre linee guida ben distinte tracciate dai tutor, approfittando di un'occasione importantissima per mettere alla prova le proprie competenze e svilupparne di nuove al di fuori del contesto accademico, e dando vita alle tre produzioni di ricerca audio-visiva che sono state presentate nel corso della serata: l'opera vincitrice BREMA, ELYSIUM e 01000001 01010110.
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