giovedì 4 dicembre 2025

TRIONFI MADE IN ITALY Ben 4 medaglie al piccolo birrificio agricolo PAGUS in Valle Camonica al prestigioso concorso internazionale Brussels Beer Challenge 2025’

 




Un oro perfino nella categoria delle birre belghe

E il riconoscimento di primo produttore tra tutti gli italiani partecipanti


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Primo fra i birrifici italiani partecipanti al più prestigioso concorso birrario internazionale e 4 medaglie, di cui una d’oro battendo le birre dei padroni di casa belgi: per i due giovani imprenditori del birrificio artigianale agricolo lombardo PAGUS, Gabriele Fontana e Stefano Visinoni, la 14° edizione della manifestazione internazionale ‘Brussels Beer Challenge 2025’, si è chiusa con un clamoroso successo e una grande soddisfazione. Le 4 medaglie: due ori con la Mais Nero (Brown Ale) e la Belgian Ale (Spéciale Belge), e un argento e un bronzo con la Red IPA (categoria Red Ale) e la Frera (categoria Bitter).


Nel settore brassicolo, non solo italiano, Pagus si qualifica dunque come una eccellenza assoluta del più tipico Made in Italy contemporaneo, dove passione e competenza, tradizione e innovazione, forte legame con il proprio territorio e la famiglia, ma anche rispetto della sostenibilità cultura della qualità totale, formano un mix perfetto e vincente. Un trionfo sul globalismo che dimostra come si possa emergere sui mercati internazionali senza rinunciare alla propria identità, valorizzando le radici artigianali e trasformandole in un punto di forza capace di parlare al mondo intero.


La birra agricola Pagus infatti è del tutto genuina, prodotta 100% a Km0 con materie prime pregiate quali luppolo (oltre 600 piante di diverse tipologie), orzo, frumento e mais nero spinoso, coltivate con criteri biologici dagli stessi Gabriele e Stefano con i rispettivi genitori, su 10 ettari di terreno, senza additivi chimicipesticidi e conservantiper ottenere un prodotto salutare, che rispecchi il concetto di birrificio agricolo. La terra fertile del Sebino e il clima mite fanno il resto. L’energia necessaria per gli impianti proviene da fonti rinnovabili; gli scarti di lieviti e trebbie sono destinati in parte per l’alimentazione animale e in parte vengono trasformati in prodotti da forno o formaggi da caseifici e panifici locali; anche il packaging Pagus è plastic free.  

L’ impianto di produzione a tre tini riscaldato a vapore, con una produzione di 1200 litri di mosto in una singola cotta, permette il recupero dell’acqua durante il raffreddamento del mosto e per la successiva pulitura dell’impianto, rendendo la produzione di Pagus ancora più sostenibile.

Pagus in latino significa villaggioborgo rurale. Quello di Gabriele Fontana e Stefano Visinoni, entrambi 34 anni, è a Rogno (BG), situato all'imbocco della Valle Camonica, l’ultimo centro abitato dell'Alto Sebino e il primo della Valle Camonica. Si trova sulla sponda del fiume Oglio, al confine tra la provincia di Brescia. La sede produttiva e il punto vendita sono a circa 6 km, a Darfo Boario Terme, e l'area di coltivazione si estende in tutta la zona dell'Alto Sebino e della Valle Camonica. Qui tra le montagne, Gabriele e Stefano hanno deciso di restare, investendo sulla formazione per realizzare un sogno e creare uno straordinario progetto con l’ingegno e la forza di una natura incontaminata.

25 anni, dopo gli studi in ragioneria, hanno seguito i corsi dell’Accademia Dieffe, a Noventa Padovana, per la qualifica di birraio artigiano e nel 2017 è nata Pagus, che ben presto è diventata una impresa di famiglia: anche i genitori dei due imprenditori (Fausto ed Elisabetta Fontana e Maurizio e Marilena Visinoni) oggi lavorano fianco a fianco per garantire una birra inimitabile.


Numerosi i riconoscimenti negli anni: da SlowFood, che ha inserito Pagus nella Guida alle etichette di birre imperdibili e nel 2025 ha assegnato a Pagus il Premio Filiera;e già nel 2023, il birrificio di Rogno si era aggiudicato l’Oscar Green di Coldiretti.

Questa volta la sfida, a Ghent (Belgio), era con migliaia di campioni birrari da oltre 50 Paesi, valutati da una giuria di super esperti internazionali e le birre Pagus hanno dimostrato con il loro bouquet di poter conquistare anche i palati dei massimi intenditori.

La nostra forza è la cura di tutta la filiera, dal germoglio al bicchiere. – spiegano Gabriele e Stefano -. Perfino l’acqua proviene dall’acquedotto alla base del Monte Pora ed è purissima. L’impianto di produzione a vapore ci permette di controllare in modo meticoloso le fasi di trasformazione. Anche i lieviti sono rigorosamente italiani, senza additivi, e la maturazione è a freddo. Dopo 60 giorni imbottigliamo. L’utilizzo di prodotti locali a Km 0 impreziosisce i nostri fermentati. Nel 2019 abbiamo integrato anche la coltivazione del mais nero spinoso che, attualmente, oltre ad utilizzarlo nella birra viene ridotto in farina semintegrale che poi vendiamo nel nostro spaccio. Nelle nostre birre vogliamo che si senta in ogni sorso l’amore e l’impegno che mettiamo nel nostro lavoro”.

LE BIRRE PAGUS SUL PODIO


MAIS NERO (Brown Ale)

Birra Stagionale disponibile da settembre.

Ingredienti:

Acqua, malto d’orzo,

luppolo, mais nero spinoso,

lievito naturale prodotto in Italia,

zucchero per la rifermentazione in bottiglia.

BELGIAN ALE (Spéciale Belge)

Ingredienti:

Acqua, malto d’orzo,

malto di frumento, luppolo,

lievito naturale prodotto in Italia,

zucchero per la rifermentazione in bottiglia.


RED IPA (categoria Red Ale)

Ingredienti:

Acqua, malto d’orzo,

luppolo, lievito naturale prodotto in Italia,

zucchero per la rifermentazione in bottiglia.


FRERA (categoria Bitter)

Birra stagionale disponibile da aprile.

Ingredienti:

Acqua, malto d’orzo,

luppolo, lievito naturale prodotto in Italia,

zucchero per la rifermentazione in bottiglia.


LA PAGUS CONSIGLIATA PER LE FESTE


SANTO STEFANO, la più forte quest’anno, nel 2023 è stata la 3° classificata Miglior Birra di Natale artigianale italiana dall'associazione Unionbirrai di Milano (concorso Xmass Beers 2023)

Creata in onore di Santo Stefano, patrono della comunità camuna, è una birra dorata ad alta fermentazione che ricorda le birre di un tempo, decise e dal gusto pieno. La vaniglia la rende più morbida e moderna.


LA NOVITÀ 2025


DERIA

Ingredienti

Acqua, malto d’orzo, castagne Biline della Valle Camonica, lievito naturale prodotto in Italia, zucchero per la rifermentazione in bottiglia.

Questa birra nasce dalla collaborazione con il Consorzio della castagna di Valle Camonica che custodisce la varietà autoctona di castagne dette ‘biline’ che vengono essiccate secondo metodi antichi. E’ a bassa fermentazione, dal colore ambrato carico e avvolgente che richiama i riflessi autunnali del bosco. Profumo di “mondola” appena arrostita. Deria unisce eleganza e intensità.

E LE ALTRE


WEISSBIER

Ingredienti

Acqua, malto d’orzo,

malto di frumento, luppolo,

lievito naturale prodotto in Italia,

zucchero per la rifermentazione in bottiglia.


LUPPOLO FRESCO

Ingredienti

Acqua, malto d’orzo,

Luppolo appena raccolto,

lievito naturale prodotto in Italia,

zucchero per la rifermentazione in bottiglia.

Birra stagionale disponibile da novembre.


TONALE

Ingredienti

Acqua, malto d’orzo,

luppolo, Infuso naturale di Genepì, lievito naturale prodotto in Italia,


In più


PAGUS 38, distillato di birra puro invecchiato in botti di rovere americano;

LUPPOLOSO, amaro, liquore a base del luppolo coltivato in azienda.


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