La
toponomastica è l’insieme dei nomi di luogo di una determinata area, ma
pure lo studio della loro origine e del loro significato. La Mappa della Parrocchia di S. Maria Maddalena,
prodotta dall’Ecomuseo delle Acque dopo un lavoro collettivo che per un
anno ha coinvolto l’intera comunità di Flaipano, si è basata anche
sulla raccolta sistematica dei toponimi locali che ha consentito di
realizzare a latere la Carta della toponomastica,
presentata in occasione della festa del paese. Il territorio oggetto di
studio ha riguardato, oltre a Flaipano, gli insediamenti di Frattins,
Cretto di Sopra e Cretto di Sotto (Montenars) e Pers (Lusevera). La
carta farà parte, con altre carte tematiche, di una pubblicazione che è
in fase di realizzazione, dove confluiranno i materiali raccolti
nell'ambito del processo partecipativo realizzato grazie alla mappa
culturale.
I toponimi riportati sulla carta sono in totale 285, di cui viene indicata l’etimologia grazie al lavoro di ricerca e interpretazione svolto in particolare da Romeo Crapiz,
insegnante in pensione originario del luogo. Sono quasi tutti di
origine slava perché su questo territorio, a partire dall’età
longobarda, si è insediata una popolazione di lingua slava, dedita alla
pastorizia e all’agricoltura, che ha denominato nel proprio dialetto i
luoghi in cui viveva e lavorava. In prevalenza venivano designate con
nomi specifici le caratteristiche fisiche del territorio, come alture,
avvallamenti, rupi, pianori, corsi d’acqua, grotte, che costituivano dei
punti di riferimento essenziali per orientarsi. L’uso di questo
dialetto è continuato fino alla prima metà del Novecento. Al censimento
generale del 1901, 112 su 115 famiglie di Flaipano dichiaravano di usare
comunemente il dialetto slavo; a Pers si raggiungeva il 100 per cento. A
cosa può servire questa carta, al di là dell’interesse che può
suscitare negli studiosi di toponomastica? Può essere utile a cacciatori
ed escursionisti, a boscaioli, geologi e studiosi di flora e fauna, ma
anche ai proprietari dei terreni, che spesso si ritrovano ad aver
ereditato prati e boschi in cui non hanno mai messo piede, che vedono
indicati coi loro nomi sugli atti notarili o sui documenti catastali ma
che non sanno in che posto si trovino.
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info 338 7187227 |
martedì 19 settembre 2017
La Carta della toponomastica di Flaipano e dintorni
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