Siamo
lieti di comunicarvi l'inaugurazione di VOCE Aimo e Nadia, uno spazio in cui
cultura ed eccellenza gastronomica si incontrano per dare vita a un progetto
esclusivo e unico nel suo genere.
VOCE
rappresenta i valori e il know-how di due eccellenze italiane che si
uniscono, le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo e Aimo e Nadia, per dar vita
a una proposta ambiziosa con un profilo che guarda all’internazionalità.
In
piazza Scala, tra il tempio mondiale della lirica e Palazzo Marino, sede del
Comune di Milano, nel complesso di proprietà di Intesa Sanpaolo dove hanno sede
le Gallerie d’Italia, lo spazio dedicato alla ristorazione e al bookshop è
stato suddiviso in tre ambienti funzionali: la caffetteria, la libreria e il
ristorante gourmet. Dopo un importante rinnovo architettonico in linea con le
tendenze dei principali musei italiani e internazionali, il risultato è un
luogo nuovo di convivialità e condivisione nel cuore di Milano in grado di
alimentare il fermento di una delle aree più vitali della città.
“In
questi anni le iniziative delle Gallerie d’Italia hanno incontrato il consenso
e l’entusiasmo di tanti visitatori, anche grazie a una costante ricerca di
originalità, di sperimentazione, di esplorazione di nuovi linguaggi. Con VOCE
si completa l’offerta in Piazza Scala, in sinergia perfetta con una realtà,
Aimo e Nadia, che è tradizione ma allo stesso tempo innovazione”, commenta
Michele Coppola, Direttore Centrale Arte, Cultura e Beni Storici Intesa
Sanpaolo.
Fabio
Pisani e Alessandro Negrini, eredi dello stile unico di Aimo e Nadia, portano
insieme a Stefania Moroni, la loro visione della cucina italiana all’interno
del museo intrecciandola con la ricca proposta artistica.
Il
risultato è un'esperienza enogastronomica e culturale complementare alla visita
alle Gallerie d’Italia con un menu che nasce dal forte legame con il territorio
e dalla stretta relazione con i tanti produttori della nostra penisola. Una
visione in grado di coniugare il patrimonio della ricca storia gastronomica
nazionale con un gesto contemporaneo.
“Siamo
entusiasti e orgogliosi di essere parte integrante di un progetto unico e
ambizioso in cui cibo, cultura e arte si intrecciano tra di loro. A conferma
della forte sensibilità al mondo dell'arte che ci contraddistingue da sempre”
dichiara Stefania Moroni.
“VOCE
è stato pensato per essere uno spazio versatile e polifunzionale. Il nostro
obiettivo è infatti quello di diventare un nuovo punto di riferimento per la
città di Milano, in un contesto ricco di storia e cultura” afferma Alessandro
Negrini.
“L’offerta enogastronomica di VOCE sarà
un’estensione dell’eccellenza culturale e artistica presente nel Museo di
Gallerie d’Italia. Un dialogo continuo tra noi e il Museo per offrire delle
esperienze di valore, legate alla grande cucina italiana che emozioni e nasca
dalla cura di ogni gesto” aggiunge Fabio Pisani.
Alessandro
Negrini e Fabio Pisani, chef patron de Il Luogo di Aimo e Nadia, con Stefania
Moroni, manager dell'attività, coltivano un personale approccio in progetti e
iniziative sempre innovative e differenti. Una filosofia di cucina che parte
dalla ricerca delle materie prime - recuperandone storia, profumi e sapori -
per attualizzarla attraverso il loro metodo.
Il
nuovo layout degli spazi, curato dallo studio aMDL, sotto la guida
dell’architetto Michele De Lucchi, e realizzato dalla Direzione Immobili e
Logistica di Intesa Sanpaolo sviluppa importanti sinergie con le attività
culturali delle Gallerie; le scelte architettoniche contribuiscono a
valorizzare gli spazi come un unicum con il museo, accrescendone l’attrattività
e l’interesse da parte della città. La caffetteria con annesso bookshop, a cui
si accede sia dal museo che da Piazza Scala, rappresenta nella nuova
configurazione un’area dalla forte funzione attrattiva integrata con la
proposta culturale del museo, fin dalla mostra ‘Romanticismo’ in corso alle Gallerie
d’Italia fino al 17 marzo 2019.
Aimo
e Nadia
Aimo
e Nadia Moroni un duo storico diventato, in oltre 50 anni, sinonimo di una
proposta culinaria unica basata su una visione della cucina italiana
contemporanea che è oggi un metodo e che prosegue con Alessandro Negrini e
Fabio Pisani, chef e patron dell'attività insieme a Stefania Moroni. Un esempio
del saper fare impresa italiano nell’ambito della ristorazione e
dell’accoglienza. Il nome “Aimo e Nadia” non è associato unicamente al Il Luogo
ma, più in generale, alla capacità di declinare i propri principi e valori in
offerte culinarie differenziate. Due le insegne a Milano, diverse per proposta
gastronomica e tipologia di servizio - il BistRo, inaugurato ad aprile 2018, e
VÒCE - oltre ad un'attività di catering e servizi dedicati, sempre nel solco
dell’italianità e della qualità.
Le
Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo a Milano
Le
Gallerie d’Italia sono il polo museale di Intesa Sanpaolo con sedi a Milano,
Napoli e Vicenza, creato con l’obiettivo di condividere con i visitatori una
selezione del proprio patrimonio d’arte circa 30.000 opere ereditato dagli
oltre 250 istituti bancari confluiti nel Gruppo. La sede milanese delle
Gallerie in Piazza Scala è stata inaugurata alla fine del 2011 con la sezione
da “Da Canova a Boccioni” dedicata alle collezioni dell’Ottocento della
Fondazione Cariplo e di Intesa Sanpaolo. Dal 2012 alcune sale di Palazzo
Beltrami, sede storica della Banca Commerciale Italiana, ospita “Cantiere del
‘900”, mostra permanente di parte delle raccolte del Novecento. Questa sede
museale ha ospitato negli ultimi anni grandi esposizioni quali “La Grande
Guerra”, “Hayez”, “Bellotto e Canaletto. Lo stupore e la luce”, “New York. New
York. Arte italiana. La riscoperta dell’America”, “L’ultimo Caravaggio. Eredi e
nuovi maestri”, “Arte come Rivelazione. La collezione Luigi e Peppino Agrati”.
Fino al 17 marzo è in corso la mostra “Romanticismo” che con oltre 200 dipinti
e sculture di artisti italiani e stranieri, da Hayez a Corot, da Turner a Molteni,
affronta per la prima volta l’originalità del contributo italiano all’arte del
Romanticismo. Molte opere inedite, esposte al pubblico per la prima volta,
invitano a conoscere la Milano romantica, alla scoperta
dei luoghi che ne fecero la capitale italiana del movimento.
Photo Credits By Endstart Photo
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