ROAM Festival
è il Festival interamente dedicato al meglio della musica alternativa
internazionale. Concentrato quest’anno in sette serate consecutive,
porterà nella splendida cornice del Parco Ciani le principali stelle della scena electro pop, alternative e world del momento.
Un
nome nuovo, un festival nuovo. ROAM raccoglie l’eredità di
Rock’n’More, facendosi carico di presentare a LongLake un cartellone
musicale che scandaglia le realtà più interessanti della scena
alternativa contemporanea. Evoluzione che parte dall’acronimo di
Rock’n’More, per assurgere a realtà nuova. Roam, ovvero “vagabondare”,
viaggiare apparentemente senza meta ma per ritrovarsi in una realtà
nuova. Un tassello supplementare del percorso iniziato la scorsa
edizione, che rappresenta il naturale sviluppo di quanto da tempo viene
proposto durante l’anno allo Studio Foce con la rassegna Raclette. Un
vero e proprio festival ora, articolato in sette serate consecutive, 12 concerti in tutto. Ambienti profondi, grandi spazialità musicali e sonore, che trovano la loro collocazione perfetta nell’atmosfera avvolgente del Boschetto Ciani,
contesto magico e intimo in cui ritrovarsi anche prima e dopo i
concerti. Un “vagabondaggio“ ideale, ma con una meta e un’identità
sempre più precise.
Il via alle danze lo darà l’attesa performance di Aurora (25.07).
Norvegese, poco più che ventenne, si sta facendo strada nel mondo
della musica a ritmo di premi internazionali e tour da tutto esaurito.
La sua musica si ispira dalle atmosfere dark creando un sound
interessante, fresco, a tratti misterioso e guidato dalla sua voce
angelica.
Il giorno successivo (26.07) ROAM ospiterà i Tinariwen,
il più celebre e intrigante collettivo musicale del deserto africano.
La loro inimitabile musica, il Tishoumaren, è una seducente fusione di
blues, rock, musica tradizionale Tuareg e sonorità provenienti
dall’Africa e dall’Oriente.
Giovedì 27 luglio si alterneranno sul palco tre diverse band: si parte con i grigionesi From Kid e il loro electro-pop, seguiti da Ider, duo al femminile da Londra, per chiudere in bellezza con i Cigarettes After Sex, band texana che con il suo indie pop sognante ha conquistato il pubblico internazionale.
Il 28 luglio apriranno la serata i Rocky Wood, band avant-pop svizzero-americana basata a Lugano. Dopo di loro i Vök,
giovane band dream pop che arriva da Reykjavík, dal sound estremamente
d’atmosfera; un pop elettronico capace di improvvise e continue
variazioni melodiche.
Protagonisti della serata di sabato 29 luglio i Wild Beasts, quartetto inglese considerato uno dei gruppi più interessanti dell’ultimo decennio.
Il 30 luglio la serata vedrà alternarsi sul palco la polistrumentista e cantautrice Laura Gibson, una delle artiste di spicco nel panorama del nuovo folk americano, seguita dai Peter Kernel & Their Wicked Orchestra, duo post-pop ticinese che sarà accompagnato sul palco da un’orchestra cameristica fuori dal comune.
Chiudono il Festival gli zurighesi The Legendary Lightness (31.07), una delle band indie svizzere che maggiormente è riuscita a uscire dai confini nazionali, e Warhaus,
il progetto solista di Maarten Devoldere, ovvero il cantante dei
Balthazar, con uno dei suoi celebri live coinvolgenti, ricchi di groove e
suggestioni elettroniche.
LINEUP COMPLETA
Martedì 25 luglio
Aurora
Mercoledì 26 luglio
Tinariwen
Giovedì 27 luglio
Cigarettes After Sex
Ider
From Kid
From Kid
Venerdì 28 luglio
Vök
Rocky Wood
Rocky Wood
Sabato 29 luglio
Wild Beasts
Domenica 30 luglio
Peter Kernel & Their Wicked Orchestra
Peter Kernel & Their Wicked Orchestra
Laura Gibson
Lunedì 31 luglio
Warhaus
The Legendary Lightness
The Legendary Lightness
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