L’Associazione
Culturale Cevitou partecipa alle iniziative di informazione della
rete dei borghi europei del gusto fin dalla sua nascita.
L’Associazione ha contribuito alla nascita dell’Ecomuseo
delle Terre del
Castelmagno,
“Specificità ed
unicità identiche a quelle che caratterizzano il Castelmagno,
protagonista assoluto della storia e dell'economia dell'alta valle
Grana.A partire da queste specificità vogliamo ripristinare
antichi percorsi di
collegamento, evidenziare luoghi storici,valorizzare attività
tradizionali o innovative, anche grazie all'accompagnamento di guide
preparate a condurre il visitatore
attraverso i
contenuti che la valle Grana offre.Il nostro progetto non ci porta
solamente ad esplorare il mondo strettamente connesso al Castelmagno,
ma è integrato con tutte le attività che caratterizzano l'economia
e l'anima del territorio:architettura, lavorazione del legno, fucine,
coltivazione e trasformazione di cerali, vecchie centraline
idroelettriche.”
L’Associazione
Culturale Borghi d’Europa ha lanciato nel 2017 una campagna
d’informazione sulle
alte terre meno
conosciute, in collaborazione con il Consorzio La Montagna
dell’Informazione.
Nel progetto è
stata inserita l’associazione culturale Noau di Borgo San Dalmazzo
(Cn), giovane associazione che si occupa di progettazione, promozione
e ricerca in ambito turistico e culturale, grazie alla segnalazione
dell'associazione La Cevitou che gestisce l'Ecomuseo Terra del
Castelmagno di Monterosso Grana (Cn).
L’Associazione
Noau promuove infatti la rassegna Expa - Esperienze per persone
appassionate.
Tale iniziativa si
propone di far conoscere il ricco patrimonio naturale, culturale e
gastronomico della Valle Grana attraverso momenti esperienziali.
Nata nel 2015,
quando l’Italia ha accolto l’Expo a Milano focalizzato sulla
questione di “nutrire il pianeta”, la rassegna EXPA (Esperienze X
Persone Appassionate) è stata riproposta nel 2016 e anche quest'anno
l’Ecomuseo Terra del Castelmagno, col sostegno dell'Unione Montana
Valle Grana e dell'associazione CUMA, ha consolidato una rete di
collaborazioni in valle per creare una rassegna di eventi rivolti ad
un pubblico di persone appassionate al tema del buon cibo, dei
prodotti tipici, del turismo sostenibile, della cultura del
territorio e dell’arricchimento personale attraverso lo scambio
relazionale. Esposizioni, laboratori, conferenze, escursioni con
visite e degustazioni guidate riguardanti le diverse peculiarità
gastronomiche e territoriali-paesaggistiche che si possono incontrare
sul territorio della valle, abbinati spesso a concerti di musica
occitana e momenti di festa, sono il ricco menu dei ventinove
appuntamenti in programma, tra maggio e novembre 2017.
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