La quattro giorni ha
riunito appassionati di enogastronomia e chef di fama internazionale
in un emozionante
viaggio intorno ai concetti di “comunità” e “sinergia”
Cortina d’Ampezzo (BL), 14 settembre 2023 – Si è conclusa con successo la terza
edizione di Genesis, l’evento ideato
dallo Chef Riccardo Gaspari e da Ludovica Rubbini - proprietari dei
ristoranti SanBrite (1 stella Michelin) ed El Brite de Larieto di Cortina
d’Ampezzo, entrambi insigniti della stella verde per la sostenibilità - e
dedicato alla riscoperta delle origini primordiali della cucina attraverso un
viaggio a ritroso nel tempo, dal piatto all’ingrediente.
A
coronamento del percorso di rigenerazione e consapevolezza attraverso i cinque
elementi della Natura (Fuoco, Acqua, Terra e, Aria, a cui è stato aggiunto il
quinto: l’Uomo), intrapreso a partire dall’inizio dell’anno con il progetto
Casa Genesis, la terza edizione dell’evento, tenutasi dall’8 all’11 settembre,
ha riunito nel cuore delle Dolomiti Ampezzane appassionati di enogastronomia e
chef di fama internazionale intorno ai concetti di comunità e sinergia con
l’obiettivo di comprendere a pieno l’interdipendenza che lega tutte le forme di
vita del Pianeta.
“Sin
dalla prima edizione - afferma
Ludovica Rubbini - abbiamo pensato a Genesis come un modo per
riconoscere che la natura è custode di benessere e l’uomo può e deve essere,
nei suoi confronti, un attore consapevole. Quest’anno, in particolare, abbiamo
voluto porre l’attenzione sulla responsabilità collettiva nei confronti della
Terra e di chi verrà dopo di noi. Vivere la montagna nella sua completezza, a
partire dall’alloggio condiviso in un rifugio, è servito a sottolineare la
necessità di armonia e coesione per salvaguardare il nostro patrimonio comune”.
Cene a quattro mani e diversi workshop organizzati durante le
quattro giornate - dal giro panoramico in bicicletta, al laboratorio di
ceramica; dal concerto in alta quota a cura dell’Accademia Perosi, al risveglio
muscolare nel campo tende guidato da Johanna Maggy - sono stati momenti di
forte condivisione, coinvolgimento, dialogo e sinergia tra tutti gli ospiti e
hanno contribuito al consolidamento di una vera e propria comunità di persone.
I partecipanti hanno avuto la possibilità di lasciarsi alle spalle la frenetica
routine quotidiana, disconnettersi dalla tecnologia, prendere coscienza di sé e
interagire l’uno con l’altro, riscoprendo il significato di cooperare per
raggiungere un obiettivo comune.
Dopo
il successo delle scorse edizioni, anche quest’anno si sono alternati ai
fornelli grandi chef di fama internazionale di differenti nazionalità: un
parterre di tutto rispetto che, oltre agli stranieri Benoit Dewitte, del Ristorante Benoit & Bernard Dewitte
(Kruisem, Belgio), Marcelo Ballardin,
del Ristorante OAK (Gent, Belgio), e Christoffer
Norton, del Ristorante Domestic (Aarhus, Danimarca), ha annoverato anche
italiani del calibro di Michele
Lazzarini, del Ristorante Contrada Bricconi (Bergamo, Italia), che hanno
celebrato il buon cibo e il territorio delle Dolomiti Ampezzane tra intense
esperienze sensoriali e gusti autentici. Ad accomunarli sono stati l’utilizzo
di ingredienti stagionali e locali, che spesso provengono da piccoli fornitori
del territorio, e la volontà di creare un percorso il più possibile sostenibile
dalla terra alla tavola e di associare le tecniche dell’alta cucina con metodi
antichi, come quello della fermentazione e della cucina ancestrale.
“Rispetto agli scorsi anni - aggiunge Riccardo Gaspari - Genesis
2023 ha visto la maggior parte degli chef prendere parte a tutti gli
appuntamenti del programma. Questa condizione ha creato un dialogo culinario
fondamentale e costruttivo, finalizzato allo scopo comune di una cucina
sostenibile, a qualsiasi latitudine. Nei giorni appena trascorsi mi è sembrato
di costruire una piccola comunità internazionale di chef, i cui valori
resteranno saldi per i giorni a venire. A questi si uniscono le bellissime
sensazioni provate durante l’assaggio del gelato ideato, apposta per
l’occasione, da Monica Fantuzzi e Simone De Feo della Cremeria Capolinea, così
come il dolce risveglio del lunedì mattina nel campo tende, con la ricca
colazione preparata da Aurora Zancanaro del MicroPanificio Le Polveri, nel
momento finale dell’evento in cui ci si saluta tutti.”
Genesis si conferma quindi un evento unico nel suo genere, che ha trovato
concretizzazione grazie al sostegno degli Element
Sponsor Pastificio Felicetti, Parmigiano Reggiano, Torre Rosazza e
Ambrosoli.
“L’edizione 2023 di Genesis ha confermato l’impegno del
Pastificio Felicetti nel sostenere, attraverso la pasta, temi quali la
rigenerazione umana e ambientale. In particolare quest’anno l’evento ha
incentrato l’attenzione sul concetto di comunità inteso come collaborazione e
unione. Un prodotto di qualità, infatti, nasce sempre dalla connessione al
territorio e alle persone che lo vivono, così come una comunità si evolve
assimilando l’apporto delle nuove generazioni e rimanendo integra nei suoi
valori. Ne siamo un esempio noi, della quinta generazione del Pastificio
Felicetti, che stiamo muovendo i primi passi in azienda. La pasta è per noi
condivisione e comunità e, anche quest’anno, Chef Riccardo Gaspari è riuscito a
interpretare al meglio questi valori”, afferma Marialaura
Felicetti, quinta generazione, Pastificio
Felicetti.
“Il territorio e la comunità sono
i beni più preziosi per noi. Genesis - che abbiamo sposato per il terzo anno
consecutivo - porta avanti la missione di difenderli e preservarli, regalando
delle occasioni per riunirsi, mettere a tavola materie prime di alta qualità in
chiave inedita e riconnettersi agli elementi della natura. I giorni appena
trascorsi ci hanno ricordato quanto abbiamo bisogno di cura e rispetto, tanto
nelle relazioni umane quanto nel rapporto con l’ecosistema, per tutelare il
nostro patrimonio di eccellenze enogastronomiche. Questo vale per qualsiasi
area geografica del nostro Paese: come per il territorio di riferimento del
Consorzio Parmigiano Reggiano, così per la Valle Ampezzana”, aggiunge Carlotta Barbieri, Marketing Manager di
Parmigiano Reggiano.
“Condividiamo fortemente il sistema
valoriale di Genesis, fatto di attenzione alla natura, al territorio e alla
sostenibilità. Il tema dell’edizione 2023, che ci ha visti sponsor per la
seconda volta, si sposa con il senso di comunità del mondo vitivinicolo: per
produrre un buon vino, l’intervento dell’uomo deve entrare in connessione con
le caratteristiche del suolo e del clima e proprio dall’insieme di questi
elementi deriva il terroir. Inoltre, l’opportunità di abbinare i vini di Torre
Rosazza alla cucina innovativa di chef di fama internazionale e talenti
emergenti aderisce al modo in cui il nostro Brand vuole posizionarsi, alla
ricerca continua di linguaggi contemporanei efficaci", commenta Antonella Imborgia, responsabile
marketing e comunicazione de Le Tenute del Leone Alato per Torre Rosazza.
“Sentire, fare e vivere la comunità è da sempre parte integrante della
storia di Ambrosoli, come ci insegna l’incredibile lavoro quotidiano delle api.
Siamo grati a Riccardo, Ludovica e al loro eccellente team per aver proposto
questo tema da noi così sentito e averci fatto assaporare gusti, profumi ed
emozioni uniche nell’incantevole scenario delle Dolomiti. Genesis è una
comunità speciale e Ambrosoli, che quest’anno celebra il suo primo centenario,
è orgogliosa di farne parte e aver condiviso un viaggio nel mondo del miele e
delle nostre iconiche caramelle. Ci teniamo a ringraziare anche Simone e Monica
della Cremeria Capolinea, che hanno creato ad hoc per l’evento un gelato al
miele Ambrosoli davvero fenomenale”, concludono Federico Foti, GM di Ambrosoli, e Silvia Ambrosoli, responsabile
qualità dell’ azienda.
L’evento è stato reso possibile anche grazie al contributo dei “Technical
Sponsor Plus” - Scarpa, illycaffè, K-Way®, Legend Kombucha e Alpe Pragas
-, così come dei “Technical Sponsor” - Riso,
Visa Generatori, Olmar, Acqua Dolomia, ITAS Assicurazioni, Wilden Herbals, La
Cooperativa di Cortina e Caraiba -.
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