Dopo il successo dei quattro talk che si sono tenuti tra maggio e settembre – “Cibo, libertà, democrazie” (inserito nel Forum del Cibo 2023 “La Food Policy di Milano per il futuro della città”), con la partecipazione del Ministro Gilberto Pichetto Fratin, della Vicesindaco Anna Scavuzzo, dell’Autrice e Reporter per Will Media Silvia Lazzaris e del Vice Direttore Generale della FAO Maurizio Martina, “Il gusto di cambiare”, Dialogo Magistrale tra il gastronomo attivista Carlo Petrini e l'economista francese e gesuita Gaël Giraud, “Il nostro orto…tra cielo e terra”, con il cyber-agricoltore e fondatore di Planet Farms Luca Travaglini, l’information designer Angela Morelli e lo chef Juan Quintero e “Dall’economia circolare alla rigenerazione” con Mario Grosso, docente di "Gestione e Trattamento dei Rifiuti Solidi" presso il Politecnico di Milano, Enrica Arena, fondatrice di Orange Fiber e Roberto Battiston, fisico e autore di "L’Alfabeto della natura” – l’incontro del 4 ottobre chiude la terza edizione dei Dialoghi per l’Ambiente affrontando il tema, imprescindibile, della salute.
I Dialoghi per l’Ambiente sono un appuntamento centrale del più ampio palinsesto con cui BAM condivide e promuove tematiche di sostenibilità e buone pratiche, collaborando con importanti manifestazioni come la Green Week - dal 26 settembre al 1 ottobre, promossa da Elena Maria Grandi, Assessora all’Ambiente e Verde del Comune di Milano - in cui BAM partecipa come sempre al palinsesto con la consueta domenica dedicata ai workshop per bambini e adulti sull’importanza del riciclo e del riuso degli scarti derivati dalla lavorazione industriale.
Focalizzata sul rapporto tra uomo, cibo-nutrimento e pianeta, l’edizione 2023 tocca un’ampia varietà di temi e sfaccettature fra loro collegati che vedono BAM trasformarsi in una vera e propria agorà di scambio di conoscenze e confronto, dall’educazione, salute e sicurezza alimentare all’economia circolare e all’efficientamento delle risorse nell’industria alimentare; dai rifiuti e dalla lotta allo spreco alimentare fino all’impatto che le nostre scelte e abitudini alimentari hanno sull’ambiente che ci circonda.
I Dialoghi per l’Ambiente coinvolgono protagonisti esperti e nomi importanti tra divulgatori scientifici ed enogastronomici, rappresentanti istituzionali, saggisti, accademici, chef e botanici, con l’obiettivo di stimolare il dibattito, anche verso le giovani generazioni, vere protagoniste della sfida ambientale del nostro futuro, su aspetti multidisciplinari legati all’interpretazione del cibo in stretta relazione con l’ambiente e la sostenibilità del nostro pianeta. Particolare attenzione è infatti rivolta al dialogo intergenerazionale, con il coinvolgimento dei Young Global Shaper che invitano i Local Heroes, giovani che grazie ai propri progetti generano un impatto straordinario nelle loro comunità, contribuendo al raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
“Un ciclo di appuntamenti che desidera confermare l’attenzione di BAM alle future generazioni e che ancora una volta porta il parco a trasformarsi in una vera e propria agorà della sostenibilità, di scambio di conoscenze e confronto. Innovazione culturale e dialogo sui temi più rilevanti dell’umanità: questi i principi che hanno spinto all’ideazione di Dialoghi per l’Ambiente. Con un focus sempre più contemporaneo la terza edizione si delinea tra tematiche Agritech, la Food engineering, l’accesso al cibo, le food policy e l’economia circolare, con ospiti di rilievo internazionale e grazie ad un lavoro di squadra con Fondazione Corriere e il generoso nonché volontario contributo di un Comitato Scientifico che con BAM ha colto una delle sfide più importanti del nostro presente” racconta Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella.
Oltre ad essere live nel parco, tutti i Dialoghi per l’Ambiente vengono trasmessi in streaming sul sito di BAM www.bam.milano.it, sui canali Facebook di BAM e della Fondazione Corriere della Sera e sulla home page di www.corriere.it.
Importante novità di questa edizione è la collaborazione che BAM ha attivato con ENS – Ente Nazionale Sordi ENS, per rendere sempre più aperto e inclusivo il programma culturale offerto alla cittadinanza e che permetterà di avere un traduttore in lingua LIS (Lingua dei Segni Italiana) al parco in occasione di tutti gli incontri.
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