mercoledì 7 maggio 2025

VIVERE IL BAROLO, RESPIRARE LE LANGHE: LE PROPOSTE ENOTURISTICHE DI SAFFIRIO

 


 A Castelletto di Monforte d’Alba, dove il Barolo nasce tra colline antiche e silenzi profondi, la cantina Saffirio, che fa capo a Brave Wine, la holding del vino fondata dall’imprenditore Renzo Rosso, sceglie di trasformare l’accoglienza in un gesto naturale e consapevole. Qui l’enoturismo non è una tendenza da seguire, ma l’estensione concreta di un’idea di vino che mette al centro le persone, il paesaggio e il tempo: tempo per ascoltare, per comprendere, per assaporare. È con questo spirito che l’azienda ha costruito negli anni un progetto di ospitalità capace di raccontare non solo i vini, ma anche la filosofia che li ha generati, attraverso esperienze pensate per vivere la cantina come luogo di relazione, di scoperta e di memoria condivisa. Un progetto nato dalla volontà di aprirsi a chi cerca autenticità e profondità, e di farlo con proposte che uniscono racconto, degustazione e immersione nel territorio.

 

Nasce da qui la Gold Wine Experience, la testimonianza più intensa di questo approccio: non una semplice verticale, ma un viaggio attraverso cinque annate di Barolo scelte tra il 1978 e il 2020, selezionate dalla riserva storica dell’azienda. Un percorso che parla di suolo, di stagioni, di evoluzione, e che restituisce in ogni calice il valore del tempo e la coerenza di una visione produttiva tramandata da oltre due secoli. Prima della degustazione, la visita tra i vigneti e in cantina permette di comprendere appieno il lavoro silenzioso che si cela dietro a ogni annata: un lavoro che affonda le radici nel rispetto della natura e si nutre di attenzione, ascolto e precisione.

Con la Barolo Experience, invece, il racconto si allarga per abbracciare tutta la storia della cantina: dai primi passi sulle colline di Monforte d’Alba della famiglia Saffirio, alla scoperta delle singole vigne, fino alla degustazione delle quattro diverse interpretazioni di Barolo oggi prodotte attraverso i Cru Castelletto Persiera, Ravera, Perno e Barolo Riserva Millenovecento48. È un modo per entrare nel cuore pulsante dell’azienda, toccare con mano la materia viva del vino e comprendere da vicino ciò che significa, ancora oggi, custodire una denominazione iconica con lo sguardo rivolto al futuro. Per chi lo desidera, è possibile completare il percorso con una selezione di salumi e formaggi, per rendere l’esperienza ancora più gustosa.

Infine, da aprile a ottobre, il Pic Nic nelle vigne regala una parentesi di libertà tra natura, silenzio e orizzonti di bellezza: dopo la visita guidata e la degustazione di quattro etichette, gli ospiti ricevono una lunch box pensata per due persone, completa di una bottiglia di Barbera d’Alba Superiore e un cavatappi brandizzato Saffirio da portare con sé tra i filari per un momento di convivialità autentica, da vivere in autonomia sotto il cielo delle Langhe.

Novità realizzata grazie agli investimenti portati da Brave Wine, l’azienda ha recentemente inaugurato una nuova sala degustazione con cucina annessa, uno spazio moderno e funzionale pensato non solo per accogliere le classiche degustazioni, ma anche eventi privati o aziendali, grazie alla possibilità di collaborare con catering selezionati. Un ambiente curato e integrato nel contesto della tenuta, in cui l’ospitalità si fa calda, discreta e personalizzata

 

In un tempo in cui la parola “esperienza” rischia di perdere significato, Saffirio la restituisce al suo senso più pieno: quello di un incontro profondo tra il vino e chi lo assapora, tra il territorio e chi lo attraversa. Un invito a rallentare, ascoltare, comprendere. E portare con sé, al termine della visita, non solo una bottiglia, ma il ricordo di un tempo condiviso, di un racconto autentico, di una terra che si lascia conoscere a piccoli sorsi.

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