lunedì 25 gennaio 2021

Ripartono da Cormons le iniziative del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI) : la selezione proposta da Alimentari Tomadin

 Riprendono le iniziative di informazione del progetto L'Europa delle scienze e della cultura

(Patrocinio IAI-Iniziativa adriatico jonica) a Cormons, Terra della Sostenibilità.

Borghi d'Europa aveva realizzato a Trieste e Cormons, due incontri in occasione di ESOF2020, sul tema della sostenibilità nella filiera agroalimentare.

Nel corso dell'incontro tenutosi al Porto Vecchio di Trieste, nel Quartier Generale di ESOF2020,il prof. Fantoni,Champion dell'iniziativa, aveva affermato che “...una straordinaria eredità di ESOF2020 per Trieste è creare un istituto sulla sostenibilità basato anche sulle idee ascoltate in questi giorni in grado di valorizzare le competenze scientifiche e tecnologiche del territorio, di Trieste Città Europea della Scienza.”

La proposta è stata ribadita nel corso della conferenza stampa di chiusura, alla presenza del Presidente del Consiglio.

Borghi d'Europa ha deciso di far propria questa idea, dando vita immediatamente ad EUROSOSTENIBILITA', Iniziativa internazionale di informazione e comunicazione sulla sostenibilità.

“ Esprimiamo una continuità concreta del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura'

sul terreno più congeniale a Borghi d'Europa, che è e rimane soprattutto una rete di informazione”.

L'iniziativa verrà presentata in diverse situazioni : a Trieste, in Calabria ( le Terre del Sud nel

progetto L'Europa delle scienze e della cultura) e a Roma.

I primi obiettivi : la costruzione di Rete100 (grazie alla collaborazione con la rete Azzurro Blog),

la realizzazione di incontri nei Territori del progetto, sul tema della sostenibilità nella filiera

agroalimentare e il rilancio di Milano,Vetrina del Gusto.



La redazione multimediale di Borghi d'Europa ha così realizzato una intervista a Leila,nume tutelaredi Alimentari Tomadin di Cormons, per continuare il percorso informativo sulle eccellenze del territorio.

Leila si è soffermata soprattutto su tre prodotti : la Rosa dell'Isonzo, l'aceto di vino e vinaccia Joia di Capriva del Friuli e l'olio dell'azienda agricola Alessio Komjank di San Floriano del Collio.





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