LIFE GREEN4BLUE è un progetto co-finanziato dall'Unione Europea che intende contrastare la perdita di biodiversità e il degrado dei servizi ecosistemici lungo i canali di bonifica, grazie alla valorizzazione dei corsi d’acqua come infrastrutture verdi-blu, e al controllo di due specie aliene invasive particolarmente impattanti per i canali artificiali: la nutria e il gambero rosso della Louisiana. Per raggiungere questi obiettivi è fondamentale il coinvolgimento delle comunità locali, vale a dire di tutti coloro che - a vario titolo - conoscono e vivono il territorio. Dalle autorità direttamente preposte al controllo delle specie invasive, ai tecnici e operatori dei settori agricolo e faunistico, fino ad arrivare ai rappresentanti del mondo associativo e imprenditoriale e ai cittadini in genere: tutti sono chiamati a fare la loro parte! Il processo partecipativo ha preso il via con il Forum Tecnico: un tavolo di lavoro tra enti e portatori di interesse per l’elaborazione e la condivisione di un piano di gestione integrato del territorio e delle IAS (specie aliene invasive). Parallelamente abbiamo lanciato il primo di una serie di Forum di Comunità: vero e proprio fulcro del processo partecipativo che dà a tutti i cittadini la possibilità di raccogliere e condividere informazioni sui temi del progetto. È possibile iscriversi al Forum di Comunità compilando questo modulo. Ma la partecipazione diretta dei cittadini al progetto è possibile anche grazie all’attività di segnalazione delle specie aliene sul territorio. Tutti, infatti, possono avere un ruolo centrale nel monitoraggio e nel controllo della loro presenza, comunicandolo al progetto LIFE GREEN4BLUE attraverso un’app gratuita e di facile utilizzo - scaricabile da App Store o Google Play - che consente di segnalare direttamente dal cellulare le nutrie e i gamberi rossi attraverso un servizio di geolocalizzazione. Le segnalazioni ricevute confluiranno in un database che renderà più rigorosa la stima della loro numerosità e più efficace l’attività di controllo degli habitat. Qui maggiori informazioni sulla campagna di segnalazione. |
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