giovedì 26 agosto 2021

Cao Fei. Supernova

 

 


 

Due musei insieme per la prima personale italiana

di un'artista di rilievo internazionale.

Una mostra che racconta la corsa folle del mondo

verso un futuro dai confini incerti.

Una riflessione sulla contemporaneità

tra tradizione e innovazione, reale e virtuale

 

 

MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma

16 dicembre 2021– maggio 2022

a cura di Hou Hanru e Monia Trombetta

 

Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato

18 dicembre 2021 – maggio 2022

a cura di Cristiana Perrella

 

 

www.maxxi.art | www.centropecci.it

Roma e Prato, 24 agosto 2021. Due musei insieme per la prima personale in Italia di un'artista tra le più innovative e visionarie della scena artistica internazionale. A dicembre 2021 in contemporanea al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo a Roma e al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci a Prato apre Supernova, mostra dedicata a Cao Fei (1978, Guangzhou, vive a Pechino), il cui lavoro si muove tra reale e virtuale, documentazione e fiction, memoria e tempo che verrà, segnando il passaggio accelerato da tradizioni millenarie a un futuro ipertecnologizzato che ha caratterizzato la Cina, ma che riguarda, in varie misure, l'intero nostro pianeta.

Attraverso le sue due sedi, la mostra presenta una ricognizione molto vasta del lavoro dell’artista, a partire da opere realizzate all’inizio della sua carriera fino all’ultima produzione, approfondendone i temi principali quali l’impatto della rivoluzione tecnologica sulle nostre vite, il rapporto uomo-macchina, la costruzione del sé nell’epoca della virtualità.

 

Cao Fei. Supernova al MAXXI, a cura di Hou Hanru e Monia Trombetta, presenta le opere all’interno di un percorso installativo che parte da luoghi reali e a volte privati della vita dell’artista – la Cina contemporanea, il suo quartiere, il suo studio, la sua casa – presentandoci la visione di un futuro virtuale minaccioso e surreale.

 

A cura di Cristiana Perrella, Cao Fei. Supernova al Centro Pecci si concentrerà in particolare sulla visione del prossimo futuro letta attraverso le trasformazioni che riguardano il mondo del lavoro. 

 

La mostra sarà accompagnata da una pubblicazione con testi dei curatori e di Wang Hongzhe, Olivia Koo, Simone Pieranni, Patrick Rhine edita da Nero Editions.

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