lunedì 24 ottobre 2022

LA MEGLIO GIOVENTU’ (DEL VINO): A “TAORMINA GOURMET” TALK DEDICATO AI GIOVANI VIGNAIOLI UNDER 30 “STUDIO, SPERIMENTAZIONE E INNOVAZIONE LE NOSTRE PAROLE D’ORDINE”

 



La meglio gioventù (del vino): a “Taormina Gourmet” talk dedicato ai vignaioli under 30, con l’obiettivo di avvicinare il mondo dei giovani raccontandolo, una realtà spesso sottovalutata, fatta di giovani imprenditori con voglia di fare e di mettersi in gioco, guidati dall’amore per le proprie radici. Non solo nel vino, ovviamente, ma anche nella gastronomia e in generale nel settore dell’agroalimentare. Un unico comune denominatore: valorizzare il territorio attraverso il lavoro e il coraggio di restare, amando la propria famiglia e la propria terraL’imperativo è fare squadra, abbandonare competizioni tra territori per valorizzare ogni singola realtà, soprattutto in un settore come quello dell’agricoltura che sta consentendo alle nuove generazioni di restare e di abbandonare l’idea di emigrare. La meglio gioventù del vino italiana è composta da figli d’arte, ma non solo. Sono soprattutto giovani che amano la terra, il vino e portano avanti le loro aziende con passione e determinazione.

“C’è tanto entusiasmo tra questi giovani – ha affermato Davide Brandara di Intesa San Paolo nel corso del talk promosso da Cronache di Gusto -. Hanno una marcia in più e la consapevolezza di doversi impegnare in maniera maggiore per fare emergere le proprie aziende e i propri territori. Studiano, sperimentano, ricercano l’innovazione e hanno uno sguardo aperto all’internazionalizzazione senza timore, a differenza delle generazioni precedenti. E rappresentano numeri importanti. Basti pensare che nella sola Sicilia si contano oltre 20mila aziende under 30”.

Il talk dedicato a “La meglio gioventù (del vino)” ha visto protagonisti un gruppo di giovani vignaioli dei Colli TortonesiFrancesco Boveri dell’azienda Boveri Luigi, Matteo Poggio dell’azienda Paolo Poggio, Mattia Ricci dell’azienda Ricci Carlo Daniele, Edoardo e Filippo Alutto di Vigneti Massa, Luca CanevaroClaudio Mariottocooperativa Valli UniteVigneti Daglio e Cantine Volpi. A descrivere il territorio dei Colli Tortonesi è stata Camilla Semino. Presenti anche Matteo Grattone del caseificio Terre del Giarolo con il formaggio Montebore e Marco Ravazzano de La Montemarzina con le pesche sciroppate. Dalla Sicilia presenti Andrea Foti dell’azienda I Vigneri, Calogero Aloisio di Terre Garcia, Giuseppe Grasso di Stanza Terrena, Sonia Gambino dell’azienda Gustinella, Claudio Di Prima e Vincenzo Marino dell’azienda Pietre di Luna. Dalla Campania Chiara Moio della cantina Quintodecimo.

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