martedì 5 novembre 2024

Associazione Sommelier, domani a Firenze si presentano guida ai Vini 2025 e kermesse alla Leopolda

 

Ore 12 Camera di Commercio, Sala Borsa Valori. Con Manetti, Saccardi, Camilli e Aldegheri

Domani 6 novembre alle ore 12 presso la Camera di Commercio di Firenze - Sala Borsa Valori -

in Piazza Mentana 1, si terrà la conferenza stampa di presentazione del programma dell’evento

“VITAE In deguSTAZIONE”, la grande manifestazione prevista per il 16 novembre alla stazione

Leopolda.

Alla conferenza stampa sono annunciati gli interventi di Massimo Manetti, Presidente Camera di

Commercio di Firenze, Stefania Saccardi, Vice Presidente Regione Toscana, Sandro Camilli,

Presidente Nazionale AIS, Marco Aldegheri, Referente Area Comunicazione AIS.

L’evento si avvale del patrocinio del Comune di Firenze, della Città metropolitana di Firenze, della

Regione Toscana e della Camera di Commercio di Firenze.

Il 16 novembre alla stazione Leopolda, infatti, si celebrerà una grande Giornata dedicata alle

eccellenze e alla cultura del vino: la mattina è prevista la finale del concorso nazionale Miglior

Sommelier d’Italia-Premio Trentodoc, mentre nel pomeriggio un grande banco di assaggio

celebrerà le eccellenze della guida ai vini Vitae 2025. Ad arricchire il ricco programma della

giornata la consegna dei prestigiosi premi Tastevin Ais, Bonaventura Maschio e Surgiva.

Previste inoltre masterclass guidate.

Al centro dell’evento le eccellenze italiane del vino che, dopo 5 anni, tornano così finalmente a

deliziare in presenza soci e appassionati: in degustazione, infatti, non ci saranno solo le ventidue

etichette premiate col Tastevin AIS ma ci sarà anche l’opportunità di assaporare i soli vini che

hanno raggiunto il prestigioso riconoscimento della “gemma”.

L’evento è organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier con il Patrocinio di Regione Toscana,

Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Camera di Commercio Firenze.

In collaborazione con Toscana Promozione Turistica, Vetrina Toscana, Fondazione Sistema Toscana

e PromoFirenze. Vetrina Toscana è il progetto della Regione, in collaborazione con Unioncamere

Toscana, che promuove il turismo enogastronomico; con la regia di Toscana Promozione Turistica

coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana.

Partner: SURGIVA, DELLA MARTA, LEHMANN, BROGGI, LISTONE GIORDANO, GIORGIO

TESI GROUP, ACCESSORI DA VINO.

Tutte le informazioni sono consultabili sul sito internet dell’Associazione Italiana Sommelier:

https://www.aisitalia.it/evento/presentazione-guida-vitae/guida-vitae-2025-p/

IDEE REGALO MOBILI FIVER PER UN NATALE DI DESIGN

 

Cantina di Venosa al Merano WineFestival da protagonista

 


Il rinomato evento enologico si svolgerà dall’8 al 12 novembre

 

Dall’8 al 12 novembre, la splendida cornice di Merano ospiterà il celebre Merano WineFestival, uno degli eventi enologici più esclusivi e ambiti dai produttori di vino di tutto il mondo. Cantina di Venosa sarà protagonista di questa 33esima edizione, forte dei sei riconoscimenti (due in più rispetto all’edizione 2023) ottenuti al prestigioso The Wine Hunter Award, il concorso che premia le migliori eccellenze vitivinicole del Festival.

 

Il Matematico gran selezione IGT 2021 ha conquistato il massimo riconoscimento, l’Award Platinum, 2 vini hanno ottenuto gli Award Gold, Carato Venusio Aglianico del Vulture Superiore DOCG 2013 Underwaterwine e Gesualdo da Venosa Aglianico del Vulture DOC 2020, e 3 gli Award Rosso, conquistati da Sentinel Aglianico del Vulture DOC 2021, Verbo Aglianico del Vulture DOC 2022, Verbo Basilicata Bianco Malvasia IGT 2023.

 

Il Merano WineFestival non è solo una vetrina per i migliori vini italiani e internazionali, ma anche un'occasione di approfondimento e confronto. Oltre alla parte espositiva, l’evento propone masterclass, degustazioni guidate e approfondimenti sulle diverse realtà territoriali. Sono attesi oltre 7.000 visitatori qualificati e più di 3.000 operatori del settore.

 


MONTEVERRO ANCORA UNA VOLTA TRA I PROTAGONISTI DEL MERANO WINE FESTIVAL

 

Dall’8 novembre al 2 dicembre 2024 ARCHIVIO RACHELE BIANCHI e ISORROPIA HOMEGALLERY presentano RETI 2024

 

IL RISTORANTE TANCREDI DI SIRMIONE CONQUISTA UNA STELLA MICHELIN

 

Emergente Sala 2025 Selezione Nord Da Bolzano a Merano, l’11 ed il 12 novembre 2024

 


Dopo l’ex aequo a sorpresa della scorsa edizione di Alessandro Scarsi del ristorante

Trattoria Contemporanea di Lomazzo e di Alessia Rivano del ristorante Hostaria Ducale di

Genova nell’emozionante Finale di EmergenteSala svoltasi alla Villa Reale e all’Hotel De La

Ville di Monza, ripartiamo con la nuova edizione di EmergenteSala 2025, l’unico ed originale

evento dedicato al servizio di sala ideato dal giornalista Luigi Cremona e da Lorenza Vitali.

Come consuetudine, si riparte con la storica collaborazione che abbiamo da anni con il

Merano Wine Festival, l’evento dedicato al vino più prestigioso d’Italia.

Anche quest’anno saremo a Merano in concomitanza con la 32sima edizione del Merano

Wine Festival, nel suo giorno di chiusura, martedì 12 novembre.

L’evento inizierà il giorno prima quando ci ritroveremo lunedì 11 novembre all’Istituto de

Florian di Merano, per valutare con i concorrenti il nuovo menù ideato per la mensa scolastica

e fortemente voluto dall’amministrazione comunale.

Alle 15 saremo al NOI Techpark parco tecnologico e scientifico dell’Università di Bolzano

in Via Volta 13 a Bolzano. Qui visiteremo i laboratori del corso di Scienze enogastronomiche

di montagna e successivamente, nell’aula della Facoltà di Scienze Agrarie, Ambientali e

Alimentari, assisteremo ad un Talk Show sul tema della Formazione e dell’Accoglienza accolti

dal prof Emanuele Boselli.

A fine del Convegno ci trasferiremo al ParkHotel Laurin a Merano, in Via Laurin a Bolzano.

È probabilmente l’albergo storico più importante dell’Alto Adige, dal 1910 riceve i suoi ospiti

con le sue rinnovate camere e il bellissimo giardino, un’oasi di verde in pieno centro storico.

Qui si svolgerà la prima prova della gara: la” Cena di Gara”, che vedrà i concorrenti in gara

servire gli ospiti, in qualità di giurati, che a fine serata dovranno esprimere un giudizio sui

partecipanti in gara. La cena sarà realizzata con i prodotti degli sponsor dell’evento e sarà

firmata dallo chef dell’Hotel Dario Tornatore.

Il giorno dopo, martedì 12, saremo all’Istituto De Florian di Merano, nella bellissima Sala

Convegni del primo piano, per l’importante “Prova Orale” che vedrà i concorrenti presentarsi

di fronte ad una giuria di giornalisti ed esperti del settore. Al termine della gara ci sarà un buffet

con i prodotti ed i vini degli sponsor dell’evento.

Poi l’ultimo atto dell’evento: la Premiazione, che avverrà nella spettacolare sala del Kursaal

in coincidenza con la chiusura del Wine Festival. Chiameremo sul palcoscenico i concorrenti

e comunicheremo i finalisti che avranno diritto a partecipare alla Finale di EmergenteSala

2025 in programma a fine aprile del 2025 alla Villa Reale di Monza.

Prima della finale, però, ci sarà anche la seconda Selezione, quella centro-Sud, in programma

a Roma i primi di febbraio del 2025 dove saranno selezionati i finalisti che gareggeranno

insieme a quelli della Selezione Nord.

Chi sarà il vincitore della prossima edizione? A Merano avremo le prime indicazioni.


Credits Foto Francesco De Marco


Urso (Ministro delle Imprese e del Made in Italy) agli Stati Generali della Cultura a Torino: settore culturale e creativo strategico per il paese.

 In arrivo un’esposizione nazionale del made in Italy per promuovere il meglio della nostra produzione e creatività

 

Il settore culturale e creativo ha assunto un ruolo strategico per il nostro paese, con oltre 280.000 imprese attive e un valore economico che nel 2023, lo scorso anno, ha superato i 104 miliardi di euro. Ogni euro investito in questo campo genera un effetto moltiplicatore di 1,8 € in altri settori economici. Ma la cultura non si misura solo in termini economici, è la nostra storia, è il nostro orgoglio e rappresenta un volano per altri comparti fondamentali come certamente il turismo e la sua capacità di attrazione, ma anche la manifattura, le sue esplicazioni in quello che è l'eccellenza del made in Italy a livello globale”. Lo ha sottolineato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso durante il suo intervento agli Stati Generali della Cultura a cura de Il Sole 24 Ore e Radio 24 con Città di Torino, in corso questa mattina nel capoluogo piemontese. “è per questo che la nuova legge per il made in Italy include diverse misure a sostegno, anche direttamente, delle nostre eccellenze culturali e creative, con l'obiettivo di tutelare e promuovere la nostra unicità nel mondo – ha proseguito il ministro -. Stiamo inoltre lavorando a un'esposizione nazionale del made in Italy per promuovere il meglio della nostra produzione e della nostra creatività” ha concluso Urso.

 

Urso (Ministro delle Imprese e del Made in Italy) agli Stati Generali della Cultura a Torino: CULTURA SI ESPRIME IN FORME NUOVE CON IL DIGITALE.

NOSTRE INIZIATIVE VOGLIONO VALORIZZARE ANCHE I CREATORI DIGITALI

 

La cultura oggi si esprime in forme nuove attraverso il digitale. Per questo motivo abbiamo introdotto misure per la tutela dei marchi culturali e la regolamentazione dei domini Internet legati al nostro patrimonio, così da proteggere e valorizzare il made in Italy anche nella rete. Come ministero delle imprese e del made in Italy sosteniamo le imprese culturali e creative per le quali abbiamo previsto finanziamenti fino al 2033 e l'istituzione di un albo speciale per favorirne l'accesso al sistema archivistico nazionale.” Così il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso durante il suo intervento agli Stati Generali della Cultura a cura de Il Sole 24 Ore e Radio 24 con Città di Torino, in corso questa mattina nel capoluogo piemontese. “Le nostre iniziative mirano a rafforzare l'impatto economico e sociale della creatività italiana, valorizzando anche i creatori digitali che oggi reinterpretano il nostro patrimonio con opere innovative e di grande valore sulla rete.” ha concluso il ministro.

 

QUANDO UN ESPERTO DI VINO PARLA AI NON BEVITORI: ESCE IN LIBRERIA IL “MANUALE DI AUTODIFESA PER ASTEMI” DI ANGELO PERETTI

 


In ventuno brevi capitoli, rivolti sia agli astemi, sia ai bevitori di vino, l’autore sfata i luoghi comuni e le piccole o grandi vessazioni di cui è fatto oggetto chi non beve alcolici

 

Dopo il successo del libro “Esercizi spirituali per bevitori di vino”, che gli è valso il riconoscimento di autore dell’anno da parte del premio internazionale Wine Travel Awards e il conferimento del premio Michele D’Innella dalla guida Vinibuoni d’Italia e dal Touring Club Italiano, Angelo Peretti torna a occuparsi di vino da una prospettiva radicalmente diversa: quella degli astemi. È infatti in libreria dal 4 novembre il suo “Manuale di autodifesa per astemi”, che inaugura la nuova collana Pamphlet di Edizioni Ampelos.

 

In Italia, chi non beve vino o altri alcolici, pur rappresentando il quarantacinque per cento della popolazione, viene additato come un’anomalia. Di conseguenza, è fatto oggetto di svariati pregiudizi e di piccole o grandi vessazioni, spesso apparentemente veniali, ma non per questo meno fastidiose: dal “non sai cosa ti perdi” alla pretesa ingiustificata che si debba brindare solo con qualcosa di alcolico; dalla presunzione di gravidanza per le donne che non bevano alla spogliazione dei calici di cristallo dal posto a tavola; dall’accusa di scarsa empatia nei confronti dei colleghi durante gli appuntamenti aziendali di team building, generalmente caratterizzati dall’offerta di alcolici, alla ristrettezza di alternative analcoliche nella ristorazione e nella banchettistica. Giocando le carte dell’ironia, della leggerezza di scrittura e di una militanza giornalistica più che trentennale nel settore del vino, nelle ottanta pagine del suo pamphlet Angelo Peretti sfata gli assurdi e incancreniti luoghi comuni sulla cui base i bevitori di alcolici assillano, più o meno involontariamente, gli astemi. I ventuno capitoli del volumetto prendono le mosse di volta in volta da aneddoti, da ricerche scientifiche, da canzoni, da testi classici o da scritti di narratori moderni. Ne nasce un “Manuale di autodifesa per astemi” che mira da un lato a sostenere le ragioni dei non bevitori e dall’altro ad aiutare i bevitori di vino e i gestori di locali pubblici a prestare maggiori attenzioni ai diritti e alle aspettative dei commensali astemi, nell’intento di migliorare le reciproche relazioni personali, la qualità del servizio e il piacere di una serata conviviale.

Autrice dell’immagine di copertina è Elisa Costa per lo studio Labeldesign.

 

Ecomuseo al METS

 



“Nel verde incanto” di Michele Trentini (foto di Graziano Soravito)

Dall’8 al 10 novembre il METS - Museo etnografico trentino San Michele propone “Il museo fuori. Musei etnografici e cinema”, un evento dedicato al rapporto tra cinema e patrimonio etnografico, curato da Marco Rossitti, regista e docente all’Università di Udine. L’iniziativa si inserisce nella seconda edizione di “Il gesto visibile. Rassegna internazionale di cinema antropologico", che offre giornate di studio, proiezioni e una masterclass (sarà ospite Yuri Ancarani, noto videoartista e cineasta internazionale), per riflettere sul ruolo del mezzo audiovisivo nella valorizzazione delle tradizioni locali e dei musei. Alla manifestazione interverranno operatori museali e registi per spiegare come il cinema possa aiutare a riscoprire le culture tradizionali e rafforzare il legame tra comunità e territorio.

Le giornate di studio si concentreranno sul rapporto dei musei (i musei etnografici e gli ecomusei in particolare, ma anche i musei del lavoro, della scienza e della tecnica) con il cinema (cinema per i musei, cinema nei musei, cinema dei musei). L'idea base è quella di riunire, per uno scambio di esperienze e riflessioni, i direttori e conservatori delle principali istituzioni museali italiane e i ricercatori e documentaristi che con esse collaborano. Venerdì 8 novembre è previsto l’intervento dell’Ecomuseo delle Acque, intitolato “L’Ecomuseo e l’antropologia visuale: progetti partecipati, documentari etnografici, un festival”, con la proiezione di estratti dei film Nel verde incanto e Latte nostro di Michele Trentini. Seguirà un contributo di Marco Rossitti su “Il cinema rende il gesto... politico: Latte nostro di Michele Trentini”.

“Sguardi sui territori. Antropologia visuale ed ecomusei” è il titolo del festival che l’Ecomuseo delle Acque organizza a cadenza biennale dal 2017, a cui partecipano istituti di ricerca, registi e documentaristi provenienti da tutta Italia e dall’estero. Nelle varie edizioni sono stati presentati, tra gli altri, i film documentari realizzati da Michele Trentini per l’Ecomuseo, relativi ad altrettanti progetti di inventariazione e catalogazione partecipata finalizzati a far conoscere e a valorizzare il territorio e il patrimonio locale, con il coinvolgimento delle comunità nei processi di ricerca, valorizzazione e fruizione dei beni materiali e immateriali. I progetti riguardano le ultime latterie turnarie operanti nel Nordest (Latte nostro, 2019) e le uccellande storiche del Friuli (Nel verde incanto, 2023).