Ospiti illustri, giornalisti, opinion leader, clienti, distributori, ristoratori, produttori di vino e amici di Roberto Castagner hanno preso parte ad una splendida serata organizzata lunedì sera dal mastro distillatore al ristorante L’Alchimia
Milano, 27 novembre 2024_Dopo Verona, il Gran Galà della Grappa ha fatto tappa, lunedì 25 novembre, a Milano. Il format, ideato da un fuoriclasse della distillazione come Roberto Castagner, noto mastro distillatore e fondatore dell’omonima distilleria di Vazzola (Treviso), non poteva che essere un successo. A contribuire all’ottima riuscita dell’evento una location prestigiosa come il ristorante L’Alchimia, dove la regina dei distillati è stata la protagonista di tutta la serata accompagnando, con raffinata eleganza, il percorso sensoriale dei commensali dall’antipasto al dolce. Tra gli ospiti presenti il direttore della Mostra del Cinema di Venezia, Alberto Barbera, e la campionessa olimpica di sci, Manuela Di Centa, oltre a giornalisti, opinion leader, clienti, distributori, ristoratori, produttori di vino e amici della famiglia Castagner.
Dopo il saluto di Roberto Castagner, ha preso la parola il patron del ristorante, Alberto Tasinato, che, assieme dall’executive chef Giuseppe Postorino, ha spiegato come la grappa sia riuscita a ritagliarsi, negli anni, un ruolo di primo piano in un ristorante prestigioso come L’Alchimia.
Ad aprire la serata l’aperitivo con mondeghili della tradizione milanese, tartellette di frolla con baccalà mantecato e chips di polenta soffiata accompagnati da Casta Negroni a base di Casta, la grappa creata nel 2017 per la miscelazione, Bitter Castagner dove è infuso anche il radicchio di Treviso Igp e Vermouth Castagner a base di Glera.
Il risotto Milano Treviso con radicchio tardivo e sopressa croccante è stato abbinato al “Ronco Delle Cime” Friulano Doc Collio 2023 di Venica & Venica. Molto apprezzato l’intermezzo con Grappa Prosecco Ice servita ghiacciata che ha sorpreso tutti gli ospiti. La cena è continuata con il coniglio grigio di Carmagnola in sfoglia e salsa rubra di peperone accompagnato dal Barolo Docg “Lecinquevigne” 2020 della Cantina Damilano.
Il Tiramisù L’Alchimia è stato servito con la Grappa Fuoriclasse Leon Riserva 7 anni, mentre le scaglie di cioccolato Criollo Domori, un’eccellenza nel mondo del cioccolato di qualità del Polo del Gusto di Riccardo Illy, sono state accompagnate da Riserva 23 anni, la grappa celebrativa del percorso imprenditoriale di Roberto Castagner. Brillante e coinvolgente è stato il racconto del prodotto più iconico della distilleria trevigiana fatto dalla sommelier Sara Tosti.
La serata ha visto protagoniste molte donne di valore come Ornella Venica di Venica & Venica (per il Barolo era presente Mario Damilano) e Cinzia Ferro, una delle barlady più famose d'Italia, che ha verificato il giusto equilibrio del Casta Negroni presentato nel corso dell’aperitivo e, nel ribadire il suo legame con Roberto Castagner, ha spiegato di credere nell’importanza di utilizzare la grappa nella miscelazione.
Manuela Di Centa a fine serata, a nome di tutte le donne presenti, ha ricordato che ancora troppe donne in Italia sono vittime di violenza e di discriminazione psicologica. «Solo un salto di qualità nell’educazione dei nostri figli - ha dichiarato - porterà a migliori rapporti di convivenza tra uomo e donna». «E’ bello vedere tante donne a questa serata dedicata alle eccellenze italiane dove la grappa regala emozioni senza discriminazioni», ha concluso la campionessa olimpica di sci a margine della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.
Nessun commento:
Posta un commento