MADE racconta la cultura di impresa con il linguaggio del cinema, tra memoria storica e visione futura, in cinque percorsi:
MADE CINEMA: uno sguardo autoriale sul mondo del lavoro, con una trilogia di cortometraggi del regista e video artista Yuri Ancarani, sul rapporto tra uomo e macchina.
MADE CLASSICS: la prospettiva storica del cinema d’impresa, con Il canto del polistirene di Alain Resnais, del 1958, il testo di Raymond Queneau, tradotto da Italo Calvino in collaborazione con Primo Levi.
MADE COMPETITION: il concorso internazionale di film d’impresa, dedicato ai corporate movies contemporanei nazionali e internazionali. La giuria presieduta da Antonio Calabrò, Presidente di Museimpresa, affiancato da Andrea Colli, docente di Storia dell'economia dell'industria presso Università Bocconi di Milano e Francesca Molteni, regista, curatrice, fondatrice dl Muse Factory, assegnerà il Premio ufficiale MADE Film Festival al miglior Corporate Movie.
Si aggiungono il Premio Speciale FUTURA per la sensibilità ai temi dell'ambiente e sostenibilità, il Premio "Valorizzazione Capitale Umano" sull'interazione tra individuo e lavoro, conferito da Confindustria Bergamo e il Premio Giovani, assegnato da una giuria di studenti di istituti superiori e dell'Università degli Studi di Bergamo, che in qualità di partner segue l'intera manifestazione con la web radio UniBg OnAir.
MADE IN: in prima visione due cortometraggi originali ideati e prodotti da registi in residenza 2024 - Atlante degli errori di Luca Mozzoli e Dove le due nature son consorti di Sara Saffi, e il cortometraggio Mut di Giulio Squillacciotti una produzione speciale in collaborazione con GAMeC - Galleria d'Arte moderna e Contemporanea di Bergamo.
MADE TALKS: incontri aperti al pubblico moderati da Storyfactory, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - MAECI, sulla webserie "Ideas, Italian Dialogues on Excellence, Arts and Science" con Alessandro De Masi, Consigliere d’Ambasciata, Pierluigi Paracchi, CEO di Genenta Science e Giorgio Cappozzo, Direttore editoriale della webserie.
Il film "La buona crescita. 200 anni di Cariplo" con la Fondazione Cariplo e il territorio con Daniele Pastore, Direttore regionale Lombardia Nord Gruppo Intesa Sanpaolo e Matteo Moneta 3D Production. Il documentario sull'azienda centenaria del miele Ambrosoli, con Alessandro e Silvia Ambrosoli.
Spin-off del Festival è l'incontro MADE Young, raccontare è l'impresa con Nicola Viscardi, Manager del Distretto Urbano del Commercio di Bergamo, Valentina Brunelli, Presidente del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo e Francesca Dubbini, Vicepresidente Giovani Imprenditori di Confindustria Bergamo. Chiude il festival, MADE Cult - Pausa Cafè con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.
Per la prima volta al Festival il nuovo format MADE to B: un momento di confronto tra il mondo del corporate storytelling e le imprese, per trovare ispirazione, spunti concreti e soluzioni per raccontare la propria identità e missione (su invito).
Nessun commento:
Posta un commento