Sabato 30 novembre alle ore 17, il Museo Carlo Zauli di Faenza – in collaborazione con la Strada Europea della Ceramica – propone il convegno Terra che rinasce. Sostenibilità e minor impatto ambientale nella ceramica contemporanea, dedicato alla “ceramica sostenibile”.
La tavola rotonda, organizzata presso Faventia Sales (complesso ex Salesiani, via San Giovanni Bosco 1, Faenza), in occasione di Semi di Futuro, la fiera dell’economia solidale e del consumo consapevole, coinvolge una serie di relatori e ceramisti per uno scambio di pareri e testimonianze.
Pur essendo un materiale squisitamente naturale ed essendo scelto dagli artisti come medium molto vicino alla natura, la ceramica si basa su materie prime e processi tecnici che da alcuni decenni pongono problemi legati alla salute e all’impatto ambientale. Dalle normative che vietano l’uso dei materiali a base di piombo ai recentissimi progressi relativi alle emissioni, questo incontro vuole fare il punto della situazione attuale, intervistando alcuni esperti che operano a livello nazionale nel campo artigianale, industriale e artistico e stanno affrontando il problema da diverse angolazioni.
Interverranno al convegno l’artista Andrea Salvatori, i ricercatori Wolfgang Simonis e Francesco Scocca, Davide Servadei di Bottega Gatti. Moderano Matteo Zauli, Direttore del Museo Carlo Zauli e Marcello Valenti, Presidente di GAS – Gruppo di Acquisto Solidale Faenza.
Il convegno fa parte del progetto Terra che rinasce / Reborning Clay che vuole valorizzare buone pratiche di responsabilità ambientale, veicolando processi culturali legati alla sostenibilità ambientale, per favorire conoscenze e diffondere comportamenti virtuosi.
Partecipazione libera, senza prenotazione.
Terra che rinasce / Reborning Clay è promosso nell’ambito del PNRR dall’Unione europea – Next Generation EU.
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