Spessa (UD), luglio 2025_ L’estate è un invito a rallentare ma anche a lasciarsi sorprendere; a godere di momenti autentici e a riscoprire il piacere di stare insieme, magari accompagnati da un fresco calice di vino. Per celebrare la stagione più luminosa dell’anno, Annalisa Zorzettig propone due etichette capaci di raccontare, in modo sincero e contemporaneo, quanto inaspettato, il volto più autentico dei suoi Colli Orientali del Friuli: lo Schioppettino 2023, appagante rosso e il Friulano 2024, immancabile bianco. Due vini che nascono da un impegno profondo per la tutela della biodiversità e per un’agricoltura rispettosa, che pone al centro l’equilibrio tra uomo, natura e territorio.
“Credo che il vino debba raccontare non solo il lavoro dell’uomo, ma anche l’anima di un paesaggio, la storia di una comunità e il rispetto per la natura che ci ospita, con uno sguardo al futuro”, afferma Annalisa Zorzettig. “Con lo Schioppettino 2023 e il Friulano 2024 vogliamo offrire vini che, oltre a rispecchiare le loro radici, parlino di convivialità, freschezza e leggerezza, anche dove non ci si aspetterebbe queste caratteristiche, persino lì dove sorprende trovarle, come in un vino rosso”.
Schioppettino 2023: un rosso estivo che sorprende
Lo Schioppettino è uno dei vitigni autoctoni più rappresentativi del Friuli, una varietà capace di esprimere una personalità inconfondibile. L’annata 2023 si presenta in particolare con un colore rubino brillante e un bouquet avvolgente di frutti di bosco freschi, pepe nero e leggere note floreali. Al palato è vibrante e armonioso, con una freschezza sorprendente che invita al sorso successivo. Un rosso versatile, perfetto anche leggermente rinfrescato, ideale per accompagnare grigliate, piatti di carne bianca o semplicemente per un brindisi al tramonto.
Friulano 2024: l’essenza del territorio in un bianco elegante
Il Friulano è il simbolo della tradizione vinicola friulana, un bianco che sa essere al tempo stesso diretto e complesso. Il Friulano 2024 di Annalisa Zorzettig incarna questa doppia anima: al naso rivela note di fiori di campo, agrumi e mandorla fresca, mentre al palato conquista con la sua mineralità, la freschezza e una piacevole chiusura ammandorlata, tipica del vitigno. Perfetto come aperitivo o in abbinamento a piatti di pesce, formaggi freschi e verdure di stagione.
Alla base di queste etichette c’è una filosofia produttiva che guarda oltre il vigneto, abbracciando la visione di un ecosistema agricolo vivo e ricco. Annalisa Zorzettig, da sempre sensibile al tema della sostenibilità, promuove pratiche agronomiche a basso impatto, favorendo la naturale biodiversità del suolo e dell’ambiente circostante. Nei vigneti, siepi, fiori spontanei, alberi da frutto e boschetti convivono con le viti, creando un habitat ideale per insetti utili, uccelli e piccoli mammiferi. Una viticoltura che non si limita a produrre vino, ma che diventa custode di un patrimonio naturale unico, garantendo vini più autentici e legati al territorio.
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