Secondo appuntamento con Teatro in piazza, nell’ambito delle manifestazioni di “E_state in Centro” promosse dall’Ecomuseo delle Acque nel centro storico di Gemona. Si tratta di un laboratorio teatrale suddiviso in più incontri, il prossimo è in programma sabato 28 luglio in piazzetta Celotti situata tra il LAB Terremoto e via S. Giovanni (ritrovo alle 17 al LAB Terremoto in piazza Municipio 5). Il laboratorio si intitola Terre in Moto. Gemona, le città nascoste: concepito all’interno del tessuto urbano e incentrato sul tema del paesaggio, è prodotto dalla compagnia Teatro della Sabbia. Tre le opere a cui gli attori Caterina Comingio e Vincenzo Muriano si sono riferiti: Le città invisibili di Italo Calvino, Luoghi e paesaggi di Andrea Zanzotto, Il paesaggio e il silenzio di Eugenio Turri.
Lo
scenario è quello del centro storico di Gemona città reale e
immaginaria, il suo paesaggio nascosto sarà argomento di indagine,
confronto e gioco teatrale. È un viaggio dell’immaginazione “dentro e
fuori” gli spazi concreti della città, soprattutto quelli più lontani
dallo sguardo quotidiano, per riappropriarsi di un’identità umana fatta
di luoghi, segni, memorie.
Teatro della Sabbia,
fondato da Vincenzo Muriano e Caterina Comingio, nasce nel 2005 nel
segno di Italo Calvino con lo spettacolo “StazioneZero” ispirato a “Le
città invisibili” e le successive produzioni “Calvinopolis - Il simbolo
delle città in Italo Calvino - Azione scenica in 4 luoghi” , “Palomar” e
“Il guizzo delle effimere”. Romanzi, racconti, novelle e testi teatrali
sono materia viva su cui il gruppo sperimenta a tutto campo, con
contaminazioni tra i diversi linguaggi artistici (“Orlando’s plays -
places”, “Mozart in viaggio verso Praga”, “La lezione”, “Mémoires”,
“Di-versi e di parole”). Organizza rassegne dedicate alla giovane
drammaturgia inedita (“Impronte, tracce del presente”, “Paesaggi”,
“Distanze - Itinerari teatrali nella letteratura di viaggio”),
conferenze sceniche su teatro, fotografia, musica e pittura. Le ultime
produzioni sono “Che fai tu, luna, in ciel?” per il 450° Anniversario
dalla nascita di Galilei e Shakespeare, “Gli asparagi e l’immortalità
dell’anima” di Achille Campanile, “Il pianto muto delle madri” e “E tu,
madre” di Padre David Maria Turoldo con immagini fotografiche di Elio
Ciol. “Solchi/Pasolini è il Luogo” è l’ultimo progetto in lavorazione
per il debutto a Casarsa nel settembre 2018.
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