Annarita Briganti
presenta il suo romanzo
Quello che non sappiamo
(Cairo, 2018)
intervengono
Lorenza Gentile
Teresa Martini
Davide Mosca
Serena Scarpello
con un contributo musicale di
Sharon Selene feat. Dave Dicecca
Mercoledì 11 luglio alle ore 19.00 presso la Libreria Verso – Milano – Annarita Briganti presenta il suo nuovo romanzo Quello che non sappiamo (Cairo, 2018).
Intervengono con l’autrice Lorenza Gentile, Teresa Martini, Davide Mosca e Serena Scarpello, con un contributo musicale dal vivo di Sharon Selene feat. Dave Dicecca.
Un
giorno Ginger riceve un’email da Paulo. I due non si conoscono o,
almeno, lei crede che non si conoscano. Nasce una relazione virtuale.
Iniziano a scriversi email nelle quali si raccontano la loro vita, le
loro giornate e, attraverso le parole, il loro legame in poco tempo si
rafforza sempre più. Ma c’è dell’altro, non tutto è come sembra: Paulo
conosce un segreto della vita di Ginger e deve consegnarle una cosa
molto importante.
Quello
che non sappiamo si può leggere come una lunga chat, è un romanzo-chat,
un colpo di fulmine virtuale. Un amore al tempo della mail, tra nevrosi
e nuove tecnologie. Ma il mistero che nasconde renderà i protagonisti
più forti e la storia sorprendente.
Ambientato tra Italia e Germania – a Roma, Milano, Bologna, Berlino – ma c’è anche la Cina, il romanzo parla del mondo di oggi e di domani,
di donne e di uomini, di amore e di sesso sul web, di amore e di sesso
nella realtà, di rete, di social, di crisi economica, di famiglie, di
razzismo, di verità, d’identità, di libri e di librai, di musica, di
musei, di perdono, di rinascita, di spezie, di cocktail, di sogni e di
speranze.
Un libro per tutti quelli che credono nel potere della scrittura e delle relazioni. Reali o virtuali.
Annarita Briganti è giornalista culturale di Repubblica e Donna Moderna e scrittrice. Quello che non sappiamo è il suo terzo romanzo, dopo Non chiedermi come sei nata (Cairo, 2014, vincitore del premio Comoinrosa, rappresentato a teatro con il suo adattamento) e L’amore è una favola (Cairo, 2015). Ha partecipato alle raccolte di racconti Un bacio in bocca (Longanesi, 2016) e Il bicchiere mezzo pieno
(Piemme, 2018). Scrive per il teatro. Ha studiato alla Scuola Holden di
Torino, dove è anche stata docente. Insegna scrittura creativa in
diverse città italiane. E soprattutto scrive.
Quello che non sappiamo
sa essere avvincente proprio perché il lavoro sulla scrittura e quello
sui sentimenti sono inseparabili e permeano di sé ogni sfumatura della
trama e dei personaggi.
Franco Bolelli (Tuttomilano, 31 maggio 2018)
Annarita
Briganti conferma anche in questo nuovo romanzo di saper usare le
parole come scudo contro la paura e il vuoto che caratterizza la
dimensione umana nell’epoca della caducità e della transitorietà.
Claudio Volpe (Mangialibri.com, 21 giugno 2018)
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