Sabato 14 luglio l’Ecomuseo delle Acque organizza un laboratorio di stone balancing
sul fiume Tagliamento. Si tratta di una tecnica per porre delle pietre
una sull’altra in equilibri apparentemente impossibili, senza l’utilizzo
di nessun espediente artificiale come colle o altro. Alle ore 9.30,
presso il Mulino Cocconi ad Ospedaletto di Gemona, l’artista Luca Zaro
illustrerà questo particolare tipo di scultura “effimera”.
Successivamente si raggiungerà il greto del Tagliamento per la parte
pratica che durerà fino all’ora di pranzo. I partecipanti verranno
seguiti con suggerimenti e consigli tecnici per la realizzazione delle
loro opere. Il laboratorio è aperto a tutti senza restrizioni di età,
non occorrono particolari predisposizioni se non un po’ di pazienza e la
voglia di “giocare”. È richiesta l’iscrizione con un piccolo
contributo. In caso di maltempo il laboratorio verrà rinviato a sabato
28 luglio.
Stone balancing
è il nome dato a una disciplina artistica che si perde nella notte dei
tempi. La definizione più comune, ovvero una “pratica che mette in
equilibrio i ciottoli”, evidenzia la sua straordinaria semplicità
mettendo però in secondo piano altri aspetti interessanti, che vanno
dalla meditazione alla geologia, dalla filosofia alla Land Art.
Durante il laboratorio si affronteranno tutti questi argomenti e
soprattutto si potrà sperimentare e individuare, “sassi alla mano”, quel
magico equilibrio realizzato con la sola forza di gravità e con
quell’abilità istintiva che è presente in ognuno di noi. Sono
consigliati un abbigliamento comodo e idoneo per un lavoro a terra, un
cappellino, una crema solare e una borraccia nonché il cellulare o la
macchina fotografica per immortalare l’opera finale.
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