Il progetto delle OGR Torino, realizzato in occasione della Biennale Arte 2022 - 59° Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia, visibile fino al 27 novembre 2022, si attiva e si appresta a una nuova evoluzione.
Venerdì 25 novembre 2022 alle ore 16.00, prevista una performance di Andrea Dionisi e Francesca Ugolini, premessa ideale per un ulteriore sviluppo della mostra
Complesso dell'Ospedaletto Barbaria de le Tole, 6691 Venezia INGRESSO GRATUITO |
Venezia, 21 novembre 2022 - La pratica artistica di Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian è un processo in continuo divenire, le loro opere, mai del tutto concluse, sono frutto di un’evoluzione continua. È proprio in quest’ottica che ALLUVIUM, il progetto site-responsive che ha portato per la per la prima volta in laguna il trio di artisti iraniani in occasione della 59. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia e ha segnato il ritorno in città delle OGR Torino, continua il suo sviluppo a pochi giorni dalla chiusura, prevista il 27 novembre.
La performance è concepita per essere registrata e divenire elemento attivatore della mostra in visto di nuovi e ulteriori sviluppi e traiettorie.
Composte da strutture metalliche, le sculture di Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian esposte in mostra, nascono da una serie di movimenti e coreografie realizzate dagli artisti a partire dalle loro ricerche sul minimalismo, e dalla loro collaborazione con la danzatrice e coreografa Deborah Hay che vengono trasmesse a un saldatore in grado di assemblarle. Il processo di trasmissione non verbale e di traduzione infedele di questi movimenti continuerà in mostra: i due danzatori, Francesca Ugolini e Andrea Dionisi, saranno impegnati a leggere le sculture come se fossero dei criptici spartiti e a replicare il movimento in esse tramandato. Nella loro reinterpretazione delle sculture, i danzatori verranno ripresi in un video che servirà come materiale coreografico per gli artisti nella realizzazione di nuove strutture metalliche, delle "repliche" dei lavori presenti in mostra, rivisitati dal corpo dei danzatori attraverso un loro personale dizionario di movimenti.
ALLUVIUM di Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian a cura di Samuele Piazza è un progetto di OGR Torino, realizzato in occasione della Biennale Arte 2022 - 59ª Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, con il sostegno diFondazione CRT e con il contributo di Galerie In Situ-fabienne leclerc, Grand Paris. Visibile fino al 27 novembre 2022 negli spazi del Complesso dell’Ospedaletto il progetto raccoglie alcune nuove produzioni, parte di un corpus di opere al quale gli artisti hanno lavorato nel corso degli ultimi due anni e che viene mostrato per la prima volta in questa configurazione. Il titolo ALLUVIUM rimanda all’argilla, alla ghiaia, al limo depositati dall’acqua corrente e si presta a varie letture. Richiama la materialità dei dipinti presentati in mostra e del loro supporto fisico in terracotta e metaforicamente i resti di un flusso più astratto: i detriti lasciati dal flusso di notizie, immagini culturali e storia che gli artisti setacciano e scansionano e da cui pescano materiali sedimentati, raccolti per guadagnare nuova vita, in un atto di resistenza e creazione di una contro narrazione. |
Crediti immagini: Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian, Alluvium, Installation view, 2022, Ph.Andrea Rossetti for OGR Torino; Andrea Dionisi, Ritratto, Courtesy l'artista; Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian, Alluvium, Installation view, 2022, Ph.Giorgio Perottino for OGR Torino; Francesca Ugolini, Ph.Giorgio Perottino for OGR Torino. |
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