giovedì 20 aprile 2023

Giornata Mondiale della Terra: una selezione di distillerie che rappresentano la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente

 



Venerdì 22 aprile si festeggia la “Giornata mondiale della Terra” o International Mother Earth Day, la più grande manifestazione planetaria dedicata al Pianeta e alla sua salvaguardia. 

Nata come movimento universitario negli anni ’70, oggi, questa giornata si concentra soprattutto sulla sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente che si può declinare e si declina certamente anche attraverso la cucina, il beverage, la scelta e l’impiego di ingredienti e procedimenti di produzione sostenibili. 

Ecco quindi una selezione di realtà produttive di gin e spirits che rappresentano sostenibilità e rispetto per il pianeta. 

Don Papa Rum e la salvaguardia dell’Isola di Negros 

Don Papa Rum è il primo premium single island rum delle Filippine, oggi terzo mercato per il rum nel Mondo dopo India e USA. 

Don Papa Rum si ispira ad un eroe mistico, Papa Isio, che è stato una delle figure della Rivoluzione filippina del 19esimo secolo.

Inizialmente coltivatore di canna da zucchero, Papa Isio ha giocato un ruolo cruciale nel liberare l’Isola di Negros dalla dominazione spagnola grazie al suo coraggio. Don Papa è ispirato dalla sua Leggenda e cattura il suo spirito e la sua magia in ogni bottiglia.

 

Distillato e maturato per sette anni in botti di rovere americane sull’Isola di Negros occidentale (localmente nota come Sugarlandia), il suo finale è ricco e sentori di vaniglia, miele e frutta candita. La canna da zucchero pura da cui Don Papa nasce è della varietà "noble", la migliore. 

 

Sugarlandia è letteralmente un paradiso terrestre dove sorge il Monte Kanlaon, che con i suoi oltre 2.400 metri d’altezza domina l’isola. Attorno ad esso si estende un’area protetta, il Monte Kanlaon Natural Park, coperta da foreste tropicali, tappeti di muschio, cespugli e un’infinita varietà di piante, di cui molte endemiche, tra le quali si inseriscono anche spettacolari cascate e sorgenti d’acqua. A Salvaguardia di questo ambiente unico, Don Papa, ha deciso di sostenere due associazioni che operano a Negros Occidentale, la Talarak Foundation, che si occupa principalmente della protezione della fauna a rischio e la Philippine Reef and Rainforest Conservation Foundation (PRRCF), che favorisce la conservazione a lungo termine dell’ambiente marino e terrestre nelle Filippine attraverso l’educazione e la lotta alla povertà.

Ginepraio, il Gin che parla toscano nel rispetto del territorio 

Ginepraio è il London Dry Gin che parla toscano. E' il risultato della collaborazione fra Levante Spirits e Distillerie Deta. La prima produzione nasce nel tradizionale alambicco in rame dalla capacità di 300 litri. 

Tutte le materie prime utilizzate sono rigorosamente di origine toscana, provenienti da coltivazioni biologiche certificate. Il nome si ispira curiosamente al vecchio aforisma toscano “cacciarsi in un ginepraio”, un’espressione informale per descrivere una situazione complicata da cui è difficile uscire, un po’ come la situazione dove i due giovani titolari, Enzo Brini e Fabio Mascaretti, si sono trovati durante la ricerca dei componenti primari. 

Il Ginepraio si può definire come rappresentativo dell’identità del proprio territorio, la distillazione viene fatta a Barbarino nella Val d'Elsa, nel cuore della regione toscana.

Anche per la nuova edizione, il Ginepraio Mediterranenan, la ricetta prevede il solo utilizzo di  piante della macchia mediterranea, tutte scrupolosamente bio. E cioè ginepro, origano, maggiorana, carota selvatica, arancia amara, petit grain citronnier, mandarino verse e lentisco.

Distelleria Pilzer, tra tradizione e rispetto per l’ambiente 

La distilleria Pilzer si trova in Val Cembra a Nord di Trento, storicamente conosciuta come la valle dei Distillatori. 

Nata nel 1957 da un’idea di Vincenzo Pilzer, oggi è sapientemente condotta dai suoi figli Bruno ed Ivano che hanno scelto di conferire una spinta innovativa alla distilleria ammodernandola e rendendo più ampia anche la gamma dei prodotti tra cui si annoverano oggi anche GinPilz e Vento. 

Dal punto di vista produttivo, la distilleria Pilzer è da sempre attenta al recupero energetico, per questo la  sede è  stata costruita in mattoni con ottimo coefficiente termico , come le finestrature abbondanti per avere l'effetto serra. Lo dimostra il fatto che non si utilizza il riscaldamento interno alla distilleria in inverno. 

Per la produzione di vapore si utilizza attualmente una caldaia a gas naturale, ma nel progetto di ampliamento è prevista una nuova centrale termica a cippato. 

Da sempre si utilizzano per il carico degli alambicchi acqua calda recuperata dal raffreddamento delle colonne, così da consumare meno acqua e meno energia per riscaldarla. 

In passato è stato anche ridotto il numero di motori elettrici utili per il carico e scarico e lo sarà ulteriormente nella nuova disposizione.

Nella preparazione finale della grappa e del gin è stato sostituito l'impianto frigorifero con un nuovo sistema capace di fare lo stesso lavoro risparmiando. 

Un risparmio notevole è stato fatto costruendo la cantina interrata capace di regolarsi termicamente da sola.

Viene usato, per quanto più possibile materiale di imballaggio riciclato o riciclabile, per esempio il tappo in vetro. 

Molte delle erbe per tutti i prodotti (Asperula ruta, cirmolo, mugo ecc ) vengono raccolte , previa autorizzazione,  direttamente nei boschi limitrofi. 

Per la materia prima vinaccia Pilzer si rifornisce da produttori molto vicini alla distilleria ( una cantina è tre km e la più distante a 18 km) , questo oltre ad essere un vantaggio qualitativo è anche un modo di risparmiare energia per i trasporti. 

Il sogno nel cassetto? 

Utilizzare la biomassa di scarto della distillazione che per ora viene semplicemente fornita ad altre aziende che la utilizzano per produrre energia elettrica. 

 

Liquori delle Sirene, una produzione 100% chemical free e vegan friendly 

Una leggenda narra che, in una calda notte d'estate, alcuni pescatori si riposavano in una piccola baia riparata dalle onde. All'improvviso apparvero delle Sirene. Erano bellissime! Offrirono ai marinai una magica bevanda che diede loro la forza e il desiderio di tornare a casa. I Liquori delle Sirene sono il frutto di antiche ricette tramandate dalla famiglia di Elisa Carta, l'alchimista di Sirene, nonché fondatrice dell'azienda. Erbe, fiori, radici e frutti sono accuratamente selezionati e provengono dal Lago di Garda (in particolare dalla coltivazione biologica sul Monte Baldo) e dai territori del mondo più vocati. Gli aromi delle botaniche sono estratti da singole macerazioni che vengono poi sapientemente assemblate, aggiungendo un poco di zucchero e acqua. Nascono così i Liquori delle Sirene, 100% Chemical free senza l'aggiunta di nessun tipo di aroma, naturale o artificiale che sia, o di qualsiasi tipo di elemento chimico. Anche le etichette di Liquori delle Sirene sono realizzate da sempre con carta riciclata e i prodotti sono 100% vegan friendly. 

 

Su Rinaldi 1957 

Rinaldi è stata fondata nel 1957 a Bologna dai fratelli Vittorio e Rinaldo e nel corso degli anni sessanta e settanta si afferma come una delle più dinamiche e apprezzate Società di distribuzione di prodotti alcolici sul mercato italiano.

Da sempre, Fratelli Rinaldi Importatori trasmette nel mercato italiano la propria cultura sui prodotti in maniera diretta, attraverso una fitta rete di contatti personali, di incontri, di degustazioni, di rapporti con gli opinion leader e con la stampa di settore.

Rinaldi oggi ha superato i 60 anni di storia e rappresenta una società di sviluppo brand e di distribuzione specializzata nel canale On Trade, a cui si affidano oltre 9 mila clienti che ricercano qualità e servizio d’eccellenza.

Dal 1° gennaio 2019 diventa Rinaldi 1957 S.p.A.

Tra gli spirits che più rappresentano Rinaldi 1957 troviamo un ampio e qualificato assortimento di Whisky Teeling, Arran, Lagg, Glenfarclas, Glencadam, Tomintoul Douglas Laing, Kamiki, Kura, Umiki, ENSŌ, Togouchi e Reki, non mancano poi degli autentici leader internazionali di immagine, quali i rum Don Papa, Santiago de Cuba, Centenario, Barbancourt, Pusser's e H.S.E.; il Brandy spagnolo di "lusso" Cardenal MendozaPorto Taylor’s, Cognac Hine, Armagnac Janneau, Calvados Boulard; il nostro assortimento di Gin: Royal Windsor, Fifty Pound's, Barber's, Buckingham Palace, Ramsbury, Gin Vento, Gin Pilz, Ginepraio, Rupes, INSULÆ Sicilian Gin. Vodka Imperial Gold (la più venduta in Russia nel segmento premium). Le Grappe Pilzer, Nannoni, Lo Zabaione di Simonetta.

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