Ruben Xhaferi |
Ieri martedì 5 Dicembre, in occasione del concerto per pianoforte del Maestro Carles Marín presso il Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna, è stato proclamato il vincitore del Premio Zucchelli per pianoforte 2023 - prima edizione, finanziato da Banca di Bologna.
Il premio è finalizzato a sostenere la formazione artistica degli allievi e delle allieve delle classi di pianoforte del Conservatorio di di Bologna. La costruzione del bando è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra la Prof.ssa Silvia Carrozzino, membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Zucchelli, e il Maestro Patrizia Prati, pianista, entrambe docenti del Conservatorio di Bologna.
A giudicare le audizioni, tutte di altissimo livello, nei giorni 4 e 5 dicembre 2023 nella Sala Bossi del Conservatorio, è stata una Giuria composta dai Maestri Carles Marín, pianista e docente di Pianoforte all’Accademia Musical Arts di Madrid, Alfonso Soldano, pianista, docente titolare di cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Bari e Presidente della Fondazione Aldo Ciccolini di Trani, da Alberto Spano e Luca Baccolini, giornalisti e critici musicali e da Aurelio Zarrelli, Direttore del Conservatorio di Bologna e Ospite delle audizioni presso la Sala Bossi.
Il Primo Premio del valore di 4.000 euro è stato assegnato a Ruben Xhaferi, che si esibirà in un concerto solistico, che si svolgerà nella primavera del 2024, e in un concerto per pianoforte e orchestra, programmato per la fine dello stesso anno in occasione del Concerto biennale di Premiazione degli allievi vincitori del Concorso Zucchelli.
Ruben Xhaferi nasce nel 2005 a Dolo (VE). Intraprende lo studio del pianoforte a 5 anni e dall’età di 8 anni studia sotto la guida del M° Sandro Baldi. Nel 2015 vince il 1° Premio Assoluto al Concorso Internazionale Andrea Baldi, in seguito si aggiudica il Primo Premio Assoluto in concorsi pianistici nazionali ed internazionali fino al 2023, anno in cui vince il Primo Premio Assoluto al International Piano Talents Competition di Milano nella categoria fino ai 23 anni. Dal 2023 frequenta i corsi di perfezionamento all'Accademia Chigiana con M° Lilya Zilberstein.
La Giuria ha assegnato anche una Menzione Speciale a Michele Castaldo e una Nota di Merito per la migliore esecuzione del brano d’obbligo a Gian Marco Verdone.
Nato nel 2005, Michele Castaldo frequenta il T.O. al Conservatorio di Bologna. Vincitore di numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, a 12 anni esegue il concerto K.39 di Mozart e a 16 anni inaugura l’ A.A. 21/22 con il concerto n.2 di Beethoven al Teatro Manzoni di Bologna. Si è esibito come solista in numerose occasioni, tra cui la partecipazione al “Festival Fundación Olivar de Castillejo” di Madrid ed a importanti rassegne a Firenze, Venezia, Lecce, Modena, Ravenna, Ferrara e Ascoli Piceno.
Gian Marco Verdone, pianista, arrangiatore e compositore poliedrico, ottiene il Diploma Acc. Di I livello in pianoforte a Cesena con 110 e Lode, il Diploma dell’Accademia Pianistica di Imola ed il Diploma Acc. di II livello in Musica per Film a Bologna con 110, Lode e Menzione. Si distingue fin da giovanissimo in diversi concorsi nazionali e internazionali Pianistici (Riccione, Osimo, Camerino) e di composizione per immagini (vince il Premio Vincenzoni 2020, Mercurio d’Argento 2021, Score the World 2022, finalista al GIL di Madrid e al BIFSC di Berlino).
La proclamazione è avvenuta per voce di Jadranka Bentini, Presidente di Fondazione Zucchelli, mentre Alberto Ferrari, Direttore Generale di Banca di Bologna, ha consegnato i tre attestati.
Si ringrazia la Giuria, Banca di Bologna, Reale Collegio di Spagna, Conservatorio di Musica G. B. Martini di Bologna, il Maestro Patrizia Prati e la Professoressa Silvia Carrozzino. |
Michele Castaldo |
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