Il Consorzio di Tutela Vini DOC Cirò e Melissa chiude un anno intenso, che lo ha visto protagonista di svariate iniziative locali e nazionali volte a promuovere le proprie aziende e il proprio territorio.
Dai seminari tenuti dall’Associazione Italiana Sommelier, al Cirò Wine Festival che ha avuto tra i relatori delle masterclass Luca Gardini, alle conferenze tenute durante Vinitaly, l’anno 2023 è stato costellato di momenti che hanno messo in luce l’importanza di questa denominazione che sta compiendo grandi passi in avanti.
È arrivato da poco anche il Pubblico Accertamento e la Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del riconoscimento a Docg per il Cirò Rosso Riserva, astro nascente della Denominazione, che rappresenta un passaggio chiave per la Denominazione rendendola ancor più competitiva sul mercato.
“Un anno ricco di soddisfazioni, ma anche di sfide per i nostri produttori, in particolare la gestione del vigneto e della vendemmia sono stati momenti delicati, che hanno richiesto l’impegno costante in campo per portare a casa un prodotto di qualità. Siamo molto contenti del lavoro svolto, che ci ha permesso di tutelare il raccolto e assestarci in linea con la situazione vitivicnicola nazionale. Noi come Consorzio, abbiamo cercato di alzare il percepito dei nostri vini e delle nostre aree vitivinicole, e su questo punteremo anche nei prossimi anni, organizzando eventi e conferenze volti a valorizzare il nostro patrimonio enologico.
Con piacere abbiamo registrato, rispetto al 2022 un incremento del turismo enogastronomico, che sempre di più vuole scoprire la tradizione e il valore culinario ed enologico della nostra terra” – afferma Raffaele Librandi, Presidente del Consorzio.
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