giovedì 3 giugno 2021

Economia circolare, “bastoncini green” e sostenibilità: Cober celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente

 

La prima manopola in plastica seconda vita, un processo produttivo ecologico per una filiera responsabile, un progetto per salvare le api, piccole fondamentali sentinelle dell’ecosistema: così Cober, che produce bastoncini per lo sport di montagna – estivo e invernale – contribuisce alle azioni promosse a livello globale nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Ambiente del 5 giugno. Una sensibilità cresciuta insieme all’azienda, che fin dagli anni ’50 testa tecnologie e approcci etici e responsabili verso la salute del pianeta.


Opera (MI), 3 giugno 2021_Spazio ai materiali innovativi e alle piccole e grandi rivoluzioni nel segno della Green Innovation Sustainability: Coberleader nella produzione di attrezzature outdoor Made in Italy, celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente, in programma il prossimo 5 giugno, promuovendo un percorso focalizzato sul rispetto dell’ecosistema e del pianeta. Un tema rispetto a cui l’azienda è sempre stata pioniera, anche in tempi non sospetti. Era il 1953 – anni di sviluppo accelerato dell’industria e di sostanziale disinteresse per l’ecologia – quando l’imprenditore Renato Covini ha dato vita a Cober, producendo bastoncini per lo sport in montagna. Fin da subito ha individuato soluzioni ingegnose e controcorrente riducendo al minimo l’impatto ambientale. Oggi l’azienda porta avanti un’incessante ricerca su macchinari e materiali e continua ad innovare adottando azioni concrete e sostenibili.

Abies Green, il trekking adotta l’economia circolare

Oggi, in un’epoca di consapevolezza diffusa sul surriscaldamento climatico, Cober prosegue nel solco di quella felice intuizione. Quest’anno l’azienda propone, all’interno della sua collezione estiva, Abies Green, un modello che incarna la storia e la filosofia aziendale. È un bastoncino da trekking dotato della manopola “Clima”, realizzata nell’ambito del Leaves Project presentato nel gennaio 2020. Al posto della plastica vergine si utilizza plastica seconda vita, in un’ottica di economia circolare. Un’idea vincente: all’interno del proprio ciclo produttivo si trasformano i propri scarti di produzione in un prodotto finito. Abies Green racchiude in sé tutti i valori di Cober, ispirandosi all’ecosistema della montagna. Cober ha deciso di celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021 riprendendo le tematiche proposte dalle Nazioni Unite, che dedicheranno il decennio 2021-2030 all’Ecosystem Restoration, ovvero al ripristino dell’ecosistema: l’obiettivo è riportare alla vita miliardi di ettari, dalle foreste ai terreni agricoli, dalla cima delle montagne alle profondità del mare.

Una filiera sostenibile ed ecologica

Oltre alla manopola Clima, introdotta su un bastone da sci alpino e successivamente su alcuni modelli della linea estiva 2021, Cober ha intrapreso nel tempo varie azioni concrete, partecipando attivamente alla salvaguardia dell’ambiente. Innanzitutto, ha rivoluzionato le proprie scelte in ambito di materie prime, privilegiando quelle che riducono quasi a zero l’esposizione quotidiana ai rischi dello staff: un percorso che riguarda svariati processi produttivi. Scegliendo la verniciatura a polvere rispetto a quella a liquido, estremamente inquinante, ha eliminando il contatto con materiali tossici e inquinanti ottenendo prestazioni migliori in termini di resistenza al tempo e all’usura. Utilizzando per le proprie grafiche la serigrafia a UV, con inchiostri privi di solventi, ha ridotto i rischi per l’ambiente e ha introdotto una misura di risparmio energetico.

 

A fianco degli apicoltori per proteggere la biodiversità

Inoltre, Cober ha dato il via al progetto Adottiamo insieme un alveare: le api non sono solo, in quanto impollinatrici, fondamentali per la biodiversità, ma svolgono la funzione di sentinelle dello stato di salute del pianeta. Insieme a 3bee, azienda agri-tech che sviluppa sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per la salute delle api, Cober promuove una rivoluzione nell’ambito dell’apicoltura. L’intelligenza artificiale e il machine learning diventano strumenti operativi utili per sostenere concretamente gli apicoltori.

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