L’altopiano
car-free ha riaperto con prenotazioni contactless e proposte che
puntano al divertimento in famiglia, alle discese adrenaliniche, allo
smartworking.
Attenzione estrema alla sicurezza delle famiglie che scelgono il parco
per trascorrere le proprie vacanze nel periodo estivo, tra passeggiate
all’aria aperta a piedi o in bici e sfide sui percorsi bike per gli
appassionati.
|
Tante le famiglie che hanno iniziato ad affollare il parco, la cui fonte maggiore di benessere è semplicemente la montagna, protagonista assoluta: si pratica sport all’aria aperta, si respira a pieni polmoni l’aria dei 2000 metri di quota, ci si riconnette con la natura. Un contesto naturale a misura di bambino. I giovanissimi hanno trovato ad attenderli parchi dedicati, un calendario di attività, un servizio di animazioni, e per i più piccoli comodi passeggini appositamente studiati per i percorsi di montagna, noleggiabili al Piz La Ila, al Piz Sorega e al Col Alt.
Tornerà anche quest’anno il ricco programma di sport e attività di gruppo a partire dal 21 giugno: in compagnia di animatori i bambini si divertiranno con il geocaching andando a caccia di tesori con il gps, si orienteranno con bussola e cartina praticando l’orienteering, parteciperanno ai e-mountainbike tour, per adulti e ragazzi dai 14 anni in su.
Ogni giovedì l’appuntamento sarà con “Movimënt dles Ês”, il mondo delle api: in compagnia di un accompagnatore i bambini seguiranno un percorso da Piz Sorega al Bioch. Di tappa in tappa si impareranno tante curiosità su questi insetti attraverso giochi a tema, alveari osservabili dall’interno e piccole sfide. Tra agosto e settembre sono previsti cinque incontri con un vero apicoltore: sarà lui a condurre la passeggiata alla scoperta delle api, integrandola con un laboratorio del gusto basato su tanti mieli differenti.
Bike e outdoor
Una sferzata di energia, adrenalina e vitalità: lo sport in alta quota regala sensazioni intense, ossigena la mente e i muscoli. Tra le attività preferite ci sono i “Bike Beats”, percorsi “flow” e scorrevoli in terra o sabbia battuta, con piccoli ostacoli, northshore, bumps e salti di varia difficoltà, oltre a delle fototrap, fotocamere in posizione strategica, pronte a immortalare chi scende.
Quest’anno è possibile salire in quota e spostarsi comodamente tra un paese e l’altro dell’Alta Badia utilizzando solo gli impianti di risalita, come ad esempio la seggiovia La Fraina e la seggiovia Bamby, che uniscono Piz Sorega e Piz La Ila. Un modo semplice ed ecosostenibile per raggiungere ogni punto del parco comodamente, a piedi e utilizzando mezzi puliti, alimentati da fonti rinnovabili.
Movimënt in versione smartworking
Un ufficio temporaneo nel cuore delle Dolomiti. Movimënt ha riaperto quest’estate anche le sue due postazioni per lo smartworking a Piz La Ila e in zona Bioch, in posizioni panoramiche e tranquille. Le prese di corrente sfruttano l’energia dei pannelli fotovoltaici. Una volta richiuso il computer portatile, lo si può lasciare in appositi armadietti e andare a “ricaricarsi” sui prati, sui sentieri, immergendosi nella natura.
Nessun commento:
Posta un commento