Quando il caldo si fa sentire, cosa c’è di meglio di una bollicina fresca ed elegante, da sorseggiare in riva al mare o durante un aperitivo al tramonto? Per raffinati attimi estivi di condivisione Tenuta San Giorgio propone il Prosecco Rosé DOC Treviso Extra Brut Ripe in Rosa. 90% Glera e 10% Pinot Nero, questo Prosecco millesimato dà voce ad un territorio unico, lambito da acque di origine dolomitica e che beneficia di caratteristiche pedoclimatiche straordinarie: si tratta dell’isola fluviale di Papadopoli, la più grande d’Italia e tra le maggiori d’Europa, formatasi dai depositi alluvionali del Piave. Un areale oggi ancora incontaminato e poco conosciuto, fatto di ghiaie e sabbie che portano nel calice freschezza, mineralità e intensità di profumi, proprio come nel caso di questo vessillo di eccellenza spumantistica in rosa.
Questa bollicina ricca di espressività e dal perlage consistente, molto fine e di lunga persistenza, rivela aromi di mela verde e pesca, tipici della Glera, che si uniscono in modo armonico a sentori di rosa selvatica e fragoline di bosco, propri del Pinot Nero. Il profilo gustativo è teso, pulito e croccante, fragrantemente sapido al palato e contraddistinto da un dosaggio contenuto (residuo zuccherino di 5 g/L). Il risultato è una bolla di scheletro e grip, snella e vibrante, fuori dai canoni convenzionali del Prosecco ma allo stesso tempo estremamente tipica, capace di distinguersi sul mercato per eleganza e personalità. Nella stessa direzione va la scelta della bottiglia satinata scura, che ha un duplice scopo: se da un lato protegge il colore del vino, orchestrato su toni rosa antico molto tenui, dall’altro mira a differenziare e conferire un tocco di unicità al prodotto. Lunghezza espressiva e verticalità di beva fanno di questo spumante l’accompagnamento ideale per rendere speciale anche il momento più semplice.
Il suggerimento del produttore
Perfetto per un aperitivo di classe, Ripe In Rosa si presta a svariati abbinamenti gastronomici grazie all’equilibrio tra freschezza, acidità e allungo. Si accompagna molto bene con tutto il mondo delle crudità di mare – dalle ostriche alle crudité di scoglio alle marinate di pescato fresco del Mediterraneo, di cui esalta la delicatezza – ma si sposa splendidamente anche con lo spaghetto all’astice, andando a bilanciarne il gusto intenso. Parlando di cucina locale, l’abbinamento ideale è con il risotto al radicchio tardivo e Morlacco del Piave, per un contrasto armonico di sapori.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.tenutasangiorgio.com
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