mercoledì 10 luglio 2024

CAIAROSSA EMBLEMA DI UN TERRITORIO, PROTAGONISTA A RIPAWINE E DELLA COSTA TOSCANA

 


Una tre giorni dedicata al borgo medievale di Riparbella e alla sua espressione enogastronomica
 
 
 
9 luglio, Riparbella - 
Un viaggio nel il mondo del vino e nel territorio di Riparbella attraverso degustazioni e intrattenimento culturale: è questo RipaWine, venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 luglio, una tre giorni in cui la cantina Caiarossa sarà protagonista con altre otto cantine riparbelline.

Giunta alla sua settima edizione, l’iniziativa - che avrà luogo nelle contrade del Paese - è organizzata dalla Proloco di Riparbella in collaborazione con Fisar, con il Comune di Riparbella e con cantine e ristoranti locali.

Specialità gourmet toscane saranno di accompagnamento all’espressione enologica di Riparbella, facilmente raggiungibile in auto da Pisa, Firenze e Siena, circondata da innumerevoli altri borghi storici, spiagge selvagge e percorsi in collina.

“Declinare il vino in arte, artigianato, agricoltura - sottolinea Emilio Mancini, direttore di Caiarossa - è questo l’obiettivo di RipaWine, che anche quest’anno ci vedrà in prima linea a rappresentare il territorio. La macchia mediterranea e i favolosi scorci sulla Costa Toscana sono lo sfondo ideale per vini di carattere e qualità. Caiarossa identifica questa forza naturale ed è emblema di un mosaico prezioso di terroir”.

Sarà dunque possibile degustare l’intera gamma dei vini Caiarossa, il cui banco sarà posizionato a piazza Giacomo Matteotti.

IL TERRITORIO
L’energia della natura trova slancio e riparo vicino al borgo medievale di Riparbella, sulla Costa Toscana: la vegetazione rigogliosa, gli alberi da frutto, gli olivi, gli ortaggi e le piante aromatiche restituiscono il colore, i profumi e la meraviglia di un territorio unico, quello in cui sorge Caiarossa.

Siamo nella parte più meridionale della provincia di Pisa sulla Costa Toscana. Riparbella è un piccolo Paese di origine medievale che si sviluppa a cavallo della strada principale in senso longitudinale, lungo le pendici meridionali del Poggio di Nocola, a quasi 200 metri di altitudine.

Lontana dalle rotte più celebrate, è una Toscana quasi appartata, in parte ancora “segreta” quella della Val di Cecina, basta allontanarsi di poco dalla costa tirrenica e ci si trova immersi nella natura e nel silenzio.

Sono luoghi dove è altrettanto facile incrociare appassionati naturalisti che viaggiatori gourmet. La mastrada che risale verso l’interno – e che ha la sua destinazione più nota nell’etrusca città di Volterra – è d’altra parte circondata da riserve naturali, corsi d’acqua, pareti di roccia da scalare, gallerie di miniere abbandonate da percorrere. E poi tutto quello che fa tanto Toscana: colline, cipressi, boschi, mare. E vigne.

Sul sito di Caiarossa è possibile prenotare esperienze e visite in Cantina

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