Il Cansiglio: panorami e attività
La parte centrale dell’altopiano della Foresta del Cansiglio è costituita da una vasta conca erbosa in parte utilizzata a pascolo, attraversata da nord a sud dalla SS 422. Lungo il suo percorso si trovano le partenze di numerosi e interessanti sentieri escursionistici, da percorrere a piedi, in mountain bike o a cavallo. Giorgia Redomi è la presidente dell’associazione naturalistica Prealpi Cansiglio,
professionista del turismo legato al territorio delle Prealpi
trevigiane e bellunesi, esperta guida per appassionati della montagna e
per gli sciami di scolari che vengono in zona per conoscere questo
paradiso… Giorgia rassicura i turisti: la zona accontenta tutti, dai principianti agli sportivi più esperti, dalle famiglie, ai “ragazzi di ieri”…
I sentieri per il trekking sono tutti ben segnalati. Tra questi, un itinerario di particolare bellezza è quello che percorre la forestale del Taffarel, attraversando una vasta area della riserva Naturale Biogenetica Campo di Mezzo-Pian Parrochia. Chi invece preferisce andare in bicicletta non può perdersi l’itinerario che immette nel cuore verde della foresta, chiamata anche “bosco dei dogi”,
perché sfruttata fin dal tempo della Serenissima Repubblica di Venezia,
che qui si riforniva di legname per costruire le sue imbarcazioni. Il
tragitto si immerge nell’intatto ambiente naturale boschivo e permette
di rigenerare la mente e il corpo, godendo della pace, dei dolci suoni del bosco e dei profumi della vegetazione vergine. Lì vicino, in località Pian Cansiglio, a circa 1000 m di quota, c’è un grande pascolo verde punteggiato di malghe, dove d’inverno si pratica lo sci (discesa e fondo) e nei mesi estivi il golf per professionisti e non...
diciotto buche che si sono evolute dal 1958 con un percorso in stile
“links”, naturalmente ondulato e immerso in uno splendido paesaggio che
ne fa uno dei migliori percorsi di montagna in Europa e secondo impianto
del Veneto).
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