Cortina d’Ampezzo, 28 aprile 2022_ La montagna viaggia su due binari, quello della tradizione e quello dell’innovazione: in quota i malgari si trasformano in imprenditori esperti di marketing, e perfino il classico “bicchierino” da bere in escursione diventa high tech. Sono queste le idee promosse da Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards 2022. La terza edizione del premio, un progetto curatoriale originale di Lagazuoi EXPO Dolomiti, ha incoronato vincitrice - nella categoria Produzioni enogastronomiche di montagna - la masterclass Alte Imprese, mentre ha assegnato la menzione speciale (riservata alle startup) a Drype, il cocktail solubile ideato da Drype. Lo ha decretato la giuria di qualità, composta da Cristina Mora (docente Università di Parma, Presidente del Corso di studio in Scienze Gastronomiche), Massimiliano Tonelli (direttore editoriale di Gambero Rosso e Artribune), Giorgio Colli (vicepresidente Associazione Stampa Agroalimentare). Alcuni dei partecipanti si sono autocandidati, e gli altri sono stati coinvolti da un comitato di esperti, formato da professionisti del calibro di Anna Maria Pellegrino (presidente Associazione Italiana di Food Blogger, curatrice del blog Lacucinaqb), Simona Rossotti (MEG, Mercato enogastronomico), Claudio Sacco (autore del blog Viaggiatore Gourmet). A partire dall’inizio della stagione estiva, a giugno, e per i 12 mesi successivi, il pubblico potrà ammirare la mostra dei progetti vincitori, che includono anche quelli delle altre tre categorie di gara, ovvero Attrezzatura e abbigliamento di montagna, Innovazione digitale e App di montagna, Turismo sostenibile di montagna. Una delle novità di questa edizione è lo spazio permanente consacrato al concorso all’interno di Lagazuoi EXPO Dolomiti, con allestimenti rinnovati di anno in anno. Queste due realtà rappresentano ciò che gli Awards vogliono valorizzare: la capacità di promuovere il concetto di sostenibilità sociale applicato alla montagna, strettamente legato a quello di sostenibilità ambientale ed economica. In un territorio estremo e in larga parte selvaggio la positiva convivenza tra la natura e l’uomo può essere un fattore decisivo per la tutela del paesaggio. La montagna è portatrice di valori propri e ispira l’innovazione, promuovendo un turismo slow e rispettoso: in quest’ottica, aziende, startup, associazioni e realtà locali diventano dirompenti generatori di novità che possono essere esportate con successo altrove. |
Nessun commento:
Posta un commento