venerdì 23 dicembre 2022

PURACULTURA - Dieci anni al servizio del territorio

 



Il magazine Puracultura ha compiuto 10 anni. Sono stati anni appassionati che hanno dato visibilità a tanti protagonisti del mondo della cultura campana che dalle pagine della rivista hanno potuto dialogare con un pubblico di lettori sempre più selezionato, interessato a teatro, musica, cinema, letteratura, arte, danza, spettacolo. Il direttore Antonio Dura ha affidato ad uno scritto una riflessione sul progetto editoriale iniziato nel lontano 2012. «Amati lettori, dal numero zero di dicembre duemiladodici ad oggi, Puracultura, con questo numero, compie dieci anni. Partita con otto pagine, la rivista è stata subito accolta bene e con grande attenzione sia dagli addetti ai lavori che dagli appassionati di musica, teatro, cinema, letteratura, pittura, scultura, ceramica, eventi dal vivo, raggiungendo al secondo anno le sedici pagine a colori con una tiratura di 1.500 copie mensili e quasi 20mila iscritti alla newsletter ed alla copia digitale del giornale. La formula "event press", ideata dal caporedattore e motore della redazione Claudia Bonasi, è stata una componente importante del successo e della rapida penetrazione nell'affetto dei lettori di Puracultura. La rivista presenta l'evento ed è distribuita nel corso dell'evento per consolidare il proprio pubblico ma sempre alla ricerca di un nuovo lettore; è rimasta infatti immutata la soddisfazione che provo quando la piattaforma che utilizziamo, per l'invio della rivista e delle newsletter, mi segnala un nuovo iscritto. La grande attenzione a tutto quello che accade intorno a noi, alle segnalazioni dei lettori, alle intuizioni dei nostri redattori (grazie), unita alla voglia di rimanere sempre indipendenti, all'onestà delle nostre scelte e dei nostri articoli, ci hanno guidato in questo viaggio. Abbiamo incontrato tanti amici, ne abbiamo conosciuti altri, costruendo progetti che hanno sempre funzionato molto bene, dal reportage "Salerno - Tunisi, sulle rotte della ceramica mediterranea" presentato nel Forum per l'Alleanza degli Artigiani del Mediterraneo che ha portato il premio "Mare Nostrum Award" nella nostra bacheca, alla mostra/libro "Amalfi anni '50, '60" presentata quest'anno, attraverso i volumi della collana "Storie di ceramica," e tante altre piccole e grandi pubblicazioni, senza trascurare la partecipazione, come media-partner, a tantissime stagioni teatrali, festival, rassegne. Siamo giunti, con questo numero, ad oltre seimila articoli e seimila fotografie, tutte scelte con cura, pubblicate al meglio delle nostre possibilità - un segno distintivo della nostra impaginazione poi perfettamente stampata dalla Tipografia Fusco (grazie) che ci accompagna sin dal primo numero. Senza lettori Puracultura sarebbe niente, quindi grazie, senza parentesi,- soprattutto a voi, continuate a scriverci, a mandare materiale e idee, a partecipare ai nostri eventi o, comunque, a leggerci sempre».


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