Giovedì 14 settembre gli chef Alessandro
Parisi, Samuel Carugati e Stefano Binda
riuniti per un’esclusiva
cena a sei mani al ristorante Filo
Lezzeno
(CO), 31 agosto 2023 – I
talenti culinari del Lago di Como si danno appuntamento al ristorante Filo di Filario Hotel & Residences per una serata speciale. A quasi due
anni dal successo della prima edizione, giovedì 14 settembre torna il format “Quei bravi ragazzi del lago di Como”.
Protagonisti, insieme al resident chef Alessandro
Parisi, saranno questa volta Samuel
Carugati, chef dello stellato Krone
di St. Moritz e del nuovo tapas, wine e cocktail bar Piazzetta di Cernobbio, e Stefano
Binda, chef del Ristorante Texture
di Mandello Del Lario (LC), per una cena a sei mani all’insegna del gusto e
della creatività.
Teatro dell’evento, a partire dalle ore
20:00, sarà il ristorante Filo, aperto al pubblico su prenotazione, con la sua
suggestiva terrazza affacciata su uno degli scorci più noti del lago di Como,
che spazia dall’isola Comacina e Punta Balbianello fino a Bellagio.
I tre chef si alterneranno in cucina per
dare forma a un menu di cinque portate,
studiato ad hoc, che vedrà protagonisti prodotti di stagione e gustose
specialità, interpretati secondo l’estro di ciascuno.
L’aperitivo è a sei mani, mentre
l’antipasto di due portate è affidato a Stefano Binda, che delizierà gli ospiti
con Coniglio e bietola, e ad
Alessandro Parisi, che aggiungerà le sue Seppioline
all’amatriciana. A seguire, lo chef Samuel Carugati presenta il suo Raviolo di vicciola piemontese, nocciole,
burro bianco ed erbe alpine, mentre come secondo lo chef Parisi propone il Piccione con scampi e porcini. Un fresco
pre-dessert a base di Mela sedano e vodka,
preparato da chef Carugati, introduce il curioso dolce Red Passion, creazione di chef Binda.
Ogni
portata avrà in abbinamento un vino appositamente selezionato dal sommelier
Luciano Gusmeroli per esaltare sapori e aromi dei piatti: si parte con le
bollicine Cuvée Lunae brut millesimato
2019 e Le Rose di Manincor 2021 in abbinamento ai due antipasti. A seguire Bianco Secco 2021 Quintarelli da
assaporare insieme con il raviolo e Disanfrancesco
Langhe 2019 Roberto Voerzio in abbinamento al piccione, per concludere con Grand Rosé Brut Gosset ad accompagnare
il dessert.
Alessandro
Parisi
Da sette anni alla guida della cucina del
Filario, Alessandro Parisi, trentenne napoletano, ha significative esperienze
alle spalle. Diplomato all’istituto alberghiero, muove i primi passi in noti
locali del napoletano, per poi continuare la formazione a Lione nel 2009 e a
Salisburgo, dove ha l’occasione di lavorare al ristorante Ikarus, due stelle
Michelin. Nel 2010 torna in Italia, in Alta Badia, dove è sous chef di Corrado
Parisi al Ristorante La Gana a Corvara.
Comasco classe 1997, entra
in cucina con il mito del fine dining e si riscopre amante della semplicità,
lasciandosi ispirare dalla “generazione Marchesi”. Dopo aver svolto anni di
gavetta nei migliori ristoranti della provincia di Como e Lugano, si
trasferisce prima a Londra e poi a St. Moritz, dove insegue il sogno riassunto
nelle parole dello chef svedese Magnus Nilsson, sua icona di riferimento: “tutto quello che volevo
fare era cucinare il mio cibo, nel mio ristorante". Raggiunge il suo obiettivo nel
2020, nonostante le numerose difficoltà implicate dalla pandemia, e ottiene la
stella Michelin a soli 24 anni - nel 2022 - con il ristorante Krone di
St.Moritz. Oggi fa parte del gruppo imprenditoriale Cookerz e gestisce una
brigata di dodici giovani cuochi divisi in tre ristoranti situati tra Svizzera
e Italia, di cui l'apertura più recente è stata Piazzetta, nell'estate del
2023. La sua cucina mira tendenzialmente a rielaborare la tradizione italiana
in chiave gourmet, con influenze nordiche e francesi.
Stefano
Binda
Lecchese, classe 1976, Stefano Binda dopo
il diploma all’alberghiero, si è perfezionato a Parigi e ha affinato la tecnica
lavorando con Enrico Crippa, Antonio Cannavacciuolo, Norbert Niederkofler ed
Enrico Bartolini. Nel 2013 la sua cucina creativa viene confermata con
l’assegnazione di una Stella Michelin alla guida del ristorante Dac a Trà di
Castello in Brianza. Dopo la chiusura di Dàc a trà, chef Binda è alla ricerca
di un luogo dove esprimere tutta la sua passione per la cucina moderna senza
condizionamenti. Nasce così il ristorante Texture in un angolo incantato di
Mandello del Lario, piccola cittadina sulla sponda orientale del ramo di Lecco.
Qui piatti dal gusto apparentemente semplice prendono forma grazie a tecniche
innovative, giochi di consistenze e ricerca costante di equilibri nascosti e
sapori inediti.
Per
info e prenotazioni
filorestaurant@hotelfilario.it
Tel. +39 031 5375101
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