Cortina d’Ampezzo, 5 dicembre 2023_ È in arrivo Vacanze di Natale 2023: non al cinema, ma direttamente all’Hotel de la Poste di Cortina, dove giovedì 7 dicembre – con un party nella VilleVenete Lounge, rinnovata artisticamente dalla collezione Iconic di Urbano Marano – sarà lanciato ufficialmente il nuovo numero di Cortina Discover the Dolomites.
Il magazine racconta infatti questo inverno con un filtro particolare, quello del confronto tra passato e presente. Se 40 anni fa il primo Vacanze di Natale dei fratelli Vanzina – un inno alla spensieratezza – fotografava miti e riti di quell’epoca, oggi la località si esprime attraverso altri codici. Ma l’anima non cambia. Aspettando, sempre al Posta, il weekend del 15-17 dicembre, con il suo programma di eventi (gare di sci anni ’80, serate live e racconti dedicati ad Enrico Vanzina e alla “Cortina da bere”), inauguriamo un nuovo capitolo di questa storia, scoprendo cosa ci attende nei prossimi mesi tra le pagine della nuova edizione invernale della rivista.
Cortina Disconver the Dolomites, edito dalla società editrice Gruppo Editoriale in collaborazione con l’agenzia di comunicazione DOC-COM, viene pubblicato in doppia lingua inglese/italiano, ed è parte della collana Italia Experiences Magazine, dedicata alle città di Milano, Venezia, Firenze, Roma e Capri. In questo circuito di eccellenza si inserisce Cortina, capitale del lifestyle di montagna. L’occasione per dare visibilità a una località che non è solo un luogo, ma uno stato d’animo e uno stile di vita. A partire dalla copertina dedicata all’“eterno ragazzo” Christian De Sica, alle prese con un nuovo libro autobiografico e tanti progetti in cantiere. “Devo a Cortina il mio successo” ha raccontato l’attore, il cui primo grande successo di pubblico è stato proprio Vacanze di Natale ’83, uscito in sala esattamente 40 anni fa. Tra queste montagne Christian ha vissuto momenti indimenticabili, stringendo legami che durano da decenni. Sull’onda del primo cinepanettone della storia e con la “benedizione” di Enrico Vanzina il magazine racconta anche come sono cambiate le location del film, dal 1983 ad oggi.
Dal passato al presente: la rubrica People è una passerella di storie e di personalità profondamente legate a Cortina, da Raf e Max Alajmo, che festeggiano il primo anno dalla riapertura dello storico El Toulà e la sua trasformazione in Alajmo Cortina, avamposto dolomitico del loro impero gourmet, a Filippo Villani di Villani Salumi, che con la sua famiglia ha intrecciato la propria vita, anche professionale, con le realtà sportive e turistiche della conca. Da Alberto Moretti Dal Colle, general manager del Villa Blu – con annesso ristorante Amadeus – a Laura Palli, che racconta l’avventura imprenditoriale di Altex, a Lorenza Desiata, imprenditrice che da 15 anni vive in due mondi, quello della finanza e quello della moda. Rimanendo in ambito imprenditoriale, tra le novità di stagione troviamo Guess, che svela la sua nuova boutique e il suo progetto di takeover a Cortina, e Franz Kraler, che presenta nuovi corner, pop up e allestimenti con le grandi maison di moda, in un turbine di eventi che ha il suo epicentro a Ria de Saco, il primo concept chalet in Italia.
Il numero invernale della rivista è un invito a vivere la montagna nella sua dimensione più autentica, scoprire gli itinerari migliori in sci e in mountain bike, magari seguendo i consigli della campionessa di casa Stefania Constantini, oro olimpico a Pechino 2022 nel curling misto e recentissima medaglia d’argento agli Europei. In tema di sport, i tre mitici sci club che hanno cresciuto sportivamente intere generazioni – lo Sci Club Cortina, lo Sci Club Druscié e lo Sci Club 18 – si raccontano al pubblico.
Lato lifestyle, non mancano gli approfondimenti legati ai migliori hotel della conca e alle tantissime pasticcerie di alto livello diffuse a Cortina e dintorni, tappe di un’ideale “via dolce”.
Infine, la storia di Cortina rivive nel racconto di una grande impresa che l’anno prossimo compie 70 anni: nel 1954 la vetta del K2 fu conquistata da Achille Compagnoni in coppia con l’ampezzano Lino Lacedelli, Scoiattolo di Cortina. Ed è un altro Scoiattolo, Paolo Tassi, a raccontare questa storia e la spedizione commemorativa del 2004. Negli stessi anni di quell’impresa, a migliaia di km, a Cortina, soggiornava Ernest Hemingway: scopriamo uno spaccato di vita dolomitica del grande scrittore, innamorato della località.
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