La brewery tedesca ha premiato il Ristorante Orma, la
Bottega Forme - Dispensa a Ripa e l’Enoteca Ruvido di Roma nonché la Trattoria
Li Somari di Tivoli per la propensione all’innovazione e all’utilizzo di prodotti naturali del territorio
Roma, 30 novembre 2023 – Krombacher,
“Beer of Choice” di Gambero Rosso, ha assegnato questa mattina il premio “Le Novità dell’Anno” al Ristorante Orma, alla bottega Forme - Dispensa a Ripa, all’Enoteca Ruvido - tutte e
tre di Roma - e alla Trattoria Li Somari di Tivoli, in
occasione della presentazione della “Guida Roma e il Meglio del Lazio”,
tenutasi a Palazzo Brancaccio.
Esaltare
l'operato di chi seleziona materie prime naturali e del territorio è da sempre il motore che muove Krombacher - storico birrificio a
conduzione familiare - nel ricercare i ristoranti più virtuosi e valorizzare i concept più avanguardisti, capaci di coniugare valori di tutela ambientale con la continua ricerca e sperimentazione.
È così che assieme a Gambero Rosso ha selezionato, tra le
nuove aperture romane e laziali di quest’anno, i locali che si sono distinti
per una proposta gastronomica innovativa e di qualità, oltre a rappresentare
pienamente la filosofia del brand tedesco.
“La
decisione di premiare realtà così diverse tra loro -
dichiara Davide Grossi, Country Director di Krombacher Italia - nasce dalla volontà di voler mettere in
mostra l’operato di ristoratori e ristoratrici che conducono il proprio
business con dedizione e attenzione nel selezionare prodotti provenienti da una
filiera controllata e trasparente. Assieme a Gambero Rosso, abbiamo deciso
infatti di assegnare questo premio a chi dimostra un impegno giornaliero nel
comunicare valori di sostenibilità ambientale, sociale e lavorativa. Che si tratti
di una piccola bottega, di un’enoteca, di una trattoria o di un ristorante fine
dining, cercheremo sempre di gratificare l’impegno di chi, in un contesto così
strutturato, riesce a portare avanti le tradizioni gastronomiche del territorio
di appartenenza”.
Un
esempio è quello dello chef colombiano Roy Caceres, del ristorante fine
dining e bistrot Orma, che omaggia
la cucina laziale giocando con prodotti e tecniche della sua terra natia. Una
cucina che si lascia alle spalle il superfluo, volta ad esaltare l’ingrediente
basandosi sull’essenzialità dei gusti proposti, secondo una filosofia tanto
cara a Krombacher.
Anche il design del locale
- curato da Hangar Design Group - rispecchia la semplicità ricercata dallo
chef, con materiali semplici come legno, rame e pietra.
“Questo premio è importante per ciò che significa, per il mio
percorso di chef, per il mio amore per la cucina e per un certo modo di
interpretare il territorio e i luoghi che mi hanno dato i natali e mi hanno
accolto in questi anni, ma soprattutto è un premio che racconta tutto il lavoro
fatto in questi mesi con la mia brigata, le sue ricchezze e le sue
complessità”. - Dichiara l’Executive Chef Roy Caceres - “Ringrazio tutti quelli che hanno visto
Orma come novità dell’anno, noi abbiamo creduto e voluto fortemente questo
progetto dove abbiamo cercato di fare il meglio per promuovere la nostra idea
di cucina e questa città che mi ha adottato da tanti anni”.
Le interazioni umane
genuine sono tra i valori fondanti di Krombacher, che ha voluto premiare un
format all’insegna della condivisione, quello proposto da Ruvido Roma, l’enoteca
dall’anima new wave ispirata all’architettura “brutalista” e dedicata ai vini
naturali - con un focus riservato agli orange wine - nata dall'intuizione dei
ristoratori Alessandro Bernabei e Daniele Yari Stati e dell’Art Director Luca
Laurenti.
Un vero e proprio
contenitore di esperienze umane in cui i vignaioli e ristoratori diventano
protagonisti raccontando, attraverso eventi dedicati, le proprie storie ed
esperienze di vita e professionali.
A intensificare questa
immagine, il tavolo centrale su cui si trova una scacchiera in legno, collante
perfetto per incoraggiare gli ospiti a calarsi a pieno in un’experience
materica, diretta e terrena.
“L’idea nasce dalla voglia
di proporre un contenitore diverso rispetto a quello a cui siamo abituati qui a
Roma, prendendo ispirazione dai caffè del Giappone, piuttosto che dai locali di
Berlino”. - Commenta Alessandro Bernabei, co-founder di Ruvido - “Oltre a questo c’è
naturalmente la cura nei minimi dettagli e soprattutto i contenuti, che per noi
sono fondamentalmente tre: un’importante carta dei vini, una proposta
gastronomica che cambia continuamente e collaborazioni con Chef e Produttori
Italiani e Internazionali”.
Amore per il territorio e
per i suoi prodotti caratterizzano Pasquale
Borriello e il suo locale, Forme -
Dispensa a Ripa: bottega di quartiere nel cuore di Trastevere, nota per
l’ampia selezione di prodotti caseari del circondario e presidi Slow Food e per
il vasto assortimento di vini naturali.
La ricerca in questo caso
si materializza in una sfida quotidiana da parte di chi ha il desiderio di
lasciare un messaggio ed educare il consumatore a riempire la propria dispensa
non solo di cibo, ma di esperienze gastronomiche.
“Ringrazio
Krombacher per il riconoscimento, sono davvero onorato di aver ricevuto questo
premio e di essere entrato a far parte della grande famiglia del Gambero
Rosso”. - Afferma Pasquale Borriello, titolare di Forme - Dispensa a Ripa - “Ad
un solo anno dall’apertura, non mi sarei mai aspettato nulla del genere”.
I concetti di
territorialità, essenzialità degli ingredienti e circolarità sono incarnati
perfettamente anche dalla Trattoria Li
Somari, ristorante nato dal
restyling di una delle più antiche stalle di Tivoli in cui le creazioni del pluristellato Chef Adriano Baldassarre
esaltano le tradizioni di cinque diverse cucine regionali, rispettando le
caratteristiche “povere” delle ricette originali e selezionando produttori
agricoli e vinicoli che promuovono metodi di coltivazione etica e rispettosa
della natura. Emblema della romanità e di una cucina giornaliera all’insegna
della freschezza e della stagionalità, Trattoria Li Somari si distingue per
l’impegno a ridurre le emissioni ambientali scegliendo fornitori del
circondario e per la lotta contro gli sprechi contribuendo a un’economia
circolare attraverso il riutilizzo degli scarti.
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