martedì 4 febbraio 2025

La memoria del cemento

 

Estenuazione, opera di Emily Rosaria Mallia, 2022 (tecnica mista su juta)



Il LAB Terremoto a Gemona è da tempo un luogo aperto alla comunità in un’ottica di condivisione e dialogo: ospita corsi e laboratori, presentazioni, incontri ed eventi, anche con l’obiettivo di valorizzare e animare un centro storico che è un po’ il cuore del territorio. In quest’ottica l’associazione IoDeposito ETS, in collaborazione con l'Ecomuseo, venerdì 28 febbraio organizzerà nella sede di piazza Municipio 5 un evento pubblico di presentazione di un progetto artistico da realizzare proprio sul territorio: si svilupperà come un’esperienza interattiva e partecipativa per esplorare il fenomeno sismico e il tema della ricostruzione colto da diverse prospettive. IoDeposito ETS, attiva nella promozione delle arti visive e della creatività giovanile, pone particolare attenzione all’impatto sociale della cultura.

Protagonista del progetto è una giovane artista che, attraverso un particolare percorso di ricerca, punta a riflettere sulla fragilità e la capacità di trasformazione di un’area colpita dal sisma. Emily Rosaria Mallia (Agrigento, 1999), diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, farà uso di un materiale particolare, il cemento, visto come metafora della fragilità umana attraverso l’esplorazione dei legami tra materia, identità e memoria. L’artista interpretando il cemento, simbolo della ricostruzione, come un elemento in bilico tra forza e vulnerabilità, tra costruire e ricostruire, rifletterà sulle emozioni legate agli spazi abitati e sulle storie che definiscono il concetto di casa.

«La materia diventa soggetto, da materiale edilizio a mezzo di comunicazione, da elemento compatto a manifestazione tangibile di fragilità, come una pelle dura squarciata, smembrata dalla sua natura e distrutta al fine di mostrare un grido di dolore» (Emily Rosaria Mallia).

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