martedì 25 febbraio 2025

IL CONSORZIO DI TUTELA VINI DEL TRENTINO PREMIATO CON IL PRESTIGIOSO "PREMIO VINARIUS AL TERRITORIO"

 


Il riconoscimento celebra la capacità del Trentino di coniugare eccellenza enologica, sostenibilità ambientale e qualità della vita.

La cerimonia si è tenuta a Roma presso il Senato della Repubblica.

Roma, 25 febbraio 2025 – Il Consorzio di Tutela Vini del Trentino è lieto di annunciare che il territorio trentino è stato insignito del Premio Vinarius al Territorio 2025, un riconoscimento che valorizza le aree vitivinicole italiane che si distinguono per qualità produttiva, attenzione all’ambiente e valorizzazione del patrimonio locale.

L’assegnazione del premio, giunto alla sua decima edizione, è avvenuta oggi, martedì 25 febbraio, alle ore 11 nella prestigiosa cornice della Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, alla presenza di istituzioni, esperti del settore vinicolo e stampa specializzata. La motivazione ufficiale del premio riconosce al Trentino di “aver saputo, in ostiche condizioni ambientali, esprimere prodotti di eccellenza e un’alta qualità della vita, nel rispetto di una ecologia autentica e attuale”.

Le “Montagne e Valli Trentine” sono state insignite del riconoscimento per la straordinaria capacità degli attori del territorio di trasformare le sfide ecologiche in possibilità di sviluppo, promuovendo un modello vitivinicolo sostenibile e identitario, e per questo in perfetta armonia con il territorio.

“Ricevere questo prestigioso riconoscimento da parte di Vinarius, e riceverlo qui, nel cuore istituzionale del nostro Paese, il Senato della Repubblica Italiana – sottolinea Albino Zenatti, Presidente del Consorzio Vini del Trentino – è un’emozione e un onore che condivido con tutti i viticoltori trentini, custodi di una terra straordinaria. Il Trentino, con il suo armonioso equilibrio tra montagne e vigneti, ha saputo trasformare sfide ambientali in opportunità, coniugando l’eccellenza enologica con un profondo rispetto per la natura e la qualità della vita delle persone che vivono e lavorano nelle sue valli e tra le sue montagne. Questo premio celebra la dedizione del Trentino e premia la sua capacità di rappresentare un modello vitivinicolo sostenibile, autentico e proiettato al futuro”.

Il Premio Vinarius al Territorio, istituito da Vinarius – l’Associazione delle Enoteche Italiane, ha l’obiettivo di mettere in luce quelle aree geografiche italiane che non solo producono vini di eccellenza, ma lo fanno nel rispetto dell’ambiente, della cultura e delle tradizioni locali. La motivazione ufficiale del riconoscimento ha evidenziato come il Trentino abbia saputo esprimere prodotti d’eccellenza anche in condizioni ambientali impegnative, contribuendo a mantenere un’alta qualità della vita attraverso un approccio fortemente distintivo e compatibile con la salvaguardia dell’ambiente.

Durante la cerimonia, Andrea Terraneo, Presidente di Vinarius, ha sottolineato il valore del modello vitivinicolo trentino: “Siamo orgogliosi di assegnare questo riconoscimento a questo territorio, esempio virtuoso di come la viticoltura possa integrarsi armoniosamente con l'ambiente, la cultura e l'economia. Il loro impegno per la qualità e la sostenibilità rappresenta un modello da seguire per l’intero comparto vinicolo italiano”. Alla premiazione ha preso parte anche Gigliola Bozzi, ex Presidente di Vinarius e ideatrice del premio, che ha ribadito come il territorio rappresenti radici, tradizione, sperimentazione e futuro, concetti perfettamente incarnati dal Trentino e dalla sua visione della viticoltura.

L’evento è stato promosso su iniziativa del Senatore Pietro Patton, che ha ribadito il ruolo delle istituzioni nel valorizzare le aree enologiche italiane di eccellenza e premiare quei produttori che dimostrano che qualità e sostenibilità possono coesistere: “Oggi in Senato celebriamo non solo un’eccellenza enologica, ma anche una visione di sviluppo che mette al centro il territorio e le sue comunità. Il Consorzio Vini del Trentino ha dimostrato come qualità e sostenibilità possano procedere insieme, anche in contesti ambientali complessi. Questo riconoscimento è un tributo al lavoro di tanti produttori che, con passione e competenza, rendono il Trentino un simbolo di valore e innovazione nel panorama vitivinicolo italiano; un modello meritevole che pensiamo possa essere seguito da altre zone italiane enologicamente vocate”.

La cerimonia è stata trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube del Senato e su webtv.senato.it.

Con questo premio il Consorzio Vini del Trentino rinnova il suo impegno nella valorizzazione del territorio, nella produzione di vini di eccellenza e nella promozione di un modello sostenibile e innovativo, capace di mantenere intatta la bellezza e la ricchezza ambientale della regione.


CONSORZIO DI TUTELA VINI DEL TRENTINO

Il Consorzio rappresenta oltre il 90% dei produttori del Trentino. Ha il compito istituzionale di salvaguardare le denominazioni di origine enologiche del territorio e di valorizzare l’identità delle produzioni vitivinicole locali.

5 le DOC e 2 le IGT Tutelate dal Consorzio, con altrettanti disciplinari che regolano l’origine delle uve, i sistemi di coltivazione, le rese per ettaro, le pratiche di cantina e i requisiti organolettici dei vini.

Gli 89 soci praticano una viticoltura che si adatta con maestria e rispetto ad una morfologia alpina che dalle sponde del Lago di Garda si estende fino alle pendici dei massicci dolomitici.

10.000 ettari di viticoltura di montagna con una ventina di vitigni che connotano la forte identità ampelografica del Trentino; l’altitudine degli appezzamenti, compresa tra i 200 e i 1.000 metri sul mare favorisce una produzione enologica unica per raffinatezza, profumi e complessità.

 

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