DOHA, Qatar / VENEZIA, Italia, 11 febbraio 2025 - Il Qatar costruirà un padiglione nazionale negli storici Giardini della Biennale, aperti per la prima volta al pubblico nel 1895. Si aggiunge agli altri 30 Paesi con padiglioni permanenti ai Giardini. Solo altre due nazioni hanno aperto un padiglione qui nel corso degli ultimi 50 anni (Australia e Repubblica di Corea).
L'annuncio del Padiglione del Qatar segue la firma, a giugno 2024, di un Protocollo di collaborazione tra Qatar Museums e il Comune di Venezia, protocollo in base al quale le due parti intendono rafforzare le reciproche relazioni esistenti e migliorare la collaborazione nei settori culturale e socio-economico tra Qatar, Venezia e la Repubblica italiana.
Sua Eccellenza Sheikha Al Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani, Presidente di Qatar Museums e Commissaria del Padiglione del Qatar, ha dichiarato: “La Biennale di Venezia è il più prestigioso evento al mondo nel campo dell'arte e dell'architettura, e i Giardini rappresentano il paesaggio storico in cui straordinari padiglioni si ergono come ambasciatori delle loro nazioni. Il Qatar è orgoglioso di entrare a far parte di questo gruppo internazionale, consolidando il proprio ruolo di leader globale nella diplomazia culturale e offrendo una piattaforma senza precedenti ai talenti creativi del nostro Paese, così come a quelli di Medio Oriente, Nord Africa e Asia meridionale”.
Pietrangelo Buttafuoco, Presidente de La Biennale di Venezia, ha dichiarato: “Venezia è l'unica città europea ad avere, sin dall'anno mille, un nome in arabo, Bunduqiyyah, a dimostrazione del ricco incrocio di lingue ed etnie che qui hanno sempre trovato accoglienza. Nello spirito della curiosità, dell'esplorazione e dei sinceri scambi tra popoli che caratterizzano Venezia e la sua Biennale, desidero dare il benvenuto al Qatar nei nostri Giardini, come potente fonte globale di creatività e comprensione tra diverse culture”.
Il nuovo Padiglione del Qatar si troverà in una posizione centrale nei Giardini, accanto all'iconico Padiglione Stirling.
Il Qatar darà il via alle attività nella propria sede nel maggio 2025 nel corso della 19. Mostra Internazionale di Architettura con la presentazione di un'importante installazione: Community Centre, dell'architetta pakistana Yasmeen Lari.
L'installazione farà parte della mostra Beyti Beytak. My home is your home. La mia casa è la tua casa., presentata sia ai Giardini che presso ACP-Palazzo Franchetti. Per restare nel tema della Biennale Architettura 2025, Beyti Beytak. My home is your home. La mia casa è la tua casa. esplorerà il modo in cui l'ospitalità e le tradizioni di accoglienza sono incorporate nell'architettura contemporanea e nei paesaggi del Medio Oriente, Nord Africa e Asia meridionale (MENASA). Rendendo omaggio agli innovativi architetti e intellettuali, la mostra includerà opere di oltre 20 architetti moderni e contemporanei della regione MENASA, alcuni dei quali non hanno mai esposto in precedenza il loro lavoro a Venezia.
Tra i pionieri dell’architettura moderna presenti in mostra vi sono: Raj Rewal (India), Nayyar Ali Dada (Pakistan), Abdel Wahed el Wakil (Egitto), e Minnette de Silva (Sri Lanka). Il loro lavoro sarà esposto insieme a quello di una serie di designer e architetti contemporanei quali Marina Tabassum e Nabil Haque (Bangladesh), Sameep Padora e Vastu Shilpa (India), Daaz Studio (Iran), Abeer Seikaly (Giordania), Sumaya Dabbagh (UAE), Liz Diller (USA), Meriem Shabani (Iran), e New South Studio (Francia), tra gli altri.
La mostra è realizzata su commissione di Sua Eccellenza Sheikha Al Mayassa e di Qatar Museums e organizzata dal futuro Art Mill Museum. È curata da Aurélien Lemonier, Curatore del settore Architettura dell'Art Mill Museum, e da Sean Anderson, Professore associato presso la Cornell University, con la collaborazione di Virgile Alexandre.
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